Il riscaldamento

Il riscaldamento Il riscaldamento nel prossimo inverno Distribuzione e ritiro del combustibile - Norme per gli sfollati Roma, 19 maggio. IDa più parti vengono for- mulati quesiti intesi ad accer-l tare la disciplina destinata a regolare la distribuzione e il ritiro del combustibile per la ventura stagione di riscalda- mento domestico 1943-44. Al riguardo si può precisare che la buona prova offerta dal sl-i'stema attuato nel passato esercizlo, l'attrezzatura realizzata tanto per i depositi quanto per la distribuzione e l'entità delle forniture assicurate, hanno indotto gli organi competenti a confermare le norme fissate per la decorsa stagione. Pertanto ciascun utente di impianto di riscaldamento domestico riceverà lo stesso ffi&K;**,^n* c„he<£a ritirato nello scorso anno. Sa- ranno altresì gli stessi abituali fornitori quelli che provvede ranno a porre a disposizione del consumatori le quantità a ciascuno assegnate, le quali quantità risultano dalle cartoline fatte recapitare lo scorso anno dai Consigli Provinciali delle Corporazioni. E' da ritenersi quindi che, a meno che qualche Consiglio Provinciale delle Corporazioni non abbia creduto per motivi |particolari o per speciali ra gioni di controllo procedere a una nuova emissione di biglietti di assegnazione, debbono considerarsi valide - anche per 11 ritiro dei nuovi quantitativi di combustibile le cartoline inviate lo scorso anno. Solo in casi veramente eccezionali, nei quali per una ragione qualsiasi — cessazione o sospensione di esercizio — non risultasse l'abituale fornitore In condizione di consegnare il combustibile spettante, l'utente può chiedere alla competente Unione dei Commercianti l'indicazione di un nuovo fornitore. Nelle istruzioni impartite, gli organi competenti non hanno mancato di disciplinare anche i casi di sfollamento. Oltre ad aver fissato le formalità di adempimento da parte dei Consigli provinciali delle Corporazioni delle località di partenza e dei Consigli — r-" etjdei centri di arrivo, e ciò allo ; scopo di impedire che i quan |t'.tativi spettanti ad utenti «follati vengano distratti dai distributori per altri usi o for- imlno oggetto di illecite contratta2loni, sono state indicate Ie norme che dovranno essere Iseguite da parte dei consuma torl In linea di maflsima è op- 'portuno che l'utente sfollato il quale fruiva di un'assegnazio- Ine di combustibile per riscal demento in un determinato l centro da cui s'è allontanato, faccia denuncia di cessazione al Consiglio Provinciale delle Corporazioni competente per territorio e presenti nuova ap poslta domanda al Consiglio Corporativo nella cui giurisdiizlone rientra la località di 'nuova residenza, documentai o a o do la sua richiesta anche agli effetti dell'uso dell'impianto di riscaldamento. Nell'intento di ottenere una migliore e più integrale utilizzazione del mezzi di trasporto disponibili quest'anno, come è noto, si è deciso di anticipare l'epoca utile per la consegna del carbone agli utenti. Mentre per il 1942 le consegne cominciarono ad effettuarsi solo dal mese di agosto in poi, per il corrente anno i fornitori sono stati autorizzati a distribuire il combustibile alla clientela rispettivamente assegnata fin dallo scorso 16 aprile. Inoltre allo scopo di far si che un eccessivo frazionamento delle consegne non si risolva a detrimento di quella migliore utilizzazione dei mez zi di trasporto che si vuol con i seguire, s'è disposto che le i | consegne relative a quantità- a e e n e l i n e a i i o i i - tlvi non eccedenti nell'ammon tare globale annuale le due tonnellate, possano essere effettuate in una sola volta, mentre le altre superiori a due tonnellate debbano essere divise in due volte. Il largo spazio di tempo fissato per la distribuzione garantisce che, anche elevando il limite massimo delle quote e concentrando in una o due volte a seconda dei quantitativi il numero delle consegne, ciascun utente verrà tempestivamente approvvigionato. E' importante notare che immutati rimangono del pari I prezzi di acquisto del combustibile. La stabilità assicurata a questo non trascurabile settore di consumo, oltre a confermare la bontà dell'attrezzatura realizzata, facilita, come è logico arguire, il mantenimento per il venturo esercizio dei rapporti già fissati per la decorsa stagione tra 1 proprietari di case e gli inquilini utentl di impianti di riscaldamento domestico. Movimento di dirigenti dei lavoratori dell'industria Roma, 19 maggio. La presidenza della Confederazione dei lavoratori dell'industria ha disposto i seguenti movimenti di dirigenti di federazione e di Unione provinciale: c. n. Renato Celio ispettore confederale per la manovra della mano d'opera è nominalo segretario dell'Unione di Milano; . Francesco Rabecchi lascia l'Unione di Forlì ed è nominato segretario dell'Unione di Torino; • c. n. Edoardo Malusardi lascia l'Unione di Milano ed è nominato commissario della F. N. lavoratori della carta e stampa; c. n. Emilio Balletti lascia l'Unione di Torino ed è nominato commissario della F. N del lavoratori dell'edilizia in sostituzione del c. n. Rosaria Massimìno recentemente nominato segretario generale del Consiglio Nazionale delle Corporazioni Giuseppe Aristei già segretario dell'Unione di Como è nominato commissario della F. N. lavoratori dell'industria tessile; c. n. Antonio Villanova lascia la F. N. lavoratori carta e stampa ed è nominato commissario della F. N. lavoratori dell'acqua, gas elettricità in sostituzione del c. n. Mario Grandi nominato segretario dell'Unione di Roma; il c. n. Villanova assume anche l'in- caTlcó di direttore dei servizi 'generali della Confederazione.

Persone citate: Antonio Villanova, Edoardo Malusardi, Emilio Balletti, Mario Grandi, Renato Celio, Rosaria Massimìno, Villanova

Luoghi citati: Roma