Mosca irritata denuncia una quinta colonna americana

Mosca irritata denuncia una quinta colonna americana LO SCIOPERO DI DETROIT Mosca irritata denuncia una quinta colonna americana Lisbona, 8 luglio. L'inviato speciale della Reutcr a Mosca manda alla sua agenzia una corrispondenza nella quale dice che sotto il titolo « I responsabili di Detroit il giornale dei sindacati operai sovietici Trud denuncia ciò che egli chiama l'attività dei « capi della quinta colonna negli Stati Uniti >. A Detroit, scrive Trud. si trova un vero nido di capi della quinta colonna. Il colonnello Scott capo dell'organizzazione fascista del Klu klux klun, il quale rappresenta anche altre organizzazioni fasciste e semifasciste, svolge una propaganda di disintegrazione tra i membri del sindacato dell'unione degli operai dell'industria automobilistica. Il padre Coughln, il quale apertamente ammette di essere fascista, svolge una propaganda a favore del « progroom >. L'amico di Coughin, generale Smith, professore in materie spirituali, svolge una febbrile attività. La rivista Croce e bandiera, propaga menzogne e calunnie sugli alleati dell'America. Dopo avere ricordato il «ben noto fascista sfruttatore Lindberg i il giornale Trud continua : « A Washington e a Detroit la quinta colonna è rappresentata dal membro del Congresso Klare Hoffmann e da Hamilton Fish ». Trrtd accusa anche il colonnello Mac Cormick, chiamato « la voce della quinta colonna a Chi ' cago »? , ut Chicago Tribune, esso afferma, è sostenuta dal Wa iShington Times Herald e dal New York Daily News; que sto ultimo giornale è pubbli cato da Patterson, cugino di Mac Cormick. Questi, come del resto anche Coughin e il I generale Smith, ha un suo uo- mo al Congresso il quale è il senatore Wayland Brocks. Trud aggiunge ancora: « I fascisti sono sostenuti al Congresso anche dai senatori Wheeler e Taft ». Dopo aver ricordato i recenti sforzi della quinta colonna per « sfruttare le tendenze disfattiste e l'instabilità morale di John Le wls », Trud cita le constatazioni dell't Ufficio dei fatti e delle cifre » in base alle quali afferma che gli sforzi degli elementi filofascisti negli Stati Uniti tendono a minare lo sforzo bellico e l'unità nazionale degli Stati Uniti allo scopo di separare il popolo americano da quello inglese e russo e di creare nel paese una corrente a favore di una « guerra difensiva e di una pace di compromesso ». < La quinta colonna rappresenta, un nemico interno il quale, persino in temno di guerra, possiede una propria stampa e dei propri difensori in seno al Congresso. Per questa ragione essa rappresenta un pericolo. L'opinione pubblica americana — conclude il giornale — comincia a rendersi conto degli scopi perseguiti da questa colonna ed a capire che essa è la vera responsabile del disordini di Detroit ».

Persone citate: Hamilton Fish, Hoffmann, Klare, Lindberg, Mac Cormick, Patterson, Taft, Wheeler