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I campionati assoluti di atletica I campionati assoluti di atletica / vincitori della seconda giornata: Taddia (martello), Pieracci (triplo), Cosi (1500), Beviacqua (5000), Campagner (alto) Facchini (HO ost.), Bertocchi (peso), Lanzi (400), Mariani (100) ano, 12 luglio, e appassionante M L' eterna lotta fra gli anziani che si di fendono con immutabile orgoglio e i giovani che incalzano con 11 loro fresco entusiasmo ha costituito, ieri all'Arena, il fattore dominante della secon- da giornata dei campionati assoluti di atletica leggera. In cinque gare i campioni ai sono confermati degni del titolo: Mariani, già vittorioso sabatonei 200 metri, si è imposto an- che nel 100 dopo un aspro duello con il diciassettenne Montanari che con il suo stile potente ma ancora un po' scomposto ha primeggiato fi- no ai 75 metri. Poi Mariani con un guizzo superbo e fa- cendo appello alle più riposte energie è riuscito a superare e a precedere di pochissimo il giovane campione della G.I.L. L'arrivo quasi simultaneo dei due atleti ha entusiasmato il pubblico il quale ha protestato all'annuncio dei tempi (10" e7/10 per Mariani e 10" 8/10per Montanari). Il bolognese, che aveva vinto la batteria Con io stesso tempo di 10" e 8/10, è in effetti arrivato se- condo a spalla dopo una gara brillantissima. Nei 5000 metri non c'è stata lotta perchè il prodigioso Be-viacqua ha distanziato presto lo sparuto gruppo degli avver- sari, tanto che dopo 2000 me-tri percorsi in 5'49"2/5 avevaquasi mezzo giro di vantaggio. Senza impegnarsi, con la sua falcala facile e regolare, il piccolo campione ha messo più di mezzo minuto fra sè e il secondo arrivato, Ben altro sforzo ha dovuto sostenere Lanzi nei 400 metri perchè Zitèlli ha lottato tena-cernente, minacciando fino al l'ultimo il poderoso campione. Una apprezzabile prova ha compiuto anche Santon. La vittoria di Mariani nella final* del 200 metri plani. Gli altri due campioni riconfermati sono stati Campagner nel salto in alto e Taddia nel lancio del martello, due concorsi che non hanno detto nulla di nuovo e hanno ribadito il dominio dei vincitori dell'an- ' no scorso, capaci anche di con seguire risultati notevoli se non proprio eccellenti, Tra i nuovi campioni è spie cato Facchini nei 110 ostacoli. 'Però si tratta di un primatista già noto che due anni fa a To rino stabili appunto il massi mo della gara con 14" 4/10. Ieri Facchini ha vinto con una certa facilità col tempo di 14" 9/10, anche perchè lo zoppi, cante Balestra, rimasto ferito al piede in batteria, non ha potuto fare lo sforzo massimo .nel finale. Facchini si è preso la. rivincita anche su Eritale, ;che lo aveva battuto a Roma, i con ottimo stile nel passaggio dell'ostacolo, Una vera sorpresa si è avu'ta invece nei 1500 metri vinti 1 dal fiorentino Cosi. Il gruppo ! è rimasto serrato fino al chilo .metro (2'40"6/10), poi Vdtaie, detentore del titolo, ha sferra to l'attacco frazionando i con [correnti; sul rettilineo si è f at ito luce Cosi tallonato dal con- : cittadino D'Ercole. Il tempo di jCosi (3'56"8/10) è risultato migliore di quello stabilito l'anno scorso da Vitale (3'57' |2/10). Nel salto triplo Pierac;ci ha detronizzato Cuccotti | con una misura mediocre, in- ferlore di 1 metro e 30 al prl mato di Bini, e anche nel fan ciò del peso la sommaria pre> iparazione del detentore del ti'tolo, Profeti, ha permesso a | Bertocchi di vincere facllmen ite con una misura tutt'altro !che brillante. Date però le però contingenze bisogna ammette re che nel complesso i risultati tecnioi di questi campionati atletici di guerra sono andati al di là del previsto e che la tensione agonistica degli atleti ha animato tutte le gare. Eccellente e spedita l'organizzazione del G. S. Baracca. Lancio del martello! 1. Taddia (Baracca) in. 49.18; 2. Gretti (S. S. Giovinezza) 45.96 ; 3. Sargia no (Dop. Ilvo) 45.50; 4. Porracin 44.90; 5. Soldi 42,81. Salto triploi 1. Pleraect (Giglio Rosso) m. 13,75; 2. Cuccotti (Guf Roma) 13.47; 3. Ghiiardi (VlrtiiB Bologna) 13.22; 4. Tosi (Alessandria U.A.) 13,15; 5. Jacoplni 13.pl. Metri 16001 1. Cosi (Giglio Rosso) 3'56"B.'10; 2. D'Ercole (Giglio Rosso) 3'57"4; 3. Vitale (Dop. Ansaldo) 3'57"8; 4. Bertocchi 4'0"2; 5. Malanimi 4'6"4. Motri EOOOi 1. Beviacqua (Dop. Uva) 15'23"1/10: 2. Laizerini<Dop. Giordana) 18*65 4 ; 3. Pclliu (Dop. Fiat) 16'2"2: 4. Italia 16'6"2; 5. Burlo 16'30". Salto in altoi 1. Campagner (La. ne Rossi) metri 1,90: 2. Cavaller (Ueutegodi) 1.85: 2. Mastino (Fiat) 1.85; 4. l'aolone 1,70; 4. Paglione (Guf Torino) 1,70. Metri 110 ostacoli: 1. Facchini (VI Leg. AHI. Ferr. - R. Scuola paracadutisti) In 14"9/10; 2. Halem'ra (Gii Forlì) 15"6; 3. Eritale (Oberdan-Pro Patria) 1S"6; 4. Poechini 15"9; 5. Mainili 16"5. Lanoio dal poso: 1. Bertocchi (VI Leg. AHI. F'err.) 14,19; 2. l'aolone (dir Napoli) 13.85; 3. Proreti (Giglio Rosso) 13.79; 4. Conversano 13.21; 5. Spaggiari 13,02. Motri 400 pianii 1. Lonzi (Lane Rossi) In 48-,9/10; 2. Zitelli (Giovinezza) 49"li 3. Santon (Padovani) 49"2; 4. Paterlini 49"9; s. Cantieri 6o"6. Metri 100 pianii 1. Marinili (G. 5. Bnrucca) In 10"7/10: 2. Montanari (Virtù* Bologna) 10"8; 3. Plecolhoiil (Guf Milano) 10"9; 4. Cattaneo 11"i 5. Cenato 11"2. Clauifloa generale per cooietAi 1. Oberdun-I'ro Putrio. p. 35; 2. Baracca Mi lai. > p. 32; 3. VI Legione Milizia Ferr. Bologna p. 30: 4. Gruppo Atletico Lune Ros*l Schio p. 23; 6. Giovinezza p. 22; 6. Giglio Rosso Firenze p. 20.5. Giovani e anziani in lotta per la maglia tricolore