Novemila connazionali delll.0. stanno per giungere in Patria

Novemila connazionali delll.0. stanno per giungere in Patria Novemila connazionali delll.0. stanno per giungere in Patria Roma, 7 agosto. Come è noto, è imminente l'arrivo di un altro scaglione di rimpatriati dall'A.O.I. Nella prossima settimana, iinfatti, attraccheranno nei ! porti della Patria le motona- ìvi Vulcania e Saturnia, che 'saranno seguite a circa una > o e o a , e e l è e 0 i e i e n r e l e - settimana di distanza dai piroscafi Duilio e Giulio Cesare. Sono cosi altri novemila connazionali, donne, bambini, vecchi e invalidi, che con questo terzo viaggio vengono restituiti alla vita libera nella rinnovata atmosfera della Patria, facendo ascendere la cifra complessiva del reduci dall'A.O.I. a circa 27-28 mila. Come per gli altri viaggi, anche per questo il Ministero dell'A. I. ha curato una perfetta assistenza a bordo e all'arrivo e segue con amorevole interessamento 1 rimpatriati nella ripresa della loro attività. Una missione del Ministero, presieduta dal Governatore della Somalia, S. E. Caroselli, è a bordo e dirige l'assistenza, affidata, come per gli altri viaggi, a personale del Ministero e a dame infermiere della C.R.I. Vengono elargiti agli indigenti, per fronteggiare le prime necessità, piccoli sussidi, indumenti, ecc. Cinematografo, biblioteca, trattenimenti sportivi ed educativi alleviano il trascorrere dei lunghi giorni di navigazione, data la necessità di compiere il periplo africano. Il viaggio, infatti, è lunghissimo: le motonavi e 1 piroscafi salparono dai porti italiani rispettivamente il 22 e il 24 maggio per Massaua e Mogadiscio. Una completa organizzazione è curata dal Ministero A. I. nel porti di arrivo. Speciali treni attendono 1 rimpatriati per condurli a destinazione nelle province di origine, mentre quelli che non hanno punti di appoggio o che non possono rientrare nelle loro residenze, vengono temporaneamente ospitati a cura e a spese del Ministero stesso. Sia nei porti che lungo il percorso, 1 connazionali, già forniti di scorte di viveri, ri cevono ancora assistenza e vitto da parte dell'apposita organizzazione. Efficace anche la collabo razione della P.A.I. Ambulanze e treni della Croce Rossa provvedono al sollecito trasporto dei malati in padiglioni riservati negli Istituti ospedalieri e partico larmente nelle cliniche per malattie tropicali. iiiuimm innnitL iiiiiiiimmkf i> ra, gli idrovolanti ven revisione dei motori. L' O. N. Maternità e Infanzia provvede all'assistenza e al ricovero delle gestanti delle puerpere e dei bimbi. Agli indigenti vengono elar giti sussidi per le spese di primo impianto e ancora sussidi mensili nelle forme già stabilite, mentre il Ministero continua a seguire attentamente i rimpatriati nelle varie loro necessità inerenti all'insediamento e alla ripresa di una vita normale. I! Vulcania ed II Saturnia sono giunti a Gibilterra La Linea, 7 agosto. ttltii gI due transatlantici italiani Vulcania e Saturnia, di 24 mila tonnellate ognuno, hanno fatto scalo nel porto di Gibilterra, per rifornimenti, con a bordo 5000 fra uomini, donne e bambini evacuati dall'Abis sinia e Somalia italiana. Sui fianchi delle due navi, sui fumaioli e sul gran ponte, sono visibili ì distintivi della Croce Rossa Internazionale Nella prossima notte ripartiranno per Trieste.

Persone citate: Abis, Caroselli

Luoghi citati: A.o.i., Gibilterra, Massaua, Mogadiscio, Roma, Somalia, Trieste