I tentativi sovietici nel Kuban di Guido Tonella

I tentativi sovietici nel Kuban I tentativi sovietici nel Kuban ancora infranti italia resistenza tedesca 1213 apparecchi russi abbattuti nel mese di maggio e 550 aerei anglo-americani perduti nelle incursioni:sul Reich Berlino, 1 giugno, [devono oltre un terzo dei loro I bolscevichi sono di mio-\ effettivi tra morti e prigionievo all'attacco sul fronte deliri. Analoghi tentativi sovietici Kuban. Come risulta dalle in-i aventi lo scopo di catturare prif orinazioni con cui il coman-, gionieri tedeschi erano svolti do tedesco ha completato sta- più a nord nel settore posto tra sera il suo bollettino, il ne- ■ Wiasma e Smolensk: sfruttanmico ha utilizzato infatti la j do l'oscurità della notte il negiornata di pausa di ieri l'al-mico cercava mediante canotti tro per portare in linear nuo-j d'assalto di traversare il corso ve truppe fresche, mediante dell'alto Nipro per sorprendere le quali, all'alba di ieri, ri-'una posizione avanzatagermaprendeva la sua pressione of-.nica. Benché il reparto nemico fensiva contro il lato orien-. fosse potentemente armato i tale della testa di ponte ger--granatieri non esitavano a lamanica, i sciarlo avvicinare aprendo , j il . « ji i ; quindi il fuoco da brevissima rUnZIOne Afilla tOSta di POntBi distanza. Il concentramento di I fuoco delle armi automatiche Le forze tedesche, die sta- germaniche annientava buona vano all'erta, riuscivano pe-i parte della formazione bolsceró a precedere i sovietici me- vico; dei superstiti soltanto un diante una loro propria azio-] piccolo nùmero riusciva à ti' ne controffensiva che sor- attraversare il fiume mentre prendeva in pieno il nemico, numerosi altri erano fatti priconsentendo agli attaccanti gionieri. di penetrare in profondità nel , , dispositivo sovietico. Valida-, Mentre la «Luftwaffe» ha mente sostenuti da fitte for- continuato nelle ultime ventimazioni di apparecchi da bat- quattr'ore a rimanere protesa taglia e di bombardieri in sull'intero fronte orientale in picchiata i granatieri tede.-una possente azione offensiva sdii si impossessavano di una, e repressiva di ogni velleità di località che eia. stata tempo-* attacco del nemico, è mteres rancamente occupata dai so-\8an\e apprendere quali impo vietici catturando numerosi ! nenti risultati siano stati da prigionieri. Riavutisi da que-'essa registrati nel corso del mese di maggio contro l'avia' tl i bli pgqmzhgsto' contraccolpo, i bolscevi chi svolgevano nel corso della mattinata di ieri due attacchi successivi senza però.- riuscire a modificare a loro^cvantaggio la situazione. i3Altri tentativi nemici con-ìadotti contro il fianco setten-<strionale della testa di ponte Hsono analogamente falliti, le] agcspnqblisforze tedesche oltre a mantenere tutte le loro posizioni hanno fatto ampio bottino di armi e catturato notevoli contingenti di prigionieri. La Luftwaffe, che già nei giorni scorsi aveva saputo sfruttare egregiamente le possibilità di redditizi obiettivi offerte dai tentativi sovietici,ddi ammassare nuove forze, ha proseguito la sua azione di martellamento e di scardinamento contro tutto il complesso offensivo concentrato dai sovietici attorno alla colare efficacia sono stati nuovamente colpiti i concentramenti di piccolo naviglio d'assalto e da trasporto yche,si sovietici hanno effettuatolanelle acque stendentisi attor-\dno alla penisola di Temriuk sa nòrd-ovest della testa dtl"ponte. j 3fcvctesta di ponte. Con parti- ciZZV JìtiAW,.'X v»*~li\Rii"JmAttmverso uno sguardo re-\s^he^homno avuto per^ea'tro'it l,fronte del Kuban negli ulti-, mi sette giorni, i commentatori' militari berlinesi giungo-\ no a nuove interessanti constatazioni circa l'importanza] delle funzioni tattiche e strate-i giche della testa di ponte] germanica. Fermo restando il suo potenziale carattere offensivo nei confronti del sen-i sib!iissi?)io fianco sovietico ' del Caucaso nord-occidentale,1 la testa di ponte del Kuban ha- servito: primo, a t?