Tre vitelli ed una pecora macellati clandestinamente

Tre vitelli ed una pecora macellati clandestinamente Tre vitelli ed una pecora macellati clandestinamente AI primi di gimmo scordo 1 carabinieri di Pianezza firmavano per sospetta marcilw.ionc clandestina, il contadino Pietro rhlulicrKc fu Domenico, di 33 anni. residente n Valilr-llutoi-rr il quale conrcssava candidamente la huu attiviti delittuosa, l-'.itli narrava di a. vere incominciato la sua opera extra letale nel mese di gennaio del corrente anno macellando senza al. cvri permesso un capo ovino del pebo di dieci chilogrammi, poi nei mesi di marzo e aprile celi mattava, due vitellini da latto del peso approssimativo di cinquanta chilo, grammi del proprio allevamento. Pnrte della carne ricavata dalla macellazione del secondo bovino egli l'aveva venduta a personale sfollato nel comune di sua residenza al prezzo dt lire 2.r> al chilocr. Un terzo capo bovino celi macella, va poi il 29 maggio ed una parte della carne aveva venduto a certo Giacomo Chiaberge; il resto, come i ì precedenza, l'aveva venduto agli sfollnti o consumato in ramiglia. La rnacol.ln&ioni era stata effettuata esclusivamente dai Pietro Chiaherge l.n una casa Isolata di sua proprietà detta «Jlarlra» e sita nella località omonima. Nella perquisizione operata al domicilio del Pietro Chiaberge i carabinieri rinvenivano tre pelli la quarta pelle era stata depilata e usata per alimento in famiglia. Fermato anche 11 Giacomo Chiaberge, questi recisamente respingeva ogni addebito: e sulla negativa si manteneva anche nel suo confronto col Pietro Chiaberge. Comparsi entrambi dinanzi al nostro Tribunale (preB. cav. uff. Rostan: P. M. dott. Caccia; cane. dott. Sissa.) il Pietro Chiaberge è slato condannato ad un anno e 4 mesi di reclusione, a 2 mila lire di multa ed a 300 lire di ammenda: il Giacomo Chiaherge (difeso dall'avv. Gino Obert) è stato assolto per insuffi eienza di prove. Iia denuncia non è necessaria per i contribuenti già Iscritti nei ruoli quando .-inno rimasti,jnvuriit•t-i I cespiti e le condizioni di tassabilità.. Ijc denunce dovranno essere redatte su. appositi moduli che si possono ritirare <in Municipio, via Corte d'Appello 1. La trasgressione all'obbligo della de nuneia e la presentazione di denunce infedeli comportano am mende e sanzioni penali.

Persone citate: Giacomo Chiaberge, Gino Obert, Pietro Chiaberge, Rostan, Sissa

Luoghi citati: Pianezza