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L'opera di civiltà L'opera di civiltà realizzata dalla Romania Un discarso di Antonescu Bucarest, 31 maggio. In occasione' della presentazione al Maresciallo Antonescu' di un gruppo di studenti e dì studentésse russe del liceo ortodosso di Odessa, istituito nel 1941, il Coriducator ha fatto alcune importanti dichiarazioni. Felicitandosi con coloro che costituirono là scuola ortodossa di Odessa, il Maresciallo Antonescu ha detto che lo scopo di questa scuola deve essere quello di educare le giovani generazioni all'amore e non all'odio fra gli uomini. Parlando poi della .missione che la Romania svolge nei territori orientali occupati, il Conducator ha detto: « E' in base a questa morale- superiore che non ci siamo precipitati sulla strada della vendetta, ma amministriamo le. regioni da dove provengono questi giovani in base al diritto che la legge internazionale dà agli occupanti e non come nemici ma come uomini civili, non come barbari ma come fedeli che temono Iddio. Nella regione orientale da noi occupata svolgiamo non soltanto una opera di educazione morale ma anche ima operi di fraternità generale, di civilizzazione e di giusta amministrazione per tutti. Parlando infine delle realizzazioni dell' amministrazione romena nel territori occupati, 11 Conducator ha detto: «In due anni abbinino ricostruito villaggi, fattorie, città, ferrovie, scuole, chiese, fabbriche e soprattutto abbiamo riportato l'armonia fra i cittadini ed i loro parenti, fra i capi ed i gregari, fra i contadini laboriosi che raccolgono ora in libertà il frutto del lavoro che essi danno alla terra, fra gli studiosi ai quali molte volte non è concesso di vedere la luce che essi spargono nelle tenebre.