Sublime olocausto di una Camicia Nera

Sublime olocausto di una Camicia Nera Sublime olocausto di una Camicia Nera Ufficiale, si arruola come Camicia Nera semplice - Partecipa volontariamente ad un'azione e, ferito alle brac eia, trascina coi denti il proprio ufficiale per salvarlo Roma, 15 luglio. Molte pagine del valore ita-" liano in Russia non sono ancora note. Ogni giorno, l'eco delle imprese compiute dai nostri combattenti viene a confermare le ragioni del nostro altissimo orgoglio per quanto essi hanno operato. La notizia che ci giunge oggi riguarda la Camicia Nera Mario Paoluccl, nato a Milano. Avrebbe potuto rivestire la divisa con i gradi di ufficiale, ma insofferente di ogni indugio, pur di partecipare alla lotta contro il nemico, si arruola come semplice Camicia Nera. Ma, raggiunto con il Gruppo Tagliamento il fronte russo, non gli vengono assegnati compiti di combattimento. Egli si sente in condizioni di particolare disagio. Tre giorni prima del fatto d'arme, nel quale dovrà trovare la morte gloriosa, spinto dal desiderio di uscire da quell'inerzia, scrive al suo Comandante di battaglione: ' « Mentre compio un piccolo atto di insubordinazione, il mio pensiero corre a Voi nella certezza che mi perdanerte, comprendendomi. In questi tre giorni ho capito che dovevo aiTdare contro il destino, che ancora una volta voleva beffarsi di me. Accorro a Voi con fede illuminata nella certezza di sapere andare oltre il mio dovere. Un giorno Vi ho promesso ciò con piena coscienza. Sento che è giunta l'ora di essere coerente con le parole. Non posso lasciarmi sfuggire questo attimo. Voi, signor Comandante, dovete accogliere la mia offerta che giunge incondizionata ». Spinto da questo sacro ardore, il mattino del 17 luglio 1942, con il plotone esploratori del 79» battaglione del Gruppo OC. NN. Tagliamento, si avvicina al caposaldo di Schterowka. Le nostre forze sono accolte con una tempesta di ferro e fuoco. Cadono le prime Camicie Nere, ma i reparti proseguono con Impeto l'azione, a fianco del Capo manipolo Zago, che doveva poco dopo cadere sul campo, la Camicia Nera Paolucci si lancia arditamente contro le postazioni nemiche, sulle quali lancia una pioggia di bombe a mano. E' ferito al braccio destro, ma non desiste dal combattimerto. Occorrono munizioni per fronteggiare un contrattacco nemico pronunciatosi dopo la conquista di una postazione, da parte dei nostri, e la Ca- micia Nera Paolucci, pur coni il braccio destro ferito, trasporta attraverso la zona battuta alcune cassette di rifornimento, sostenendole col braccio sinistro. La sua combattività è Indomabile. Visto cadere il proprio Ufficiale, la Camicia Nera Paolucci accorre in suo soccorso, ma una raffica di mitragliatrice gli immobilizza anche il braccio sinistro. Nulla può tuttavia fermarlo; egli raggiunge carponi l'Ufficiale, lo afferra, con i denti per un lembo della divisa, riesce a trascinarlo con immensa fatica per un breve tratto, finché una nuova raffica lo raggiunge, lo abbatte, lo fissa per la storia nel suo gesto di bellezza eterna. L'esempio sublime della Camicia Nera Paolucci è tramandato alle future leve della Patria con questa motivazione di medaglia d'oro: « Insofferente di attesa, pur es&endo Ufficiale in congedo, si arruolava come semplice Camicia Neva. Sempre volon. torio nelle azioni più rischiose durante violento combattimento, si lanciava all'assalto di munite posizioni, a colpi di bombe a mano, esempio e incitamento a tutti i camerati. Gravemente ferito, al braccio destro, non desisteva dall'azione continuando a combattere con leonino coraggio. Raggiungeva la posizione avversaI ria e determinatosi un violen! to contrattacco, cosicché scarseggiando le munizioni, attraversava la zona battuta portando alcune cassette di rifornimento col braccio sinistro. Visto cadere il proprio ufficiale, mentre più furiosa si scatevana la reazione nemica, prontamente accorreva per porgergli aiuto. Colpito da raffica di mitragliatrice che gli immobilizzava anche il braccio sinistro, raggiungeva carponi l'ufficiale e, afferratolo con i denti per un lembo della giubba, in un 'supremo sforzo, riusciva a trascinarlo per breve tratto, finché colpito a morte consacra-va. .sul campo di battaglia il suo indomito eroismo. - Schterowka (fronte russo), 17 luglio 1942.

Persone citate: Camicia Neva, Comandante, Paolucci, Zago

Luoghi citati: Milano, Russia