Il sacco del pellegrino 1

Il sacco del pellegrino 1 Il sacco del pellegrino 1 Le nostre immagini alla valle di Giosafat i a ò à r . i o i r e i : 0 r a n o o i a e a Da quanti anni non mettevo piede in un salotto turco? Diciotto almeno: da quando Mannettl ha lasciato la famosa « Casa Rossa », e la stanza delle lampade di ottone traforato, alla cui luce furono compilati i primi manifesti futuristi. 17 orlentalista che mi à ricevuto ieri, insieme ai vasi di sandalo,'di sesamo e di mirra, alle sigarette dai fumo roseo di Latakiè, alle essenze di gelsomino e di anice, ai vini di Damasco e di Konieh che gli ottomani lasciano a quei « cani di giaurri », insieme alle armi, alle pipe, e a quelle selle ingemmate da centomila lire che ogni Arabo possiede, anche se poi non gli avanzino che tre soldi per un pugno di datteri, mi à mostrato il più strano disegno di questo mondo: quello d'un assedio di palazzo sultanesco, con vista sulla Città Santa, dove le figure dei combattenti sono soppresse, e si vedono i pezzi di artiglieria sparare da soli, caricati dagli invisibili! Siccome il governo delle artiglierie a distanza non è ancora inventato, e non sarà introdotto che nella prossima guerra (quella, come tutti sanno, che si dovrà combattere tra l'Impero Sovietico e l'Impero degli Stati Uniti) cosi il disegno rimaneva un mistero. Me lo spiegò l'anfitrione, ricordandomi il divieto, esteso a quasi tutto l'Oriente, di riprodurre sembianti umani. Una strana superstizione rafforza quel comandamento religioso. Chiedono l mussulmani, atterriti, ad ogni cristiano sorpreso in atto di dipingere una figura umana: — Che risponderai tu a costui, il giorno del Giudizio Universale, allora che ti domanderà la sua anima? Rimanemmo pertanto pensierosi — erano con noi due signore, nonché un attore di grido — intanto che l'orientalista riponeva il suo strano assedio senza asj.jdianti fra due fucili filigranati con versetti del Corano incisi a lettere d'oro sul calcio, e una coltre di monili d'ambra, di pipe d'ebano, di finimenti degli ornati allacciati e sciolti come i caratteri della scrittura araba, di barattoli d'essenze e di scatoline di .droghe, ponendo sul tutto, a custodia, una sciabola flessibile come una frusta, avente per guaina un rettile d'argento vertebrato di turchesi e dagli occhi di topazio, simile a quella con cui il Sultano Saladino, sotto la tenda di Riccardo Cuor di Leone, coglieva a volo dei guanciali e li tagliava in due. — In fondo — fece notare l'attore — i mussulmani ragionano come Pirandello. Anche le nostre immagini anno un destino. Habent sua fata libelli, si dice delle Parole scritte. E le figure disegnate, dunque? Esse acquistano, nascendo, un'anima: mentre noi crediamo che ne abbiano una soltanto quando 10 leggiamo nelle fiabe. — O nel Ritratto ovale di Poe. — VI sono del ritratti — osservò una delle due dame — di cui effettivamente non si sostiene lo sguardo. Io non trovo poi tanto ridicolo 11 caso di quella peccatrice che avendo un Santo protettore a capoletto... — Ebbene? — domandò l'altra, vedendo "amica arrossire. Sapeva benissimo la storia. Però voleva sentirla ad alta voce. — Ma si: che stando con l'amante, voltava ti Santo contro il muro... Intervenne l'anfitrione: — Confessione per confessione — disse, quasi che l'ospite signora ne avesse fatta una — vi dirò che per quanto cristiano, avendo a lungo dimorato in Turchia, 10 non ardisco farmi fare né quadri né ritratti. E' una superstizione: capisco. Ma chi vive laggiù se ne imbeve, come dell'odore di sandalo o di gelsomino. Comunque, sapreste dirmi perchè i pittori moderni cerchino di farci sempre meno somiglianti? E' forse il divieto orientale che agisce, a loro insaputa, nella loro coscienza. Infatti se ci trovassimo, 11 giorno del Giudizio, a tu per tu con delle immagini che ci somigliassero troppo, e queste pretendessero da noi l'anima mancante, ci troveremmo molto imbarazzati, non disponendo di una anima di ricambio. Mentre a quel modo che le dipingono adesso, U giorno che le Incontrassimo nella Valle di Giosafat, potremmo sempre riguardarle come delle estranee, e rispondere che non à diritto a un'anima divina chi non à mai avuto una sembianza umana... — Del resto, signore — concluse l'orientalista, con orientale galanteria — all'età vostra, e col vostro viso, per l'immagine che vi occorre potrà «sempre bastarvi uno specchio. damsdittmapscchautrgimprapsidffs Ramperti

Persone citate: Pirandello, Saladino

Luoghi citati: Città Santa, Damasco, Stati Uniti, Turchia