La battaglia infuria

La battaglia infuria La battaglia infuria su tutto ti fronte orientale Nei settori di i tentativi so Berlino, 10 agosto. Il Comando supremo delle Forze armate ha comunicato: Alla testa di ponte del Rubati gli attacchi sovietici appoggiati da carri armati e da apparecchi da battaglia, sono stati stroncati. Mentre sul fronte del Mina, con attacchi di sorpresa vennero strappate al nemico alcune po.sisioni dominanti, sul resto del fronte di quel settore e sul medio Donez è regnata un'attività limitata. La grande battaglia continua nella regione di Bjelgo rod. Specialmente in tale settore, l'aviazione, con i suoi energici attacchi, ha inflitto sensibili perdite al nemico. Ad ovest di Orel sono egualmente falliti tutti i tentativi sovietici di sfondamento, durante violenti combattimenti che hanno causato al nemico gra vi perdite. A sud-ovest e ad ovest di Vjasma, i sovietici, dopo ave immesso forze fresche e con l'appoggio di elementi co razzati, di lanciafiamme e di apparecchi da battaglia, han no attaccato senza interruzio ne. Le nostre truppe appoggiate da poderose formazioni di velivoli da combattimento, da bombardamento in picchia ta e da battaglia, hanno respinto tutti gli attacchi, infliggendo sensibili perdite al nemico e distruggendo un grande numero di carri armati. A sud del lago Ladoga, gli attacchi nuovamente ripresi dai sovietici su questa parte del fronte, sono stati stroncati in parte sulle posizioni di partenza. Durante la giornata di ieri sul fronte orientale, i sovietici hanno perduto S15 carri armati. Dall'8 al 9 agosto, durante combattimenti aerei, sono stati distrutti 119 apparecchi sovietici. Nel settore nord del fronte della Sicilia, attacchi nemici sono stati respinti. Il tentativo di accerchiare dal mare con deboli forze la nostra ala nord è stato stroncato in seguito a contrattacchi delle nostre truppe. Sugli altri settori del fronte, attività puramente locale. In attacchi contro naxrt sulla costa nord, apparecchi pesanti da combattimento dell'aviazione tedesca-hanno colpito un cacciatorpediniere nemico. Al largo di Augusta so¬ Bjelgorod, di Orel, di Viasma tutti vietici di sfondamento sono falliti no state affondate tre navi di medio tonnellaggio e danneggiati un incrociatore e due piccole unità nemiche. Dopo avere effettuato attacchi diurni contro alcune località dei territori occupati nell'occidente, forze dell'aviazione nemica, durante la notte scorsa, hanno lanciato bombe esplosive sulla città di Mannheim. In seguito agli incendi sono stati causati danni ai quartieri di abitazione. La popolazione ha subito lievi perdite. Dalle prime notizie pervenute 13 apparecchi nemici sono stati abbattuti. Nel periodo dal V al 10 agosto, le forze navali tedesche, la contraerea a bordo della Marina mercantile e la contraerea della Marina hanno abbattuto J/X apparecchi nemici. no forniti particolari in proposito. Si mette invece in rilievo la violenza che hanno assunto i combattimenti e la forte pressione alla quale le truppe germaniche devono far fronte. Si fa inoltre notare che la battaglia è soprattutto caratterizzata dall impiego in massa di carri armati le cui riserve vengono lanciate da ambo le parti nel punti in cui più infuria la lotta. Obiettivo della grande offensiva sovietica estiva nel settore meridionale è evidentemente Karkov. I commenti tedeschi alla situazione mettono in rilievo che il possesso di questo importante centro sarebbe per i russi la necessaria premessa a ulteriori tentativi di sfondamento. Non si smentisce a questo proposito quanto già era tra. pelato ieri, e cioè nè l'occupazione da parte russa di Bogodutrov a una cinquantina di chilometri a nord-ovest di Karkov, nè oggi la perdita del centro distrettuale di Lìptai ad appena venti chilometri ancora a nord-est della stessa città. Anche alla testai di ponte del Kuban s'è creato un punto nevralgico. Benché le cinque battaglie succedutesi finora siano costate al nemico non meno di 600 carri armati ed oltre 300 mila uomini tra morti, feriti e prigionieri, 1 sovietici, nella speranza di potere eliminare questo bastione avanzato germanico, si ostinano nei loro vani attacchi senza per altro fin qui conseguire alcun risultato positivo. Le altre direttrici della pressione nemica come si sa si trovano a nord di Orel, ove i sovietici hanno come obiettivo il nodo di Briansk e più a nord ancora; e nel settore di Viasma, ove dalla settimana scorsa l'attività russa è cresciuta allo scopo di assicurarsi il possesso della ferrovia che corre a sud-ovest di M/isca. 10 direzione di Briansk i russ^ affermano di aver occupato numerose località, fra le quali è la stazione ferroviaria di Khotincz, a una trentina di miglia ad occidente di Orel, sulla ferrovia Orcl-Briansk e a una quindicina di miglia ad oriente di Karachev, che è il centro più importante avanti a Briansk. 11 nuovo attacco sovietico contro la testa di .ponte delKuban, si estende lungo unfronte di circa sette chilome- tri; iniziatosi sabato, è stato continuato nella giornata didomenica e pare sia tuttora incorso sferrato da più di sei di- visioni, è soprattutto direttoverso la zona della strada che da Krimskaja parte verso il sud-ovest,

Persone citate: Orel

Luoghi citati: Berlino, Mannheim, Sicilia, Viasma