Churchill confessa la responsabilità inglese nello scoppio della guerra

Churchill confessa la responsabilità inglese nello scoppio della guerra Churchill confessa la responsabilità inglese nello scoppio della guerra Stoccolma, 2 luglio. Nel discorso pronunciato l'altra sera al Guild Hai! dal Primo Ministro britannico viene particolarmente messo in rilievo il passo che ha suscitato viva impressione in cui Churchill ha affermato che l'Inghilterra è entrata in guerra di sua propria volontà, senza essere stata attaccata direttamente. Tale dichiarazione conferma nella maniera più esplicita la iniziativa avuta dalla Gran Bretagna nello scatenare il conflitto in Europa intervenendo in esso senza che alcuno le chiedesse nulla e senza che alcun suo particolare interesse fosse leso o minacciato. L'affermazione di Churchill che l'Inghilterra partecipa a questa guerra senza alcuna idea di conquista ma soltanto per necessità della propria conservazione, viene d'altro canto interpretata come un riconoscimento che la potenza britannica si basa sopratutto sulla debolezza deli' Europa che l'Inghilterra ha tutto l'Interesse di provocare per i suoi fini egemonici. Tutte le pretese della Gran Bretagna di voler giustificare il suo intervento nel conflitto con la tesi' della libertà dei popoli risultano pertanto dalle stesse dichiarazioni del Primo Ministro basate sulla più insolente menzogna. (Stefani)

Persone citate: Churchill, Guild

Luoghi citati: Europa, Gran Bretagna, Inghilterra, Stoccolma