Cinquanta apparecchi perduti dal nemico nel corso di fallite incursioni sulla Sardegna e sulla Sicilia

Cinquanta apparecchi perduti dal nemico nel corso di fallite incursioni sulla Sardegna e sulla Sicilia Giornata nera, ggy i banditi dell'aria Cinquanta apparecchi perduti dal nemico nel corso di fallite incursioni sulla Sardegna e sulla Sicilia 18 abbattuti dalla caccia italiana, 10 da quella tedesca e 22 dalla contraerea - Le fonazioni avversarie affrontate e disperse prima che raggiungessero gli obiettivi ed inseguite a lungo in mare aperto Bollettino n. 1135 Il Quartier Gen-eraile delle Forze Armate ha ieri diramato il seguente Bollettino N. 1135: Cacciatori italiani e germanici e batterie contraeree dell'Asse hanno ieri ostacolato con particolare successo gli attacchi dell aviazione avversaria su centri delia Sicilia e della Sardegna, riuscendo ripetutamente a disperdere le formazioni nemiche prima che raggiungessero gli obiettivi ed inseguendole a lungo in mare aperto. Nel cielo della Sicilia, hi ripetuti vittoriosi combattimenti nei quali si è distinto il 150.o Gruppo comandato dal tenente colonnello Antonio Vizzotto da La Maddalena, la caccia nazionale abbatteva 18 velivoli, quella tedesca 10. Le artiglierie della difesa distruggevano altri 22 aerei di cui 10 a Trapani, due a Sciacca, due ad Augusta, uno a Marsala e sette nei dintorni di Cagliari. Il nemico ha pertanto complessivamente perduto 60 velivoli, tra i quali numerosi quadrimotori. I danni causati nelle località colpite sono di minima entità; limitato anche il numero delle vittime fra le popolazioni. Questa notte una formazione avversaria ha lanciato qualche bomba e pochi spezsoni su Ostia e Fiumicino, sorvolando successivamente la periferia di Roma; non seno segnalate perdite. Le batterie contraeree della Capitare hanno effettuato ltiri di sbarramento. Le incursioni citate nel bollettino odierno hanno causato le seguenti vittime finora accertate: Tranant: 11 morti e 15 feriti; Catania: 1 morto e 5 feriti; iti provincia di Sassari: un morto e 21 feriti. Gli aerei nemici segnalati abbattuti dalle artiglierie contraerei sono caduti nelle seguenti località: In provincia di Trapani: uno ùi contrada Fico, uno in contrada Xittu, due a Milo, uno a Monte Cofino, uno presso Stagnoni, tre a sud-ovest rispettivamente di San Teodoro, Punta Marsala e Punta Sottile, Blinny. In provincia di Agrigento: uno al largo di Sciacca e uno in contrada Guardiacosta, due in fiamme ad est di Augusta, uno presso Marsala. In Sardegna: uno a Santulussurgiu, tre presso Milis. uno in mare, due nella regione di Capo Pula. «no ad ovest di Torre | Carri armati dell'Asse in marcia alla banchina di Salonicco.

Persone citate: Antonio Vizzotto, Cofino