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Vani tentativi russi di sfondare il fronte nemico Nel settore di Kirov e dì Biely Vani tentativi russi di sfondare il fronte nemico Aspri col jattimenti nel bacino del Donez, a ovest di Karkov e presso Sewsk Berlino, 6 settembre Il Comando Supremo delle Forze armate ha ieri comunicato: I combattimenti difensivi nei settori meridionale e centrale del fronte orientale sono proseguiti anche ieri durante la intera giornata. Nel bacino del Donez, ad occidente di Karkov e presso Sewsk, sono stati respinti in aspri combattimenti violenti attacchi nemici. In ripetuti vani tentativi di sfondamento operati dai sovietici ad occidente di Kirov e a sud-ovest di Bjely, il nemico ha subito perdite particolarmente gruvi in uomini e carri armati. Nel golfo di Finlandia, batterie costiere della marina germanica poste sull'isola di Tytaers hanno affondato uno spazzamine facente parte di una formazione di navi da guerra bolsceviche, e danneggiato gravemente, inoltre, un'altra unità dello stesso tipo che faceva parte della, formazione anzidetta. Forze navali leggere tedesche hanno ieri abbattuto, nella medesima zona di mare, quattro bombardieri sovietici. A seguito di attacchi aerei contro località dei territori occidentali occupati, sono state provocute, nei quartieri di abitazione delle città incursionate, perdite notevoli tra le popolazioni civili e distruzioni agli edifici pubblici e privati; cinque velivoli attaccanti sono stati abbattuti. Forze di scorta della marina da guerra hanno affondato, la scorsa notte, davanti la costa meridionale della Manica, quattro motosiluranti britanniche, incendiandone una quinta. Da fonte berlinese autorizzata si confermava ieri sera che i movimenti per il raccorciamento delle linee tedesche nel settore meridionale del fronte sono continuati metodicamente, sebbene eruppi sovietici abbiano tentato, ma invano, di disturbare i movimenti tedeschi di sganciamento tentando di penetrare nelle linee di protezione germaniche. Tutti i tentativi nemici sono stati frustrati, in parte con accaniti combattimenti i cui risultati sono stati favorevoli alle forze tedesche. Le formazioni di carri armati sovietici che hanno effettuato un simile tentativo ad occidente di Karkov sono slate intercettate dalle riserve germaniche, le quali con pronti ed efficaci contrattacchi, le hanno costrette a ritirarsi. Nella zona ad occidente di Orel un attacco in massa di carri armati nemici è completamente crollato sotto il fuoco concentrato delle artiglierie germaniche. Più di un quarto dei 349 carri armati distrutti nella giornata di ieri, sono stati demoliti in questo solo ristretto settore, e ciò può dare una idea dell'accanimento della lotta. Non meno accaniti sono stati i combattimenti 'voltisi, tra il sabato e la domenica, lungo i due lati dell'arteria Smolensk-Mosca, allorché ondate successive di carri armati nemici hanno tentato di penetrare nelle posizioni tedesche. Prese sotto il fuoco delle armi pesanti germaniche e dei cannoni anticarro, le masse attaccanti sono state disperse e, dopo aver subito ingenti perdite, costrette a ritirarsi. •-♦->