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Speciali tradotte Speciali tradotte per il rapido trasporto dei prodotti Tra breve la situazione dei mercati sarà sensibilmente migliorata Roma, 3 giugno. Il problema dell'afflusso dei j prodotti ortofrutticoli ai mercati cittadini di consumo costituisce, sotto vari aspetti l'argomento annonario del (giorno. Se ne stanno occupanjdo gli organi competenti nell'intento di migliorarlo nei lijmiti delle possibilità consentite e le cronache dei giornali con rilievi e proposte. Sta di fatto che in attuazione delle disposizioni emanate dal Ministero dell'Agricoltura, l'ufficio centrale di approvvigionamento dei predotti ortofrutticoli (U.C.A.P.O.) si è sollecitamente accinto all'adempimento dei compiti affidatigli nel triplice settore del reperimento delle partite prodotte, della distribuzione delle partite stesse al Centro di consumo e del rispetto dei prezzi fissati. ( j l Vallo Atlantico (Foto WeliliHd). Le ragioni di carattere temporaneo che impediscono attualmente di soddisfare al cen;to per cento le richieste di i consumo, sono di vario ordine. Occorre innanzitutto tenere Roma, 3 giugno. presente che ci troviamo nel Il 5 giugno sarà celebrata, periodo più delicato dell'annala festa dei Carabinieri Reali.'ta ortofrutticola. Mentre soAnche quest'anno la data sa- ; no venute a cessare le produrà rievocata nell'interno delle zioni invernali, non è giunta caserme e degli alloggiamen- ancora l'epoca dei grandi racti, con sobrie cerimonie mili-l colti estivi. E' spiegabile pertari, ispirate all'austero clima;tanto che, al pari di quanto si di guerra. Una rappresentan- ; è verificato negli altri anni, za di ufficiali della Capitale [qualche deficienza di predotto renderà omaggio al sacrario | rispetto alle richieste che fendei Caduti dell'Arma ed a'dono invece sempre di più ad quelli dei Caduti fascisti e aumentare in virtù della fatadelia M.V.S.N. Il Museo sto-|ie legge degli spostamenti dei rico dei CC. RR. rimarrà a- consumi dai- generi tesserati a perto al pubblico dalle ore 9 ! quelli liberi, si verifichi apnunalle 20. Il comandante gene-;to in queste settimane di'salrale dell'Arma alle ore 13,20.datura. A questo preminente commenterà brevemente alla-motivo altri se ne aggiungono, radio la ricorrenza. Per lai La scarsa piovosità verificatagiornata la Legione allievi durante questi mesi ha, comonterà la guardia a Palaz- me è facile comprendere, di(Stefani) minuito la resa del raccolti ortivi, méntre lo stato di guerra, ; imponendo un sempre mag- Le cerimonie per la festa dell'Arma dei Carabinieri zo Venezia. PER LA VITTORIA Solenne processione a Vercelli con oltre ventimila fedeli giore parsimonioso uso dei mezzi di trasporto, è venuto a creare ulteriori severi limiti alla manovra dei trasferimenti dalle province di preduzioVeroelli, 3 giugno. ne a quelle di consumo, spePreceduta da un solenne, clalmente nei confronti delle triduo di predicazione e con ; zone abituali fornitrici di prila partecipazione di oltre ven-imizie. Gli organi competenti timila fedeli, si è svolta nel inon hanno mancato di escopomeriggio d'oggi una grande gita.re tutte le misure -itte a processione propiziatrice per ! facilitare l'approvvigionamenla Vittoria. Il popolo di Ver*, to dei vari centri e particolarcelli, con alla testa le massi- mente delle grandi città, e nelme autorità <lel capoluogo l'intento di mettere a disposi( rappresentante de! Prefetto, : zione del consumo tutti i Federale, Podestà, Preside i quantitativi reperibili, non sodella provincia e di tutti i co-ilo hanno per il momento viemandanti militari) ha seguito [tato tassativamente ogni aclungo le vie cittadine il qua-jquisto da parte delle ditte condro miracoloso della Vergine serviere, ma hanno anche, in degli Infermi, venerato nella:via transitoria, sospeso le eparrocchiale di San Bernar-' sportazicni. Essendo, come si do, che già nel 1630 si dice iè detto, la presente situazione libò ittà dll tdi t i h gliberò la città dalla peste. La processione ha sfilato per quasi due ore e si è sciolta a San Bernardo. pdi natura contingente, si ha motivo di ritenere che essa potrà essere al più presto superata. Le segnalazioni che per¬ vengono da vari centri fanno infatti prevedere che fra qualche settimana si potrà contare ad esempio su buone produzioni di ciliege e di albicoc