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: 2 - LA STAMPA - M ercoledì 26 Maggip Nuovi prezzi della frutta Albicocche 1» gruppo 4,40; 2" gruppo 3,80 - Ciliege: 1" gruppo (ciliege, morette scelte) 5,60; 2» gruppo (ciliege, duracine, molli, comuni) 4,40; 3» gruppo (viscide, marasconi, amarene, marasche selezionate) 5,10; 4» gruppo (visclole, marasconi, amarene, marasche, di massa) 3,75 - Fragole; 1" gruppo (a frutto piccolo) 11,20; 2° gruppo (a frutto grande) 6,70 - Mele autunnoinvernali: lo gr„ 8; 2» gr., 7 Nespole 1° gruppo (nespolonl) 4,75; 2» gr. (nespole) 3,55. AGRUMI. — Arance ovali e tardive: l.a qual. 7,60; 2.a qual. 7,40 - Limoni tardivi 1A qual. 4; 2.a qual. 3,80; da industria 1,40. FICHI SECCHI. — Sfusi di qualsiasi qualità. 8,80: in confezioni fino a 1 kg. 10,80. RITIRO DI PASTA; — Tenuta predante la necessiti' di dare tutti t consumatori la possibilità di prelevare la propria razione di pa^ta alimentare per il mas di mastio, la Sezione provili,fllc dell'alimentazione ha disposto che i buoni di prelevaménto riguardanti il ritiro della posta alimentare per il meise di maggio potranno essere utilizzati per il ri tiro del prodotto a tutto il 10 giugno 1943-XXI. Una lamiera ha colpito al capo l'operaio Darlo Emanuel di 45 anni, abitante in corso Novara e gli ha prodotto la frattura della base cranica. Alle Molinette egli è stm'o ricoverato eon prognosi riservnta. BORSE E MERCATI TORINO, 3f> maggio Tltoll Pnc 0d. Tltoll Prio. Oil. Ren3J5 90 901 90IX) Mnrell 234 — MO— » f. p. 91 20 91 20 Flat 1105 1115 Rcd3> SO 50 80 55 Itolla 129 - 129 » f. P. 81 — 80 90 Savlgl. 1800 1790 Renal' 90 50 90 00 Neb. 505 — 505 — » f. P. 90 90 90 90 Incet 2.19 — 210 — RK151!,' 9'i 70 9 i 70 Monc. 138 — 138 — » f. p. oft _ «5 - Flnsld 538 — 538 BTM11 99 W 99 M) Ilva 227 — 299 i 44 99 30 90 30 Ansal. 225 — 225 » 49 O-'i — 94 - Burg. 3420 3420 > 50 1 94 — 94 - Vise. 1100 1150 • 50 11 94 — 91 - Colon. 494 — 491 — » 51 94 — 94 - PlMO 298 _ 298 — Fei3% 389 — 389 - l.anzn 360 — 361 — Ir4^^ 491 — 194 - Clr 332 — 332 — Elf4^ 505 50 504 50 Schlap Mo — 210 — Irm4>; 518 — 518 50 P.uam 405 — 403 — Trf Hi 590 50 591 — banto i:,7 — 457 — Tor;;; 483 — 183 - Anlc no — 118 — »5%33 449 — 151 — Rum. 153 — 149 — •53137 449 50 451 - Mon.p 305 - 320 — S.Bol - .551 - AmlKl- 7:10 - 730 >:t'.4°l, 329 - 529 - Mnil.c 501 - 509 — MiSl.4 506 — Aefl.P 860 — 860 — A.Gcn. 2210 2210 Zllccll. 204 50 901 50 iMedlt. 974 — 974 - Ulllcn 192 - 191 Merld. ,2812 2812 Slam 216 — 216N.A.I. 704 — 701 - West. 623 — 605 Tor.N. 400 — 400 - Gilnnl. 188 — 186 Biella 1307 1307 Frlgt 300 — 300 Italgns 45 50 45 75 Sulfa. 310 — 308 Sip 970 — 970 — Talco 1300 1300 Term 141 — 441 — Florlo 80 — 80 — P.C.K. 838 - 332 - Silos 281 — 281 — Valllar 2170 2170 Rlsan. I3R0 1380 Mer.El 830 — 830 - Benl S 653 — 653 — Snde 600 — 605 — Cart.I. ',50 — 452 — lines 378 — 378 - Burgo 810 — 810 — Slut 1656 1656 Knr.R. 190 — 190Seso 1.12 — 131 ' 1 ?vezi» 453; Argentimi 4 io; Oermsnia Ì60.45; flininione ì.TO. MILANO. — La t'entrale ?J60; Medlterranee tlgói Meridionali -2800; Venete DIO; Rabattino 3-3,95; Cantoni 7300; Kilrter 11300; Val Ticino 300; Olisse 3170; U« Angeli ;i0O0: l.inlf. din. 1663; Ronnarl 3450; Hotonili 1133; Tosi 476; Un. Manlf. 