La battaglia di Kursk

La battaglia di Kursk La battaglia di Kursk La manovra sovietica rimasta allo stato intenzionale j con le" retrovie all'armata i a - Stoccolma, 12 luglio. (M. V.) - Il corrispondente speciale della Reuter, Harold King, telegrafa che nelle ultime 48 ore gli accaniti combattimenti che si svolgono a sud e a nord di Kursk fra le trup- Ee tedesche e quelle sovietiche anno avuto specie nel settore meridionale un andamento poco favorevole per i russi. In conseguenza di larghe brecce che colonne motorizzate germaniche hanno operato in due punti diversi del fronte, la lotta ha cambiato completamente di aspetto: i sovieti infatti non godono più del sensibilissimo vantaggio che loro derivava dal combattere in un munitissimo sistema difensivo. Una divisione corazzata tedesca molto efficacemente sostenuta da enormi stormi di aeroplani F. V. 1S9 e BV Vii, si spinge rapidamente verso Kursk cercando nel contempo di compiere una manovra aggirante a nord-ovest allo scopo evidente di interrompere le comunicazioni fra Kursk e Voronez. Il noto critico militare britannico Llddel Hart nel riportare le notizie di cui sopra osserva che fondamentale ai fini degli ulteriori sviluppi del la lotta devesi considerare la circostanza che con i combattimenti svoltisi ieri e oggi cosi presso Orel come presso Bielgorod. sono state agganciate dalle truppe tedesche numero se divisioni russe da considerarsi in piena efficienza e il cui obicttivo era di sottrarsi-allalotta per costituire una massa di riserva. L'ordine della difesa elastica — osserva stasera un comunicato ufficioso sulla situazione pervenuto da Londra — impartito all'inizio dell'offensiva germanica dal generalissimo russo era probabilmente il risultato di esperienze da lui acquisite durante l'estate del 1942. L'avanzata tedesca sulla linea o meglio sull'arco di cerchio Bielgorod-Orel viene paragonata a due diretti sferrati contemporaneamente l'uno al mento e l'altro alla mas Ila dell' avversario. Dapprim il nemico ha cercato di contenere sullo schieramento della prima linea l'urto fermandolo. Ma dopo che la sua resistenza innegabilmente tenace venne infranta, le formazioni tedesche, pur non potendo formare alcuna sacca, hanno realizzato un inesorabile inseguimento fino al Donez di cui hanno occupato la sponda orientale costituendovi una testa di ponte. Combattendo la battaglia di insaccamento di Orel che gli è costata ingenti perdite, il generalissimo russo Rokossovski, conclude il suddetto comunicato, ha avuto l'intenzione mediante un certo arretramento del suo fronte di attirare l'avanzata tedesca nello spazio vuoto sottraendo cosi le sue forze alle branche della manovra a tenaglia eseguita dal generale Von Kluge per poi tagliare le comunicazioni di GnptnaccMPvBà o assalto tedesca rinchiudendola in una vastissima sacca. Ma questa intenzione tale è rimasta. La rapidità dell'avanzata tedesca è stata fra le cause precipue di questo altro successo che ancora una volta ha sorpreso l'avversario mandando all'aria tutte le sue previsioni, le quali si fondavano soprattutto sulle eccezionali dif- , jficoltà del terreno per ritar — e à dare quanto più possibile l'irruzione tedesca dato che ormai non era più possibile impedirla.

Persone citate: Harold King, Orel, Von Kluge

Luoghi citati: Londra, Stoccolma, Voronez