>ipegnare un gran numero di di-' visioni nemiche con il relativo materiale pesante; secondo, a realizzare nel modo più acconcio, sin dalla vigilia della ripresa delle granai attività operative d'estate, il fine supremo dell'annientamento e del logoramento delle forze sovietiche. La mietitura della Luftwaffe Nel quadro dell'attività dei piccoli reparli da ricognizione e d'assalto, che operano attualmente in modo speciale nel settore centrale, si rileva come wtt»ierosi tentativi svolti in questi ultimi giorni dai sovìefici per assicurarsi dei prigionieri al fine di cercare di ottenerne informazioni sulle intenzioni del comando avversario si siano conclusi in modo assolutamente negativo per il nemico. Così un colpo di mano tentato ieri l'altro con l'intervento di 300 uomini nella zona di Sucinici, a nord-ovest di Orel, era tempestivamente bloccato da reparti di granatieri appartenenti a una divisione della bassa Sassonia. Impigliatisi nel sistema di sbarramento disposto dai tedeschi, i bolscevichi per- gmese di maggio contro l'aviazione nemica. La « Luftwaffe » ha distrutto dal 1» al SI mag gio 110S apparecchi nemici di ò.- o^cui ben 1065 in duelli aerei e i38 al suolo. Tenuto conto che -ìaltri IH apparecchi sovietici -<sono stmti distrutti dalla Flak, e H totale delle perdite inflitte e] ai bolscevichi nel mese di mag gio sale a 121S apparecchi, ciò che segna un incremento considerevole in confronto agli apparecchi perduti dai sovietici nel mese di aprile durante il quale il numero dei velivoli abbattuti o distrutti al suolo è salito a 1075. Le perdite tedesche sono state nello stesso periodo i o i i,di tempo di 1J/S apparecchi e, e l i o e,sono di ben 550 apparecchi, di ola}** 310 plurimotori di tipo mo-\dernxxl<mo- Le perdite di perk sonale navigante inflitte al netl"!'co sono calcolate a più di j 3 mila uomini. Anche in que- Da parte militare tedesca si fornisce pure stasera un bilancio delle perdite subite dalla viastone angloamericana nel corso delle incursioni da essa - c°»}Viute sul territorio del i\Reich e sulle regioni occupate iin occidente durante il decorso "Jmese di maggio. Tali perdite -\sto caso considerevole è l'in-t l,l,,,,l,l,lll,l,,,lm,lll,,l,,lmi,ll,l,,,m , \ ] i ] i ' 1 ' La chiesa di Santa Maria del Carmine di Napoli è stato uno degli obiettivi preferiti dai « liberatori»: essa è stata colpita ben tre volte. Nell'ultima incursione ha subito i danni più gravi. E' a terra il bel soffitto ligneo di Giovanni Conte su disegno di Frate Bonaventura Presti. E' stato gravemente danneggiato l'affresco del Solimena; e pure danneggiato è l'organo, uno dei più grandi del mondo con 35 mila canne. cremento delle perdite nemiche in confronto al decorso mese di aprile durante il quale gli anglo-americani avevano perduto in occidente 2SS apparecchi. Nello stesso periodo di tempo la « Luftwaffe » ha perduto in occidente 128 apparecchi. Guido Tonella

Persone citate: Giovanni Conte, Orel, Solimena

Luoghi citati: Berlino, Napoli, Sassonia