Immediata revoca dei blocchi del vino

Immediata revoca dei blocchi del vino Immediata revoca dei blocchi del vino Le norme per la pronta immissione al consumo dei quantitativi prodotti nel '42 Roma, 13 agosto. Al fine di contribuire a che siano prontamente immesse al consumo le maggiori possibili quantità di vino di produzione 1942 il Governo ha adottato i seguenti provvedimenti: 1 ) 1 Prefetti hanno avuto istruzioni di revocare immediatamente i blocchi del vino effettuati presso chiunque e per qualunque ragione da essi stessi o dai podestà. Pertanto le relative partite acquistano libertà di movimento. 2) Sono stati riaperti per giorni quindici i termini per la denuncia o rettifica di denuncia (agli Uffici delle Imposte di consumo) del vino prodotto nel 1942. In tal modo anche i produttori che a suo tempo avessero presentato denuncie inesatte possono regolarizzarle e avere la libera circolazione del vino. Tuttavia (per ovvie ragioni di perequazione) il 20 per cento del quantitativo cosi denunciato o rettificato sarà dalle Sezioni Provinciali dell'Alimentazione immesso al consumo a quel prezzo di blocco a cui fu già ceduto il 20 per cento del quantitativi regolarmente denunciati. Il rimanente quantitativo è di libera vendita 3) Le quote d'obbligo del 20 per cento del prodotto denunciato (per le Forze Armate e per la distillazione) sono ancora conferite e relative a tutte le partite denunciate. Le partite denunciate, in quanto non superiori a 5 ettolitri, sono state svincolate a favore delle Sezioni Provinciali dell'Alimentazione per essere da queste immesse al consumo. 4) Infine è stato autorizzato lo sblocco di quelle speciali partite per le quali era stata chiesta entro i termini prescritti la sostituzione con un corrispondente quantitativo di vino da far conferire per conto del richiedente in Sicilia.

Luoghi citati: Roma, Sicilia