che e sul primi arrivi di pe sche primaticce per la cui di stribuzione le autorità interessate si stanno già attrezzando. Lo stesso avverrà per le produzioni ortive estive. Potendo fare assegnamento su raccolti di massa, destinati ad impegnare più che singoli vagoni, non agevolmente manovrabili, interi treni, le autorità hanno già preso accordi con l'Amministrazione ferroviaria per la formazione di vere e proprie tradotte alimentari per spostare prontamente i quantitativi reperiti dalle zone di produzione a quelle di smercio. E' evidente altresì che solo quando saranno interamente e nella maggior misura possibile soddisfatte le richieste dei prodotti per il consumo allo stato fresco, sarà consentita la destinazione delle restanti partite alle trasformazioni conserviere e che si cercherà sempre di avviare a tali trasformazioni i prodotti che non si dimostrano adatti al consumo immediato. All'attenzione dell' autorità compatente non sfugge intanto la necessità di studiare tempestivamente per la nuova annata i mezzi che si dimostrano più adatti ad incoraggiare gli orticoltori ad intensificare i loro sforzi per mettere il Passe in condizione di poter disporre, senza che peraltro sia sottratto un solo ettaro a!le colture agricole essenziali, di una massa sempre più elevata di produzioni ortive. Tenendo conto che tali produzioni sono nella maggior parte dei casi ricavate da coltivazioni accessorie e marginali, realizzate mediante consociazioni e colture intercalari e che per la loro stessa natura esse richiedono maggiori cure, un più alto contingente di mano d'opera e conseguentemente più alti costi, sarà esaminata l'opportunità di stimolare i coltivatori a eseguirle, mediante la fissazione di compensi adeguati. Poiché infine un accurato vaglio del problemi dì distribuzione, fa pensare che non in tutte le città il servizio di approvvigionamento dei dettaglianti si svolge con ogni regolarità, è da ritenersi che non si manchi del pari di esaminare la eventualità di estendere l'azione di controllo che presentemente investe scio i mercati all'Ingrosso, anche alla fase di assegnazione dei prodotti ai singoli dettaglianti, allo scopo di accertare che i quantitativi loro attribuiti vengano completamente posti a disposizio ne del pubblico senza essere assottigliati da vendite effettuate a clientele di preferenza 30 quintali di cavoli sequestrati per abusivo trasporto Novi, 3 giugno. La squadra annonaria dei carabinieri di Novi ha denunciato all'autorità competente le seguenti persone: Gerolamo Passadora, di Genova, negoziante in verdura, per abusivo trasporto da Isola San t'Antonio (Alessandria) a Genova di un autocarro con 30 quintali di cavoli; ing. Italo Sartirana per vendita di fragole e ciliege alla produzione ed a prezzi maggiorati; Carolina Balbi Acerbo di Isola del Cantone (Genova), residente alla frazione Chiapparolo di Grondona, per vendita di burro e latte a prezzo maggiorato; Domenico Cagno di Genova, residente a Cabella Ligure, per vendita abusiva di 90 uova; ed Ernesto Cabrio di Torino per trasporto abusivo di 120 uova da Cabella Ligure a Torino. Confessa un grosso furto per discolpare l'amica Milano, 3 giugno. Qualche tempo fa era stato denunciato al commissariato di polizia un furto consumato notte tempo nel laboratorio di stireria e tintoria di Ferriani e Arletti, con sede in via Clitunno 20, che aveva procurato alla società un danno di 140 mila lire per la mancanza di indumenti di proprietà dei clienti. Le autorità incaricavano gli agenti di investigare, e questi riuscivano per eliminazione a far- ricadere i sospetti su tale Salinguerra Rossi, di 47 anni, dipendente della ditta. Per quanto il Salinguerra continuasse a negare, visto che i sospetti cadevano su una amica sua, che non ne aveva nessuna colpa, finiva con l'ammettere il reato a lui imputato, e perciò veniva tratto in arresto, e passato al carcere. 150 mila lire di stoffe rubate Milano, 3 giugno. Un audace furto è stato commesso la notte scorsa da ignoti ladri nei locali della Società nazionale seterie di Ettore Bianchi. I ladri, dopo aver scavalcato un assito, attaccavano una finestra, infrangendo le persiane, piegando le sbarre e sfondando i vetri. Essi riuscivano quindi a impossessarsi di pezze di stoffa per abiti da uomo e da donna, e a procurare alla società danni che superano le 150 mila lire.