1330; «avarilo 1300; Rossi 4170; Targeltl ,177; Cascami 9411; Bernasconi 333; Fibre Tess. 371,30; Pacchetti 490; Uva 338.30; Melali, lt. 613; Amiata 73-2; Montecatini 513; Dalmine 351,50; Breda 480; Bianchi 374; Isotta 131,50; Reggiane 140; Silurificio 333; Adriatica 613; Cieli 1015; Dinamo 1038; Bresciana 1085; Piacentina 000; Sarda 133; Emiliana 1770; Vi* zola 1750; Tecnomasio 964; Teli B 1800; Ktet 1800; Disi. II. 570; Eriilania 1850; Raffineria L.L. 1630; Petroli 97; Aedes 317; Edilizia 89,95; Fondi Rustici 630; Beni stuliili 610; La Milano JftO: Burro ,845; Alberghi Venezia 990; Italcementi |930; Pirelli lt. 3360; Pirelli e C. 1635. BESTIAME. — Chiari: buoi 830-930; vacche 1000-1150; manzi domati 730-850; sanati 9001000. — Davi Liguri: buoi da lavoro al q., 800-860; manzi do matl 750-800; vacche da proil. 750-850 vacche ila lidie 1100-1300; vitelli da al levamento 1000-1100. FORAGGI. — Chiarii maggengo 7075 al q.; agostano 60-63; terzilolo 55-60; l>a. glia ili frum. 51-58. — Cavi Ligurie Ile ni maggenghi di prato naturale 73; id. di prato artlf. 63: tieni erbai e trifogli 56. VINI. — Chlvl: barbera 300-350 per brenta; comune da pasto 230-370; freisa 370-330. — Gavl Ligure: rossi ila tavola 430; rossi slip. 430; bianchi secchi tipici 360. unni 1111 ili uhi u un 11111111 munitili 111111 in uhi ^♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦^ Morsica un carabiniere che le redarguiva il figlio Roma, 25 maggio. Ieri sera durante lo spetta' colo un cinema al Quadraro fu messo a rumore da alcuni ma nelli; il più molesto si dimo strò il quindicenne Guido A' tella, che con le sue intemperanze continue e le interruzioni, richiamò l'attenzione di un carabiniere di servizio; il milite gli si avvicinò e poiché il ragazzino aveva oltrepassato i limiti della sopportazione da parte del pubblico, lo diffidò a smetterla. All'intimazione del carabiniere la madre del monello, tale Domenica Gatti, monto su tutte le furie al punto che il milite si vide costretto a richiamarla al dovere. La donna continuò a inveire e ad un certo momento afferrò il braccio del carabinieri e lo addentò. Il carabiniere ridusse alla impotenza l'energumena e la condusse in caserma Un Gommlssario di gestione per un negozio chiuso d'autorità Cuneo, 25 maggio Essendo stata discosta la chiusura dei magazzini di tessuti siti in Alba, di proprietà della ditta Giuseppe Mlroglio, per vendita di stoffa « tipo > da uomo a lire 220 al metro invece di lire 95, e di foderame « tipo > del costo complessivo di lire 134 & lire 320, stoffa e fodera cui mancava sulla cimosa l'indicazione «tipo» ed il prezzo ministeriale, rilevata la necessità di continuare la vendita, nell'interesse della popolazione e per evitare il deterioramento delle merci, il Prefetto ha nominato commissario di gestione di detti magazzini il cav. uff. Sebastiano Sinistrerò per la durata fino a sei mesi dopo la fine della guerra. Due bimbi salvati in extremis da un giovane studente Casale, 25 maggio. Questa sera, alle ore 16, due ragazzini stavano bagnandosi in un punto particolarmente pericoloso del fiume Po quando, a causa della corrente, furono trascinati al largo. Il giovane studente universitario Nicola Ragni, presente alla scena, non esitò a gettarsi in acqua e sfidando il pericolo, a rischio della propria vite, riuscì a raggiungere i due ragazzini che stavano annegando e ricondurll salvi alla riva. Dono lnng-a malattia santamente è spirata Bocca Adelaide ved. Resta Ne annunciano la dolorosa perdita