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Il conferimento a Churchill di una dignità arlecchinesca Buffonerie britanniche Il conferimento a Churchill di una dignità arlecchinesca Stoccolma, 1 luglio. La città di Londra ha conferito a Churchill la dignità di « libero cittadino », un titolo puramente anacronistico, che non ha nessuna corrispondenza con un qualunque titolo moderno. La cerimonia ha avuto luogo alla Guildhall, dove, per la circostanza, erano convenute molte personalità. Un cronista, che è stato testimone oculare, nel descrivere la cerimonia dice che tutte le dichiarazioni inerenti ai conferimento sonò state fatte nella forma e nella lingua tudoriane. Il linguaggio arcaico ■ — scrive il cronista — ha prò-1 vocato delle risate ironiche che hanno fortemente compromesso la dignità e la serietà della cerimonia. Specialmente quando il « Lettore » ha rassicurato il sindaco, air Samuel Joseph, che « Churchill non avrebbe usato della sua dignità per defraudare il rege », una fragorosa risata ha risuonato per tutta la sala. Degenerata sul piano umoristico, la cerimonia si è conclusa col giuramento di fedeltà di Churchill al sindaco. Passato quindi al microfono, il Primo Ministro ha pronunciato un discorso a proposito del quale il giornalista afferma che Churchill — forse messo di buon umore dal tono imprevisto assunto dalla cerimonia — si è abbandonato a lepide canzonature facendo rincuoranti rivelazioni sulla guerra. (Stefani)