ORECCHIO

ORECCHIO ORECCHIO SINISTRO I nuovissimi La signora Puff miliOlli: 1 stallata nella sua nuova villa sul lago,-ed invito la sua amica signora Giusi, che proprio allora terminava l'arredamento di un castello in Brianza. Un'estrema competenza di marmi, mattonelle, stile Impero, stile Luigi Filippo, funzionalità, personalità, necessità esteticlìe, animava le due donne, assolutamente dimentiche di essersi conosciute, dieci anni or sono, dietro i buurhi di vendita dell'Upim. Così la signora Puff mostrò serenamente i suoi quattro salotti, la sua straordinaria cantina, lu sua camera da letto decorata di raso bianco e baldacchini in penne violette, i suoi tre bagni padroìiali, i suoi due bagni di servìzio, la btr*terià degli aspiratori, lucidatori, essiccatori, lo stanzino consacrato al sole artificiale, la piscina sul tetto, foderata di piastrelle turchine, lo stanzone dedicato alla custodia delle pelliccie, le pile gigantesche di lenzuola, la cucina tutta di cristallo, e la signora Giusi la seguiva, compiacente, se non compiaciuta, chinando il capo ogni tanto, in segno d'approvazione, più spesso levandolo, per chiedere battagliera se Puff avesse anche provveduto al biliardo, alla tavernetta in stile tirolese, alle piccole ghiacciaie murate negli spogliatoi (per serbare in fresco'la bottiglia di latte ed i vasetti di crema grassa, che sono indispensabili alla bellezza di una donna veramente evoluta). La signora Puff aveva infatti pensato a tutto, e quando si ritrovarono nel salotto a terreno, dove la torta, i panini, la panna, le aspettavano, per dimostrare giustamente che a Puff la guerra non sarebbe mai giunta attraverso sacrifici, ma solo in simbolici lussi di roba da mangiare, Giusi ebbe tm attimo di profonda tristezza. Poi sorrise, intravvedendo la rivincita: « E' tutto delizioso, mia carissima ». gorgheggiò con lo sfesso tono che un tempo in¬

Persone citate: Luigi Filippo, Orecchio, Puff