il figlio Mario, le sorelle Emilia ed Emma, il tranello Luigi, la cognata Ada, i nipoti e parenti. Le esequie avranno luogo merco, ledi 26 corr. alle ore 15 nella Coppella del Cimitero Generale di To* rino. Torino, corso Duca degli Abruzzi 80. .1 nipoti Carmen e Roberto Bog. gio fi uniscono al dolore del cugino Mario e piangano la perdita della cara Zia. Pompe Kilneliri (lenta Tel. ',6-018 V.' mancutn all'affetto dei -imi cari, munita dei Conforti religiosi Rosa Piccione Partecipanti la dolorosa notizia Il babbii ciovanni, la mamma Virginia Varnero, le sorelle Luisa, Matilde col marito Oreste Porto, Iu nipote Valeria che tanto emavar Per espresso desiderio della Defunta, si ila l'annuncia a funerali avvenuti. Si ringrazia chi vorrà ricordare la cara Kstinta nelle preghiere. Torino, via San Secondo 17. l'umile Funebri Culi - Tel. ÌU-tllB M 19 c. m. si è spenta crÌHtlunamente dopo una vita, dedicata agli studi, al luvoro e ad opere buone, la Prof.ssa Rosetta Caggero l.a famiglia e 1 beneficiati ne .diurno l'annuncio a funerali avI venuti, scrollilo il suo desiderio 'p la rncccmaiiilnnn al ricordo di minuti la conobbero. I4lin> Una Importante istituzione scientifico-tecnica a Roma • Una preziosa merce di scambio - Contributo dell'Italia ad una cooperazione europea Creato nel 1938, quasi contemporaneamente alla Associazione Scientifica del Tabacco di Brema, il Centro Internationale del Tabacco di Roma aveva le finalità di collaborare con la predetta associazione tedesca per un ordine di studi Inerenti al tabacco e concernenti tutte le branche di attività, ad esso riferentcsi, dall'agricoltura al commercio, dulia storia alla finanza. Attraverso varie riunioni di esperti di molte Nazioni, era stata messa in programmn unn vasta serie di lavori le cui prime rea. lizzazioni avrebbero dovuto avere una caratteristica manifestazione al Congresso Internazionale del Tabacco, promosso dalie due accennate organizzazioni intornazionali e fissato per là fine del settembre 1939 a Brema. Ix> scoppio del conflitto, tuttora In corso, rese Impossibile quel Congresso e buona parte degli originali lavori preparati per quell'occasione furono successivamente pubblicati per cura della segreteria del Congresso nell'« Acta Nicotiana ». Ma purtroppo era venuto a mancare lo scopo principale propostosi dni promotori del Congresso e cioè quello di stabilire la più larga col. laborazione tra i Paesi produttori di tabacco (era prevista la parte, cipazione di quasi tutte le Nazioni produttrici dei due emisferi) per il progresso degli studi scientifico-tecnici sul tabacco e per la ricerca dei migliori rapporti inerenti alla produzione e agli scambi. Lo sviluppo della situazione bellica ha poi mostrato la necessità cflvmodificare radicalmente il prò. gramma dei rapporti economici, che per un tempo imprevedibile, ma certo non breve nè facile a superare, vanno ristretti nell'ambito di una solida autarchia europea anche nel campo del tabacco. Nuovi problemi si sono quindi presentati per l'attività dell'Associazione Scientifica Internazionale del Tabacco di Brema e del Centro Internazionale del Tabacco di Roma che hanno tuttavia continuato nella più stretta collaborazione. Interessa, ora, mettere In particolare rilievo il fatto che il'Centro Internazionale del Tabacco avendo forzatamente perduto molti legami all'estero, dai quali venivano