Per la maglia tricolore di Giuseppe Ambrosini

Per la maglia tricolore Per la maglia tricolore Chi succederà all'assente Coppi? Chi succederà allassente Coppi? A distanza di tre settimane dal G. P. Roma siamo richia.rnati alla capitale dalla prova unica del campionato italiano k**àg«SSt??J^S3S■'SSS ;j)a permesso a Servadei, col benestare dei suoi ridotti av versali, di mettere una mezza 1 ipoteca sulla maglia rosa, ol|tre che di abbracciare quella vittoria che per ben tre volte quest'annosi era da lui lascia J* , nrcarpyyare Messa da ta s,010 accarezzare, me asaro parte 1 assurdità di questo , doppione (perchè sono certo 1 che in avvenire la F.C.I. sa pra evitarlo) potrebbe seni Drare sufficiente, per presen!, , jì domani rinp- Jg| r0W 3ìo che iIere pressa poco quello uie avevo scritto venti giorni fa per presentarvi la corsa del \Messaggero. Tnvpf,p il ^i = i ln,ece 11 QK discorso dovrà es¬ sere molto diverso: e ciò per due ragioni, che fanno profondamente differire l'una gara dall'altra. Anzitutto quella faceva parte del ciclo del Giro d'Italia. Che cosa ciò volesse. ij:„„ i, |d ,re 'O sanno, meglio di Ogni | altro, Servadei e la Bianchi, ProflttlreVii04fseni»d™Bt?- I tali e Ortelli e del ritiro di 'Bizzi Per mettere quasi ai si- cur0 fa mag]ia r0Sa ; [g, qUa_ | le, si badi bene, per la marca dai colori bianco-celesti ha una particolare importanza, 1non fosse che per tornare a iscrivere, sia pure idealmen >« o<i ;i „n te' d0P0,?,? ann.'' 11 P.roP110 no" ale sul libro doro della corapetizione a tappe. Anche i cie chi, infatti, hanno visto quel giorno come Magni (c'è da pensare| jn seguito agli ordini ricevuti), sia quando Sor 1 "He, anche se sportivamente discutibile, e che i sostenito- vadei fu messo in pericolosa difficoltà da Ricci. Crippa e Marabelli sulla salita di Morlupo, sia nella volata, abbia fatto l'evidente giuoco del Icompagno, anziché il proprio. G__ * JS.-. 'h inSrira P inpvit-n. w,?Sa PI u 10Elca ,°. inevitabile, anche se sportivamente ri del campionato in più prò ve (e tale può essere conside rato questo Giro d'Italia) do- j vrèbbero"riflettere i nn^Biino mVnifa »™« ««« ' ^>omB.n\ la maglia rosa non ' sarà In paglìo. ( Ciò non vuol aire senz altro che non farà ; sentire la sua influenza, per[che. fra gente per bene, i fa Vori si ricevono e si rendo r>on- 8are che Servadei dovrà sbrl- garsela da sè; che Lattuada lnon voglia o non possa, met tere il freno a certi suoi pulei dri; che, insomma, il comples so bianco-celeste si comporti ]( f ' al;ersameI*5e- , . .. , ; In secondo luogo, tutto la;scia sperare che il campo dei Rn8Mgzbr46lRn6nBs6l(6M3Bz6S! ' . partenti sarà più nutrito dei 1 suoi massimi valori. Dovremo, purtroppo rinunciare a vedere ;f,ontli *Tjf.nri Htnln rr_: i^-PP1 a'le.naere u titolo cesi chiaramente conquistato; non avreimo fra noi il grande atleta, ma il nostro cuore più sentirà, nell'occasione che ce lo richiama al pensiero, l'ammirazione e la gratitudine per il i valoroso soldato. Però, la Leignano disporrà Favalli, men1tre è certo che non avrà Bar itali; la Viscontea riavrà Bizzi j_ m'p.|lorl cnnrlÌ7ioTii rll tre „ff,1",fSi?ntowSli S settimane fa; nella Bianchi ri Ientrerà Ortelli e figurerà un Bini più allenato. C'è da aspet tarsi che tali fattori cambino questa volta faccia alla gara ilf_rnnn i1"» ,' . . _ . | Anche perche l'esperienza deve aver dimostrato a uomi1ni e squadre che le salite fi hall di Capena e di Morlupo, ,che prese a sè. non sarebbeir? ostacoli disgregatori e de: ! C1S1VJ. tali diventano solo se 1 iprecedenti 210 km., tutt'altro , che facili, hanno ridotto le ri- 1 serve di resistenza e prepara i»n ,>an,nnfl barrii ,.»mt4i Al fr.^ 'to l'azione degli uomini dì fori*» e di fOTdo, e ché^può basta re un aitimo di indecisione di costoro negli ultimi 25 km. perchè gli staccati si rifaccia- ra^ SOttV.i PÌÙ V^°CÌ Preva»" ^f™ ^ c^di èì "W, la condotta di gaia e dettata dalla necessita di ri sparmio di dette riserve: vigijlanza, quindi, e attesa. A que ista tattica c'è da esser certi :vorrebbero attenersi Servadei [e Cinelli. Favalli e Bini, Bailo ie Bevilacqua , Ma c e da essere egualmen; te certi che chi ha altri mezzi | non si presterà al giuoco... ral, jentatore di costoro. Intendo ldire: Bi7zi anche se ha le sue u,, _' ' ,nn o«ppp ibuone ragion per non essere ritenuto senz'altro battuto da 1 nessuno in volata; Ricci, che di queste ragioni ne ha molto r""""" Ortelli, Magni e Vicini, | che ne hanno ancor meno o addirittura nessuna. Come si veide, ogni squadra ha uomini nei due campi tattici, che sareb- l ibero inconciltabUi senza dlret-|Uve precise di chi le comanda. 1 Quali saranno queste diret-j Uve? Con un Bizzi in piena forma. Tamassia darebbe, son certo, tassativi ordini ai suoi uomini di mettersi a disposizione de! capitano per preparargli quel terreno sul quale il nostro uomo più completo ponesse dare il colpo decisivo e rimanere, se non solo, con av1 versari da lui facilmente regolabili in volata. Ma Lattuada, se non vorrà lavarsene le mani lasciando piena libertà a tutti, devrà decidersi se far fare la corsa per Ortelli (le cui condizioni sono un'incognita ) 0 per i suoi velocisti o per quel... prestigiatore che è Magni. l/incertezza sulla forma dei N. 1 delle squadre maggiori si riflette, quindi, sulla condotta di queste e avvolge la gara in un velo che renderebbe arbitraria ogni previsione. ; Chi vincerà, per ora, non ci interessa; pur che la maglia tricolore vada in buone mani. E queste sarebbero quelle di un Bizzi. che ognuno riconosce aver dato complessivamente in questa stagione convincenti prove di superiorità; di un Servadei che na avuto la. possibilità di mettere In bella mostra le sue attuali doti di regolarità, di serietà e di vee locità; di un Cinelli, vincitore -'di una Sanremo »; di un Or; telli. che in assenza di Coppi, ha affermato le sue superiori doti di potenza e di freschez¬ ^|»rf impeci, ormai poten jZ'ato per reggere qualunque . .confrontu. Se il nuovo titolato a dovesse uscire fuori da questa «Jcerchia, dovremmo accoglieri ll„ soUo riserva deue straordi- : B n narie condizioni nelle quali ci troviamo, che indubbiamente sconvolgono la scala dei valori, indipendentemente da i qualsiasi formula che voglia : 'classificarli i . 'classificarli. Giuseppe Ambrosini

Luoghi citati: Capena, Italia, Morlupo, Roma, Sanremo