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Ciniche confessioni degli scopi terroristici I GANGSTERS DELL'ARIA Ciniche confessioni degli scopi terroristici Lisbona, 2 luglio. I « gangsters dell'aria » si vantano della perfezione del loro tiro. I loro giornali, specialmente quelli d'oltre Atlantico, non parlano di bombardamenti o di operazioni offensive contro il nostro continente senza illustrare ed esaltare la precisione dei congegni per la localizzazione delrobiettivo e supposta cura degli aero-gang, stera di far cadere gli ordigni di morte ove prestabilito. Un dispaccio di ieri inviato dalla zona di operazioni all'He. ruld Tribune di New York as serisce che soprattutto le co' siddette « fortezze volanti » e i '< liberators » sono altamente specializzati assieme ai loro equipaggi nel bombardamento di precisione. Ora da qui non si scappa: o quanto si asserisce è falso o 1 nordamericani cinicamente confessano di vo ler proditoriamente colpire e distruggere le chiese, gli ospedali. Te scuole,' i monumenti dell'Italia e della Germania. Il dispaccio continua affermando che al bombardiere nordame ridano è fatto specifico obbligo di localizzare l'obiettivo col mirino di tiro prima di far cadere la bomba. Tuttavia — osserva ipocritamente il dispaccio — nubi o cortine di fumo o di pulviscolo che copiano la zona industriale possono impedire il puntamento. Ma il colpo devia generalmente anche quando non ci sono corti ne di fumo nè di pulviscolo per distruggere obiettivi che non hanno assolutamente nulla di comune con quelli militari, per assassinare vecchi, donne i bambini. I piloti delle « Fortezze vo lanti » si sono specializzati in queste imprese meritandosi il titolo di banditi dell'aria:».