I fasti della Legione Universitaria "Principe di Piemonte,,
I fasti della Legione Universitaria "Principe di Piemonte,, I fasti della Legione Universitaria "Principe di Piemonte,, Dalla sua fondazione a og-Inogi la Milizia universitaria pre- pesenta questo superbo bilancio d\guerriero: 965 Caduti e di-'Il spersi, 42 Medaglie d'oro, 177 arMedaglie d'argento, 98 di ' glbronzo, 72 croci al Valor mi-.Mlitare, 39 onorificenze e deco- riarazioni straniere. Presente \Bnella guerm per la conquista dell'Impero, presente nella gurra di Spagna, presente sui vari fronti della guerra attuale, la Milizia universitaria tiene ben alta la tradizione volontaristica della gioventù studiosa italiana, quale per la nrima volta rifulse a CurtaConc e Montanara. Nella nostra città risiede la 1* Legione « Principe di Piemonte >, comandata dal console Azzi, rettore dell'Università, padre della Medaglia d'oro alla memoria Francesco, che fu il primo ufficiale della Legione universitaria insignito di tale altissima decorazione. La c Principe di Piemonte » tm la sua origine da un primo nucleo organizzato nel 19SS dalla gioventù goliardica torinese che, dopo aver combattuto per le piazze e nelle aule per il trionfo di quegli ideali di Patria e di disciplina cui la spingevano secoli di radizione, si costituiva in difesa armata della Rivoluzione formando una Milizia universitaria direttamente dipendente dal Comando della I Zona CC. NN. Nel 1925 ebbe l'ambito privilegio di essere autorizzata a intitolarsi « Coorte Universitaria Principe di Piemonte », privilegio che le fu ribadito il 10 settembre 1931 allorché la Coor'.e, accresciuti nei suoi quadri, costituì l'attuale 1" Legione. Ai primi seani dell'imminente campagna "in A.O. la * Principe di Piemonte » costituiva ■da sola e per la prima volta una compagnia di volontari per l'impresa africana. Formata da 126 mi/iti, essa partì da Torino il 25 giugno 1935 salutata dall'A. È. il Principe di Piemonte tra una fremente dimo strazione di popolo. La cam pagna d'Africa ha dato alla 1" Legione universitaria 3 Medaglie d'oro: il già ricordato Francesco Azzi, Adolfo Della Noce, entrambi eroicamente caduti, e Bruno Yesi, successivamente deceduto. Nel 1936 il comando della Legione veniva assunto dall'allora seniore Domenico Mittica, che, l'an- MtudipetaufguerreresiberiPddrmdisfCplaldecoufqucapLveco—cRVpzPnMsCttvctdtRcetduhi illuminili mimi lIlllllllllllItlllHllllllllll Presente alle bandiere no dopo, partiva volontario per la Spigna, dove gua d\ gnava 3 medaglie d'argento, Il libro d'oro della Legione si arricchtva di nuove pagine di gloria, come dimostrano le 4 Medaglie d'oro alla memo ria Bruno Cavallotti, Angelo Boetti, Mario Trìgari, Guido d moelescoDonla {Mattey. Allo scoppio deU'at tuale conflitto la « Principe di Piemonte » vedeva partire, per la massima parte volontari, la quasi tobilità dei suoi ufficiali per i vari fronti di guerra. Altre luminose figure di eroi attestano in terra in mare e in cieJo l'indomito valore dei goliardi fascisti torinesi: Remo Schenoni, Oscar Abello, Annibale Lovera di Ma ria, Guido Pallotta, Augusto Platone, Ferdinando Bonazzi, Attualmente la Legione, ridotta sempre più nei suoi quadri e nei suoi effettivi perchè moltissimi sono al fronte, dedica la quasi totalità del suo sforzo al potenziamento del Corso Allievi Ufficiali di com plemento, ai Campi d'Arma, alla preparazione spirituale dei giovani universitari con la cooperazione dei Guf, mentre ufficiali e militi della Legione, quasi tutti reduci dalle varie campagne, sono in attesa di partire per le nuove. La celebrazione di domani Il Comando della Legione Universitaria cPrincipe di Piemonte» comunica: Sabato 29 c. m. alle ore 10,15 — presenti autorità e gerarchie —-tnel cortile d'onore del R. Politecnico (Castèllo del Valentino) sarà.celebrato, alla presenza della I Legione Mili< zia universitaria « Principe di Piemonte » in armi, il XIX annuale della fondazione della Milizia universitaria. In tale occasione sarà con segnata la Fiamma al XIV Corso allievi ufficiali universitari di complemento, Per designazione dell'Ispettorato Generale Reparti Universitari, l'annuale sarà rievo cato dal centurione Carlo Antonio Avenati, professore ordinario della nostra Università, volontario di Africa e di Russia. Subito dopo la legione si recherà a rendere omaggio al saerario del Caduti a Casa Littoria, deponendo una corona d'alloro ci mali. autturtutvandielesidelsigdi genDaAllcordelgraingsilimae chesene qEcGudi EmlamvatDinesnaReneso,in gngioDoCaqutadeVaFamucani Il nedaTecagilapiqule dol'agrIVdacipllllllllHlllllllllllllllltllllllll llllllllllllllllllllllll
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