Un appello ai combattenti indirizzato da Amilcare Rossi
Un appello ai combattenti indirizzato da Amilcare Rossi Un appello ai combattenti indirizzato da Amilcare Rossi Roma, 28 luglio. Il presidente dell'Associazione nazionale del combattenti ha rivolto ai combattenti il seguente messaggio: « Combattenti, l'Italia non può perire! L'Italia della nostra passione, l'Italia che battè sempre la via dell'onore e persegùl la sua grandezza at- traverso il sacrificio, l'Italia per cui noi combattiamo esanguiniamo, .questa Italianelle sue alterne vicende che sto grave e solenne momento della sua storia. « Seguendo una consuetudi- ne ventennale, ho fatto perve- nire a Sua Maestà il Re Im- peratore, nel momento che col suo alto intervento ha im- fiermlsero tuttavia sempre di ntrawedere essere di perennità e di gloria il suo destino, ha riaffermato nel chiaro illuminato gesto del Re Soldato la sua ferma volontà in que la millenaria Dinastia di Sa- voia accompagna e seconda, da Umberto Biancamano ad presso il nuovo impulso e il nuovo orientamento alla vita della Nazione, i sentimenti della vostra devozione e della vostra fede nell'avvenire della Patria la cui ascesa storica oggi, costituendo cosi anche per l'avvenire più lontano la più alta e insostituibile garanzia di linearità e di unità per tutto II popolo. « Il senso italiano della disciplina, che fu in voi confortato e rafforzato nelle caserme e sul campo di battaglia, la elevatissima coscienza del dovere, che vi fece porre ognora l'Italia in cima ai pensieri e alle vostre aspirazioni, l'amore sconfinato per il Re, che ancora una volta col suo tempestivo intervento, rivelò essere la Corona la salvaguardia delle sorti del Paese in ogni momento e particolarmente in quelli più delicati e più decisivi nei quali agli altri organi costituzionali dello Stato appare difficile scegliere la via giusta, conforteranno ora in voi tutti questa suprema necessità della disciplina, della obbedienza, del più severo adempimento di ciò che si impone oggi ad ogni italiano come cosciente e indeclinabile dovete. . « Su questo dovere ho creduto di porre particolarmente l'accento nel saluto che in nome vostro ho rivolto al Maresciallo d'Italia Pietro Badoglio, condottiero di tante vittoriose battaglie, cui è stato commesso ora anche il coman- ^LC^i?ianai?Nazi?»ne- T3 «Monarchia, Esercito, Po-polo: questi 'pilastri su cuisempre poggiò; questi i pila-stri su cui si farà alto e sicu ro l'avvenire della Patria. « Viva il Re! « Amilcare Rossi »
Persone citate: Amilcare Rossi, Pietro Badoglio, Umberto Biancamano
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Pugilato tra i giocatori in Napoli- Jnventns (2-1)
- L'ira di Pacciani sul supertestimone
- L'«Università europea» rischia di essere inutile
- Omar Sivori guida il Napoli alla vittoria sull'Inter: 2 a 1
- di una fabbrica di tubi flessibili
- Il Napoli (grazie a un'autorete) batte a fatica la Spal per 1 a 0
- Il parroco della pornostar e la messa per il duce
- CADE L'INTER NEL DERBY MENEGHINO E DA'VIA LIBERA Al DO RI ANI
- ERIE
- Lfestrema destra celebra Mussolini
- Altre scosse di terremoto in Riviera La folla fugge dallo stadio di Savona
- Le fucilazioni ordinate per rappresaglia antinazista
- Scendevano ad Alba da tutta la Langa per trovare la profumiera «squillo»
- All'esordiente alto due metri Ú piaciuto il gioco di Rivera
- Il Giro secondo Dezan
- Uccise per rapina l'amico e gettò il corpo in un tombino
- LA GUERRA e gli anglosassoni
- Niente lesioni sul cadavere del paziente
- Quattro anni alla profumiera di Alba che aveva organizzato una "casa squillo,,
- L'incredibile e drammatica vicenda
- Altre scosse di terremoto in Riviera La folla fugge dallo stadio di Savona
- « Non siamo tutelati dallo Stato »
- Strage della funivia, scontro fra Italia e Usa
- Pippo Baudo: torno al mio primo umore
- Le fucilazioni ordinate per rappresaglia antinazista
- Un sessantenne uccide l'amante: «Mi tradiva»
- Bettega con la 131 polemiche a Biella
- Scendevano ad Alba da tutta la Langa per trovare la profumiera «squillo»
- Vincenzo Timpano, 24 anni (la prima vittimale l'indecifrabile figura di Lo Presti
- La Figc sta già indagando sulle accuse di Auriemma
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy