La Stampa - Consultazione Archivio

Fallito tentativo americano di sbarcare a Munda NELLE SALOMONE Fallito tentativo americano di sbarcare a Munda 31 battelli carichi di truppe affondati dai giapponesi - 10 mila americani fuori combattimento Tokio, 15 luglio. Il Gran Quartiere Imperiale nipponico ha diramato stamane il seguente comunicato: « Le nostre truppe hanno respinto unità nemiche che provenienti dall'isola Rubiania erano sbarcate ad oriente di Munda sulla Nuova Georgia. Oltre 20 battelli da «balco nemici sono stati affonda ti mentre le restanti forze nemiche sono state costrette a battere in ritirata. Un altro gruppo di forze statunitensi attaccanti, che operava contemporaneamente su un altro punto, è stato pure ricacciato in mare dall'azione delle nostre truppe ». Il collaboratore militare della Domei, commentando l'odierno comunicato del Quartier Imperiate rileva che esso sta ad indicare che una piena controffensiva è attualmente in corso contro il nemico, il quale ha fino ad ora perduto trentun navi, compresi cinque incrociatori e più di duecento velivoli nel tentativo di rioc- cupare Munda. Il tentativo ne wiico di penetrare nelle linee rfl- gifrsn giapponesi nella Nuova Georgia dalla direzionedell'isola di Robiana, è finito in un completo scacco, non sol tanto perchè il ^nemico non è riuscito a far sbarcare neppu re un nomo, ma anche perchè è stato ricacciato con forti perdite. Il nemico ha tentato lo sbarco nel settore a est di Munda sotto la protezione, di cortine di fumo alle 8 del 14 luglio, impiegando settanta piccole navi, la metà delle quali cariche di truppe e il rimanente di rifornimenti. Le forze giapponesi, perfettamente a conoscenza di questo tentativo, hanno immediatamente aperto il fuoco con le loro artiglierie colpendo le forze di sbarco americane. Questa sera un'informazione dai circoli militari annuncia che il numero dei battelli nemici affondati deve considerarsi salito a 31. Le perdite degli americani sono valutate a circa 10 mila uomini, uccisi o annegati durante il fallito tentativo.