Terzo movimento di prefetti

Terzo movimento di prefetti Terzo movimento di prefetti Una circolare del ministro degli Interni sull'allontanamento dalle cariche di persone incompatibili col nuovo ordine Roma, 21 agosto. Con R. Decreto in corso è stato disposto il seguente movimento dei prefetti: Sono collocati a riposo: Russo cav. di gr. croce Luigi, prefetto a disposizione; Bruno prof. avv. Pietro, prefetto a disposizione; Salerno avv. Edoardo, prefetto di Genova; Passerini aw. Luigi, prefetto di Parma; Dolfin avv. Giovanni, prefetto di Ferrara; Alessandri gr. uff. Giambattista, prefetto di Macerata; Fu mei rag. Primo, prefetto a disposizione. Sono collocati a disposizione per ragioni di salute: Ticngo avv. Carlo, Magrini dottor "Probo. Sono trasferiti: Letta dottor Guido, prefetto di Bologna destinato a Genova; Trincherò dott. Mario, prefetto di Cremona destinato a Bologna; Solimena dottor Federico, prefetto a disposizione destinato a Ferrara; Pollante dottor Edoardo, prefetto di Slena destinato a Pavia; Villa dottor Vincenzo, prefetto di Modena destinato a Siena; Donadu dottor Angelo, pre¬ fetto a disposizione destinato a Pesaro; De Dominicis dottor Adolfo, prefetto a disposizione destinato a Viterbo; Sciorini Boreìli dott. Umberto, prefetto a disposizione, destinato a Cattaro. Carta dottor Mario, prefetto a disposizione destinato a Treviso; Paiione dottor Tommaso, prefetto a disposizione destinato a Trento; Zinnali dottor Giuseppe, prefetto di Matera destinato a Parma; Di Castri dottor Luciano, Erefetto di Viterbo destinato a [odena. Nuova nomina: Grimaldi dottor Giuseppe, vice prefetto nominato prefetto e destinato a Spalato. Il Ministro dell'Interno S. E. Ricci ha inviato a tutti 1 Prefetti del Regno precise istruzioni perche si proceda all'allontanamento dalle cariche ricoperte nelle amministrazioni provinciali e comunali e nelle Istituzioni di pubblica beneficenza di questi elementi che sono localmente divenuti incompatibili col nuovo ordine nazionale. Al criterio del Prefetti, che naturalmente dovranno attenersi alle direttive di massima impartite dal Ministro dell'Interno, è affidata la scelta dei nuovi amministratori. Dovunque sia possibile ai preferisce rinnovare le ammini¬ strazioni locali secondo la legislazione vigente con elementi del posto che offrano ampie garanzie di capacità, di probità e di rettitudine. La rinnovazione delle cariche riguarda non soltanto i presidi delle provinole e i podestà, ma anche gli altri organi delle amministrazioni, come i rettorati provinciali, le consulte comunali e 1 consigli di amministrazione delle istituzioni pubbliche. Tale revisione si svolge a ritmo necessariamente accelerato, specialmente per quelle situazioni che richiedevano un pronto intervento, ma senza alcuna precipitazione. Bisogna infatti considerare che soltanto per quanto riguarda i podestà si debbono rivedere circa ottomila posizioni, e che ci implica per ciascun Prefetto un lavoro non indifferente per la ricerca degli elementi più idonei e che nello stesso tempo risultino i me- £lio accetti alle popolazioni, e proposte per I nuovi podestà verranno sottoposte al Ministero dell'Inferno il quale promuverà i decreti reali di nomina. Si vuole infatti evitare, come abbiamo già detto, di ricorrere per quanto più possibile alle gestioni straordinarie; In ogni modo anche nella scelta del commissari prefettizi verranno preferiti quegli elementi che abbiano una lunga e diretta conoscenza delle 1 ingole località,.

Persone citate: Alessandri, De Dominicis, Di Castri, Dolfin, Magrini, Passerini, Ricci, Solimena