La Stampa - Consultazione Archivio

Le iniziative del Duce rievocate da Georges Wagnière MUSSOLINI E LA PACE Le iniziative del Duce rievocate da Georges Wagnière Berna, 10 giugno. Georges Wagnière, che fu già per lunghi anni ministro di Svizzera a Roma, analizza su La Gazette de Lausanne in un lungo articolo di fondo le iniziative di pace eli Mussolini. Il diplomatico ricorda come, sin dalla sua ascesa al potere del 1922, Mussolini proclamò il culto della pace, che deve animare i cuori come una speranza e una fede: ma questa pace non può fondarsi che sulla giustizia. Il trattato di Versaglia imposto alla Germania gli sembrava ingiusto. E Mussolini ne invocava ia revisione. La ' revisione di Versaglia sarà l'avvenimento dei nuovi tempi e dovrebbe compiersi a Roma. Versaglia dà il suo nome alla pace dei diplomatici, mentre Roma sarà la pace dei popoli; e per assicurare il regno della pace Mussolini annunciò il suo progetto de', patto a quattro che egli aveva lungamente meditato. Lo scrittore ricorda l'entusiasmo con cui fu accolto tale progetto, che intendeva unire le quattro Grandi Potenze per -un tempo indeterminato in un accordo pacifico che consentisse di riconoscere i problemi all'ordine del giorno xe in primo luogo la revisione di Versaglia, procedendo per tappe. Nel 1938 poi a Monaco, dove si trovarono riunite le Potenze che stavano per sferrare il grande conflitto, Mussolini giunse in aereo e riuscì a impedire il conflitto, come lo riconobbe Anderson, ambasciatore britannico, in un suo Importante libro. un'altra iniziativa di Mussolini rìsale al 1928 e riflette una convenzione di disarmo da concludere tra le Potenze: non si trattava nel pensiero mussoliniano di un disarmo completo e irrealizzabile bensì di una riduzione Imposta a tutti gli Stati nello stesso spazio di tempo. La sua idea doveva garantire un periodo di tranquillità al mondo Intero ma invece non ebbe seguito. (Stefani>