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messaggio del Principe di Piemonte Ielle ai lami messaggio del Principe di Piemonte Ielle ai lami della Fanteria Italiana, mi è j caro inviare a codesto Reggi-,La Fanteria italiana, con le armi in pugno, celebra oggi la sua festa con la rievocazione delle imperiture glorie passate e con lo sguardo volto al futuro con decisa volontà di vittoria. Ricordando la giornata in cui tutta Italia si levò per riprendere la marcia del Risorgimento e per portare il Tricolore a Trento e a Trieste, segnando l'inizio della Rivoluzione fascista secondo quanto ha detto il Duce: « La nastra Marcia si diparte da Vittorio Veneto », i fanti di tutti gli eroici Reggimenti, in Patria e oltre confine, riconfermano d'essere, oggi più die mai, decisi alla conquista della vittoria di domani. La storia delle guerre italiane è tutta un poema che esalta le glorie della fanteria, e il oanto si rinnova più splendido con le gesta di questa guerra di liberazione. I reparti di Fanteria di stanza a Torino hanno celebrato la festa con guerriera austerità, fra le mura delle loro caserme. I comandanti hanno rievocato i fasti dell'Arma rivolgendo un reverente pensiero ai gloriosi Caduti, e successivamente hanno letto il messaggio inviato dall'A. R. il Maresciallo d'Italia Umberto di Savoia. Comandante Superiore della Fanteria. Nella ricorrenza, il generale Grattarola ha rivolto a tutti i Reggimenti di Fanteria dipendenti dal Comando Difesa di Torino il seguente saluto: Nel giorno sacro alle glorie IIMIIIIIIIIIIllllllllllllllllllItllllllllllItlllllllllllll mento, con cuore di fante, il più fervido, cameratesco saluto augurale. Sia ricordato a tutti i Fanti che la Fanteria Italiana ha una tradizione magnifica e gloriosa, meritata attraverso i secoli e i più lontani campi di battaglia. Detto primato guerriero, di ardimento di sacrificio e di eroismo, non verrà mai meno, in quanto il progresso meccanico può modificare le armi, ma non modificherà mai i compiti e lo spirito della « Regina delle Battaglie ». La Fanteria Italiana, colla collaborazione preziosa delle altre armi, ha il supremo onore di decidere col suo intervento, ogni battaglia, e darà, pure in questa guerra tormentosa, la Vittoria alla Patria. Messa solenne degli altr[r Gruppi rionali e una numerosa folla di fedeli. in suffragio di Damiano Chiesa Ricorrendo ieri l'annuale del sacrificio di Damiano Chiesa, medaglia d'oro al Valor militare, per iniziativa del Gruppo rionale che si intitola all'Eroe, è stata celebrata una solenne Messa in suffragio nella chiesa di S. Gaetano al R. Parco. Ha officiato il parroco della chiesa don Paglia ed erano presenti al rito religioso il vice Federale Marchi In rappresentanza del Federale, il vice segretario del Fascio di Torino Morello, il fiduciario del Gruppo rionale «. D. Chiesa » capitano Marino con gli iscritti del Gruppo, rappresentanze llllllllllllMlllllllllllllllllllllllllllllllllMllllllllll