Gli sforzi sovietici a Orel continuano senza successo

Gli sforzi sovietici a Orel continuano senza successo Gli sforzi sovietici a Orel continuano senza successo 36 quadrimotori americani abbattuti durante una incursione sul territorio petrolifero della Romania Berlino, 2 agosto. Il Comando Supremo delle Forze Armate comunica: Nel settore del Mius, l'attacco germanico ha portato a ulteriori conquiste territoriali. Una posizione nemica situata su di un'altura dominante, è stata raggiunta e conquistata d'assalto. I sovietici hanno subito perdite particolarmente elevate in uomini e in materiale bellico. A sud-ovest di Orel, gli attacchi sferrati dai bolscevichi con largo impiego di forze corazzate e aeree sono stati sanguinosamente respinti con la distruzione di numerosi carri armati nemici. L'arma aerea è intervenuta nei punti dove più violenta infuriava la lotta, con apparecchi da battaglia e da combattimento a bassa quota. Sei treni ed un treno corazzato sono stati colpiti. Nel settore di Kandalascia, fanti tedeschi hanno impegnato in combattimento, in un bosco privo di strade e di sentieri, due battaglioni nemici e li hanno sbaragliati. Sul fronte siculo, i britannici e i nord-americani hanno proseguito, specialmente nel settore centrale, i loro attacchi; tutti i tentativi di sfondamento sono però falliti dinanzi all'accanita resistenza delle nostre truppe, con gravi perdite per il nemico. Un contrattacco sferrato di sorpresa ci ha consentito di impossessarci nuovamente di importanti posizioni di montagna. Apparecchi veloci tedeschi da combattimento hanno affondato nel porto di Palermo una nave da 5 mila tonnellate carica di munizioni, mentre otto altri grandi trasporti sono stati gravemente colpiti. Incendi sono divampati nella zona del porto. La caccia tedesca e l'artiglieria contraerea dell'Aviazione hanno abbattuto ieri, lungo le coste italiane, sei apparecchi nemici, mentre un altro velivolo è stato fatto precipitare ad opera dell' antiaerea sdMcedrcrha1 della marina da guerra. /I 1» agosto una formazio\ne dj bombardieri nord-ameri- i e i i a a e è è e a cani, composta di circa 1Z5 apparecchi quadrimotori, ha tentato di condurre un attacco serrato contro il territorio petrolifero della Romania. Le forze tedcsca-rorr'ene addette alla difesa contraerea affrontavano però tempestivamente i velivoli nemici riuscendo a disperderli in modo cosi efficace che soltanto sessanta o settanta quadrimotori avversari potevano operare un attacco frazionato. Di questi, trenta- sei quadrimotori da bombardamento sono stati abbattuti. Molti altri hanno subito danni cosi gravi che una parte.di essi è andata certamente perduta durante il lungo volo di ritorno sul mare. I danni arrecati agli obiettivi presi di mira' non sono rilevanti. Sui territorio del Reich non hanno avuto luogo operazioni aeree. Nell'Atlantico un grosso idrovolante nemico è stato fatto precipitare in combattimento aereo a grande distanza dalle coste. A complemento delle notizie menzionate nel bollettino diramato oggi dal Comando Supremo delle forze germaniche, si apprende che, accertato l'arrivo a Palermo di numerose navi da rifornimento nemiche, una formazione dl bombardieri germanici ha repentinamente attaccato quel porto, ha affondato quattro navi da carico per complessive 23 mila tonnellate e ne ha gravemente danneggiate altre tre stazzanti complessivamente 16 mila tonnellate. Durante la prima fase dell'attacco, è stata colpita con una bomba di grosso calibro una nave di quattromila tonnellate carica di esplosivi, che è saltata in aria, esplodendo in modo terrificante. Nel corso di un secondo attacco effettuato da una successiva ondata di bombardieri, sono state colpite tre altre navi cariche di rifornimenti per le truppe alleate in Sicilia. Apparecchi da ricognizione che hanno sorvolato il porto dl Palermo qualche ora dopo, hanno accertato che queste tre navi poggiavano ormai sul fondo.

Persone citate: Orel

Luoghi citati: Berlino, Palermo, Romania, Sicilia