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Stravaganze, depravazioni, criminalità L'America vista dagli americani Stravaganze, depravazioni, criminalità Roosevelt pompa annualmente all'erario milioni di dollari - Il parassitismo dell'alta burocrazia e i divertimenti sadici del popolo Lisbona, 25 giugno, iqqul destato vivo inte- perche illustrante 'per ! bHa resse, bocca 'di giornalisti e personalità americane quelle che sono le caratteristiche preminenti del popolo statunitense, il volume Autobiografìa degli Stati Uniti compilato dalla giornalista italiana Maria Napolitano Martone, traducendo e riunendo i recentissimi scritti di ventiquattro autori nordamericani. Assai rilevanti /sono, per esempio, le dichiarazioni dello scrittore Channing Pollock il quale fa una violenta requisitoria contro la progressiva indifferenza del popolo americano di fronte al pericoli del suo arricchimento e del dispregio del lavoro, constatando che « conquistata, ormai, dal pensar facile, dal vivere facile, dal denaro facile., da pregiudizi it ragionevoli n da una serie di stupide massime, l'America è divenuta terra di preda per ogni volgare demagogo, per ogni acquirente generoso di voti ». Egli formula l'ipotesi che l'America passerà facilmente al Fascismo o al comunismo e confessa che l'influenza della corruzione, da una parte, e quella del sovversivismo dall'altra, hanno tolto 11 rispetto per qualunque cosa e per chiunque. Il Pollock sottolinea, implicitamente, il basso livello spirituale sia del popolo che della classe benestante quando scrive che, se una classe affolla gli spacci di salsiccie calde e fa merenda guardando impiccare un negro, l'altra paga 40 dollari per assistere al massacro di un negro in un incontro di pugilato. Particolarmente interessanti sono poi le informazioni su Roosevelt rese pubbliche da un noto giornalista. Egli rileva che il Presidente costa assai caro al suo popolo, Infatti, per le sue fatiche di reggitore delle fortune americane, percepisce solo 75 mila dollari (appena 10 mila in più del grande arbitro di calcio Montain Landis), ma le «prestazioni varie » fanno assurgere tale cifra alla men modesta somma di dollari 797.637, non soggetti ad alcuna ritenuta erariale. L'indiscreto giornalista informa inoltre, che dal marzo 1933 al gennaio 1938, Roosevelt ha incassato, per « com- ?etenze presidenziali », dollari .719.685; che durante questo periodo il personale della sua casa e.del suo ufficio sono costati dollari 614.231; che gli otto agenti ed I 42 agenti di polizia incaricati di sorvegliarne la persona sono costati dollari 243.393. Le spese del mantenimento della Casa Bianca sono poi di una prodigalità orientale e non meno cospicue quelle per i viaggi del Presidente (gite, pesche, viaggi elettorali, viaggi diplomatici). I viaggi terrestri di Roosevelt avvengono in treni speciali di dieci vagoni, gremiti di parenti, segretari, parassiti, uomini politici e tutti sono autorizzati, meno gli uomini politici ed i parenti, ad incassare cinque dollari giornalieri per le spese. Inoltre, aggiunge il giornalista, polche Roosevelt non può Inseguire il tonno e il pesce volante, nè procurarsi una bella abbronzatura se almeno due cacciatorpediniere non lo accompagnano; polche le gite pescherete sono ass:il frequenti e noichè. infine, il costo giornaliero di ogni cacciatorpediniere in viaggio ammonta a dollari 1368, si può immaginare che cosa gli svaghi presidenziali costino all'erario. Tutto ciò viene superato dalle spese causate dal New Deal, la famosa creazione roosevelHa- na Che il Menocken, nel 1939, s iqualificava «un fiasco gig&n tesco », osservando che sareb ! be impossibile immaginare un pisno economico più disastroso e rilevando che in virtù di esso al popolo americano sono stati munti parecchi milioni per pagare le spese mentre in cambio esso è rimasto a mani vuote. Altri episodi edificanti: la giornalista Marta Gellorn ha un lieve incidente d'auto non lontano da Columbia. E' soccorsa da una macchina che sopraggiunge, la quale si reca ad un linciaggio, ottima occasione, questa, da non lasciarsi sfuggire. Circa cento automobili convengono alla clandestina riunione notturna, e, alla luce dei fari, un negro è tratto da una macchina, cosparso di petrolio e Impiccato. Prima che ila morte sopraggiunga il corpo penzolante viene tramutato in una torcia ardente. Dopo lo spettacolo, ognuno se ne torna a casa propria a dormire tranquillamente. E' interessante notare che questo fatto è avvenuto pochi anni fa, cioè nel 1936.