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Un'osteria e un negozio Un'osteria e un negozio chiusi d'ordine del Prefetto a tempo indeterminato Una grave irregolarità di sotti-azione di generi alimentari dal normale consumo è avvenuta in un negozio di via J.agrange numero 38. di proprietà di Mario l'erotti fu Toilosio. (ili agenti della squadra annonaria, saputo che la commessa Giovanna Gallino Tu Giuseppa dichiarava insistentemente di non avere delle fragole, ed invece per i clienti privilegiati ce n'erano in abbondanza, eseguivano una sorpresa nel magazZino adiacente al negozio e ne trovavano in alcune cesto ben 22 chilogrammi. La, ragazza, invece di venderle al prezzo di calmiere e cioè a Hr* 11,20 i'I chilo, le cedeva a lire 20. La Gallino, accompagnata in Questura, veniva dichiarata in arresto e denunciata all'autorità giudiziaria, n Perottl non è stato arrestato, in quanto non ai trovava nella nostra città la mattina dell'accertamento del reato. La merce, sequestrata, è stata immessa al normale consumo — Altri agenti eseguivamo invece una sorpresa nell'osteria di Carlo Racca fu Pietro In via Gerbil 2, sospettando che alcuni clienti abituali consumassero colazioni e pranzi irregolari. Ed ecco che. proprio quando avveniva l'irruzione, attorno ad un tavolo si trovavano alcune persone che tranquillamente ee la godevano un mondo mangiando tagliatelle di puro grano, bianchissime. Il Racca veniva accompagnato in Questura, e dopo la redazione di apposito verbale di denuncia all'autorità giudiziaria, dichiarato in arresto. Come abbiamo detto, tanto il negozio di primizie quanto l'osteria sono stati chiusi per ordine prefettizio, per un periodo indeterminato.