Sette generali decorati dell'Ordine Militare di Savoia

Sette generali decorati dell'Ordine Militare di Savoia Sette generali decorati dell'Ordine Militare di Savoia // conte Calvi di Bergolo nominato cavaliere Roma, 1 luglio. La Maestà del Re e Imperatore, su proposta del Duce, si è compiaciuta di. concedere le seguenti ricompense dell'Ordine militare di Savoia: clnomzdUfficiale: Generale di divi sione Bruno Malaguti, nato a zFinale Emilia (Modena) il 5] dicembre 1887. E' decorato di tre medaglie d'argento, una di bronzo e di una croce di guerra al valore, meritate sui fronti di battaglia nella guerra 1915-18. Nel 1934 comandò il 6» Reggimento Bersaglieri; fu poi Capo di Stato Maggiore del Corpo d'Armata di Bologna e, promosso generale di brigata, Capo di Stato Maggiore dell'Armata del Po nel maggio 1940. Partito per la Libia , nelj maggio 1941 e per la sua par- ! tecipazione alla dura lotta, 1 1 quale Sottocapo di Stato Mag- !Igiore del Comando Superiore FF. AA. A.S., venne insignito delia croce di cavaliere del-'l'Ordine militare di Savoia, Nell'aprile del 1942 fu nomi- nato Capo di Stato Maggiore dell'Vm Armata in Russia e nel luglio dello stesso anno venne promosso generale di Divisione. 1Ufficiale: Generale di bri- gata Emilio Rea, nato ad Ar- pino (Frosinone) il 23 febbraio!1894. Ferito della grande guerra, decorato di medaglia idi bronzo al valore. In Africa Orientale dal 1921 al 1924, vi iritornò per la campagna d'E-j tiopia quale comandante del Genio del ITI Corpo d'Armata, Nel 1940 comandò il 6" Reg- \ glmento Genio. |Sul fronte greco-albanese ! rese segnalati servizi per la perizia tecnica dimostrata Iquale comandante del Genio 3j un Corpo d'Armata. Nella fase finale della campagna, sprezzante d'ogni pericolo, vis-se tra le avanguardie per ov- viare alle distruzioni effettua- te dal nemico in fuga e venne;insignito della croce dl cava-1llere dell'Ordine militare dl!Savoia. Tenne poi il comando del Genio del III Corpo d'Ar-mata e successivamente delXVII e del XVI Corpo. E' sta-di bri- to promosso generale gata nel luglio 1942. Cav\liebe: Generale di di- visione Pietro Belletti, aiutan- te di campo onorario della Maestà del Re Imperatore, nato a Rocchetta Tanaro (Astl) 11 28 giugno 1884. Cam- pagna Ubica e grande guerra; medaglia d'argento, medaglia\ài bronzo e due encomi solen-ni. Ferito l'il agosto 1915 a| nei quale partecipò poi alla cam1 pagna di liberazione dell'Ai 'bania. Verhovlin, dopo sommaria fa-sciatura sul posto, continuò' adirigere per tutta la giornata il fuoco dei suoi cannoni. Co-lonnello insegnante della Scuo- la centrale di artiglieria nel settembre 1934; generale di brigata, comandante l'artlglie-rla n>l Corpo d'Armata di Udùie, nell'agosto 1937; co- mandò dal maggio 1940 la Di-visione di fanteria « Berga- mo ». Nell'ottobre dello stesso anno venne promosso genera- le di Divisione. Con la «Ber-gamo » partecipò alla travol- gente campagna contro la iu-goslavia ed alle operazioni bel- liche in Balcania. Dal luglio iall'ottobre 1942 comandò la Divisione « Rovigo ». e quindi, partito per l'Africa Settentrionale, assunse il comando del l'artiglieria del Comando Su periore Forze Armate Libia. dena Cavaliere: Generale di di-visione Nino Sozzoni, nato aSalsomaggiore il 15 agosto 1889, ufficiale dei Bersaglieri, partecipò alla guerra italo-turca meritando, il 2 marzo 1913, una medaglia di bronzo al valore. Nuovamente in Tri- politania dal 1915 al 1917, pas- so poi sul fronte alpino. Co-lonnello comandante il 53" Fanteria nel 1935; comandò'36 il 2» Bersaglieri, col Promosso generale di bri-gata per meriti eccezionalinell'agosto 1939, venne nomi- nato vice-comandante della Divisione celere « Eugenio di Savola ». Facente funzioni di comandante della Divisione«Sabauda» nell'agosto del 1940; ebbe il comando dèlla , Divisione * Cremona » dal feb- ,braio del 1942. Venne prò- ; mosso generale di Diviaiqne il 'ilio stesso anno. e,15 aprile dolio > •</• confermato nel comando della « Cremona ». In Africa settentrionale dal novembre 1942, partecipò alle operazioni di guerra dapprima quale generale a disposizione del XXI Corpo d'Armata e quindi quale comandante della gloriosa Divisione coraz- zata «Giovani Fascisti». Cavaliere: Generale di divisione Carlo Tucci, aiutante di Campo Generale onorario della Maestà del Re Imperatore, nato a Palermo il 12 gennaio 1888. Partecipò valorosamente alla grande guerra meritando la croce di guerra al valore e la promozione a maggiore di fanteria per meriti eccezionali. Colonnello comandante il 128" Fanteria nel marzo 1935. Addetto militare a Parigi dal i novembre 1939, venne promos so generale tobre 1940 Partito per l'Ai bania nel maggio 1941, prese il comando della Divisione '« Messina! ». L'8 febbraio 1942 venne decorato della medaglia d'argento al valor di marina per il suo eroico comporta- monto in occasione di un ami- stro marittimo. Promosso gè- nerale di Divisione nell'otto- bre 1942, fu nominato Capo di 1 Stato Maggiore del Comando Superiore delle Forze Armate d'Albania, ! Cavaliere: Generale di divisione conte Giorgio Carlo Calvi di BeYgolo, Cavaliere deila SS. Annunziata, nato ad Atene il 15 marzo 1887, valo roso combattente della grande guerra, comandante di reparti bombarde, ferito e premiato con quattro medaglie al valo- re, di cui una d'argento ed un encomio solenne. Nel 1937 co mandò il « Nizza Cavalleria ». Nel 1938 venne trasferito nel Regio Corpo Truppe Coloniali della Libia. Dal giugno 1940al febbraio 1941 partecipò al le operazioni dl guerra quale comandante il Raggruppa;mento della cavalleria libica, 1 Promosso generale di brigata !nel dicembre 1940, venne dei stinato al Quartier Generale ;del Comando Superiore delle i Forze Armate dell'* A.S. » 'quale ufficiale generale di col1 legamento col Comando trup pe germaniche e meritò la medaglia d'argento al valore per le rischiose ricognizioni efficacemente eseguite con freddo coraggio: esempio a tutti dl alte doti combattive, Nel marzo 1942 gli fu affi dato il comando della Divlsio ine corazzata «Centauro» da ;lui guidata più volte in bat .taglia prima in Libia e poi In 'Tunisia. Generale dl divisione idal dicembre 1942, è decorato i anche della Croce dl Ferro te \ desca concessagli sul campo. 1 „ ■ Cavaliere: Generale di bri gata Michele Vaccoro, nato ad Agrigento il 21 dicembre | 1887. Partecipo alla campa italo-turca meritando una medaglia d'argento al valore, 1 Durante la guerra 1915-18 sull'Hermada, il 4 giugno 1917, ln violento corpo a corpo sai vava la vita al suo colonnello ,che stava per essere colpito »«* spalle da un ufficiale neimico ed otteneva una secon ,da medaglia d'argento al vailore- Ferito alla Dolina Malba il 9 agosto 1917, tornò presto in linea con i suoi fanti e il suo brillante comportamento sul costone di Lase fPasubìó) fu premiato con un encomio ì solenne. Nel gennaio del 1937 |gli venne affidato il comando idei 23» Fanteria. ! Comandante della Scuola icentrale dl fanteria nell'ago lsto 194°. assumeva il coman Ido della fanteria divisionale 1della * Sforzesca » nel feb |b.raio 1942. e nel giugno par ìtlva Per la Russia battendosi Poi alla testa di quella glorlo sa unità contro il nemico bolf,cevlco fino al rimpatrio del '1 A.R.M.I.R. , — • . '

Persone citate: Berga, Bruno Malaguti, Carlo Tucci, Duce, Emilio Rea, Giorgio Carlo Calvi, Michele Vaccoro, Nino Sozzoni, Pietro Belletti