ausilio e stimolo d'azione — come è possibile in tempo di pace — ha dovuto anch'esso adeguarsi alla situazione bellica con speciale riferimento a quelli ohe sono e possono divenire, nella produzione e nel commercio del tbaacco, I rapporti dell'Italia con le altre Nazioni europee. Nelle prospettive e nei lavori preparatori di un nuovo ordine economico, l'importanza del tabacco è da mettere al pari di quella delle più utilitarie colture agricole, data la incessante e sempre più alta ri chiesta del commercio speciale c dati gli alti interessi che hanno in tale commercio, gli enti privati e le finanze statali. 11 tabacco co. stituirà sempre una preziosa merce di scambio. , Al Centro Internazionale del Tabacco di Roma deve spettare un particolare campo d'azione quello dei più larghi e costanti contatti con l'estero, azione che affianca quella del Monopolio del- 10 Stato e ohe tende alla preparazione di non transitorie relazioni per il dopoguerra. I nostri osservatori sociali all'è, stero hanno potuto constatare che l'opera del Centro è seguita con interessamento nel Paesi europei Inutile dire che il lavoro di pene trazione da tre anni a questa par te è stato non facile e non poco dispendioso, ma è da aggiungere che II Dentro deve portare oltre confine la chiara nozione del molto che ha fatto l'Italia per la scienza e la tecnica del tabacco e deve riportare da oltre confine la varia e complessa conoscenza comparativa degli studi e degli indirizzi tecnico-commerciali che caratterizzano l'opera dedicata al tabacco dalle più importanti Nazioni produttrici o consumatrici Si va creando cosi una nuova atmosfera in cui la conoscenza reciproca del lavoro, l'emulazione, l'Interesse scientifico e tecnico per conquiste di comune vantaggio, stimolano nobilmente le attività specifiche dei vari Paesi c concorrono a formare quello spirito di comprensione per la ricerca di un utile collettivo al di so prò dei compartimenti stagni delle singole opportunità e delle spesso ingiustificate concorrenze. Sotto questo punto di vista è confortevole constatare che 1 maggiori Paesi produttori d'Europa sono autorevolmente rappresentati nel Centro Internazionale del Tabacco e quel che più conta è che non aderiscono soltanto ditte private o istituti di coltura specializzata, ma Enti Statali ed in alcuni casi gli stessi Ministeri dai quali dipende la produzione ta. bacchisi ira. Precisamente perdio si sappia giustamente valutare il contributo che l'Italia ha dato e potrà dare nello speciale ramo di attività, precisamente perchè si abbiano le più ampie reciproche valutazioni del Incoio svelto dai vari Paesi, e da esse sorgano migliori stimoli e più efficaci Intenti collaborativi, l'opera del Centro costituisce una impresa di alto significato In vista di nuovi e salutari programmi di coopcrazione europea 8e molte cose devono essere rinnovate nell'economia di una Europa che avrà superato l'attuale bufera, è necessario che tale rinnovamento sia preparato con l'opera di istituti realmente idonei in senso tecnico a inquadrare le feconde attività del do mani con un ordine pratico e con una volontà tesa ad armonizzare 11 la'.oro a -econda delle possibilità e delle convenienze di-i cooperatori ed in relazione all'utile ! della comunità europea. (1^1 ♦ ♦ ♦ :: ♦ ♦ ♦ : ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ i 1943 - Anno XXI :