Il Prefetto e il Federale tra i legionari della M.A.C.

Il Prefetto e il Federale tra i legionari della M.A.C. Il Prefetto e il Federale tra i legionari della M.A.C. a a e I Legionari della Mlldzia Artiglieria Contraerei sono in maggioranza rurali il cui amore per la terra è anche sacro amor di Patria. Alle vigilanti veglie e alle diuturne esercitazioni, 1 Militi della l.a Legione vengono infatti intercalando la rude e lieta fatica delle coltivazioni frumentarie ed orticole grazie alle quali i campi stessi delle loro postazioni sono resi fecondi ed ogni zolla procura ortaggi per il frugale rancio e cereali per gli ammassi. L'utilità di questa iniziativa e il buon reddito che essa assicura hanno motivato l'interessamento incitante ed onorante dell'Ecc. il Prefetto, del Federale e del vice Podestà Salvador!, che hanno voluto portarsi in visita a una delle postazioni dei nostri Legionari, rendendosi conto dei risultati raggiunti mediante tali coltivazioni. Li riceveva il vice Comandante della l.a Legione, l.o seniore Eugenio Picco; erano presenti con lui al sopraluogo dei Gerarchi il Capo di S. M. del l.o Gruppo Legioni M.A.C., console Tullio Pllonetto per il console generale comandante Capece Minutolo; il gen. Roberti, comandante della nostra D.I.C.A.T., Numerosi ufficiali del Comano mentre fra le autorità civili si trovavano 11 sen. conte Adriano Tournon, presidente della R. Accademia di Agricoltura e il barone D'Emarese, presidente dell'Unione Agricoltori. Passato In rassegna lo schieraménto del Militi in armi, comandati dal seniore Ugo Rocci, l'Ecc. il Prefetto Borri, il Federale Bonino e 11 vice Podestà hanno assistito alla benedizione di un dngente quantitativo di preziose derrate, destinate agli ammassi: semplice, solenne rito nel compimento del quale era intervenuto il cappellano della Milizia cent, don Bersano, in vece del cent, prof. Gial-Via, assente per una visita ai Legionari della l.a, | dislocati in terra Calabra. La sosta frammezzo alle Camicie Nere, la constatazione degli | sviluppi assunti dalle coltivazioni cui sovrintende il centurione Bollito, conforme alle direttive del Comando, e le prove di capacità addestrative fornite dai Legionari durante alcune esercitazioni agli strumenti bellici della postazione hanno riaffermato lo slancio volonteroso di questi anziani e sempre validi combattenti che non concedono soste alla propria fatica per assolvere, sempre e comunque, l'alto dovere assunto verso la Patria v

Persone citate: Adriano Tournon, Bersano, Bonino, Capece Minutolo, Comandante, D'emarese, Podestà Salvador, Roberti, Tullio Pllonetto, Ugo Rocci

Luoghi citati: Comano