Torino Roma Genova e Venezia si qualificano per le semifinali

Torino Roma Genova e Venezia si qualificano per le semifinali Torino Roma Genova e Venezia si qualificano per le semifinali Torino-Milano 5-0 TORINO: Uncinila; Piacentini. Ferrini; (ìnlli-a. Elicila, (.irritar; Ossola, Loik, Gabello, Mazzola. Ferraris. MILANO: Rossetti; Galimberti; Toppan; Pozzi, Gallo, Tndeschjni, Trapanelli, Hòsellini, Bolli. Monelli, Del .Medico. Zelocchi - 7000 - 70.000. Anche questa volta il buon Magnozzi ha giuochi di prestigio per met tere in campo non diciamo una squadra, ma undici elementi. Mancavano infatti all'appello cinque titolari rossoneri: Boniforti, Cappello, Antonini, Zorzi e Corbelli e la formazione fu combinata alla meno peggio. Al Torino, invece, noii mancava che... lo scudetto sulle maglie dei suoi campioni, giacche, per era, come e nel suo diritto, continua a tenerlo la Roma, titolata sino al ter dovuto fare i mine della stagione anche se il massimo torneo è ormai agli atti • Il primo tempo dell'incontronon fu «-lem-io del miglior To- non lu oegno ajy, m}8„J:,„„,Ìanno. Dopo un po di vivacità iniziale, non disgiunta da una buona dese di precipitazione ài imprecisione, i granata se-euirono Eli avversari sul ter-«no del>oco confuso.. ^a sprazzi si ebbero azionijvel- te ed incisive ed in una di es-se, al 14', Rossetti dovettegettarsi sui piedi di Mazzola per evitare il punto. La stessa LM rrm pEmSip risultato fé-cosa, con eguale risuiia.i.u, ic ce, cinque minuti dopo, Bo- doira nei confronti di Boni. Inseguitole avanzate più pe-rlcolose le condusse l'aia sini- stra Del Medico, mal control- lato da Piacentini e furono -jolo gli errori finali di tiro chenon permisero a! rossonero di segnare almeno un paio di punti A metà gara le squadre erano ancora alla pari ed il Torino non pareva ben avviato a raggiungere il successo. Il Milano, però, cedeva di schianto, palesando in pieno tutte le sue manchevolezze di squadra raffazzonata, disorganizzata e priva di fiducia. Al 3', su t angolo * battuto da Ossola, Mazzola segnava di testa; al 4' solo un fallo marchiano fermava Loik sgusciato via fra i difensori; al 7' ancora Loik inseguiva la palla allungatagli in profondità da Mazzola e Pozzi, con il più infelice degli interventi, riusciva a... menomare il proprio portiere ed a segnare un'autorete. Sul due a zero il Milano levò le braccia in segno di resa definitiva ed il Torino tirò avanti senza troppo impegnarsi, limitandosi a segnare ancora quando i varchi nella difesa rossonera risultarono cosi larghi da poterci passare comodamente. Al 9' Trapanelli colpì la traversa, ma al 26' Ossola, precedendo sul tempo Toppan, spinse in rete il terzo pallone; al 33' Loik centrò con esattezza e Ferraris, di testa, realizzò il quarto successo; infine, al 37', fu Mazzola amarcare ancora senza trovareopposizione alcuna da parte deTfiaccati avversari. " . Il caldo ha certo contribuì-to a smorzare la vivacità del giuoco, ma il Milano cedette soprattutto per l'inefficienza di troppi suoi giuocatori. Debole la difesa, risucchiato da Gabetto il centromediano Gallo, in giornata pessima Boffi. Cosi il Torino, senza essere impeccabile, potè- vincere con tutta tranquillità. Bisogna però dire che dovrà far meglio specialmente se si troverà contro avversari più forti. Lui<ri Cavallero Genova-Bologna 5-2 GENOVA: Bacigalupo; Marcili, Spadóni; Gentil, Allasio, Englaro; Nomili. Trevisan, Ispiro, Bertoni, Coull. BOLOGNA : Ferrari; Pagotto, Ricci; Malagoli, Amlreolu, .Marchese; Hiavali, Sansone, Maloslc, Nardi, Rcguzzoni. Bologna, 17 maggio. Un primo tempo Incominciala u farle andatura c terminalo finicumulile. La temperatura muta c quasi a/osa unii tardava a t'ir sentire Il xiiii elleno sul campai lamento ilei tihicatfiri, catnuinttone piesln I tinnenti spiriti. Il Holouna seanava al u' di giuoco-, un Uro ili Maloslc veniva paralo ma ntm liiillenntij tlii Uni itiuluptj: .\ardi riprendeva e metterà In relè, Verso il '.'ti' // Genova scollava su cai. elo d'anynlo ma t'arbitro non concedeva Il pillilo per Inoli nimico. Tulio ti eome episodi! salienti. Giuoco relativamente eiiultllirulo. L'Inizio della ripresa aveva le \ stesse eaiutlerisllehe del pei unto llimìr del primo tempo, ógni cosa : accennava ad addormentarsi, DI ! colpo veniva tu svenila. Al 12' Con fi si lineili luce, sparava, colpiva \l-eiraii e .intuì", riprendendo d seijiinvii con immiti. \Setle mimili imi lardi Ispiro con ; „„ ,„,, ,,,.„ „„„„ ,,„, ((W. i i arca ili rluoic sorprendeva ter j rari e politica il Genova in canllamilo. Vii mimilo dopo Sansone \rlslaliillvn l'eiiullllirlo del punica\C^W^1,èSJrÀZHT. : „, ,..,1,11111,10 ■. sotu(u, trovatosi a u,j(/Mrc da sol,, contro tre arverI.surf /■ soipiendccu menile incerti j slurano pensando ni da lare e spe '"™ '» relè. Al 33' Ispiro, ben '*'"''" ''" Bortoni, si spostava sul s/,(/sf,„ ,. /„;,,,„■„ ,(, precisione ,„„,„,„, ,„„,„'•„ ,,„,,,, ,'„,„„ ,.,,,r. U- ;„ ,1 chiudeva ni :is' con 1 mi bel tuo di Uerloni che i di •icnsnri arm-suri rimunerano lei '»' " guardare senza la minima ; ^;;'';'-.m ,,.,,. „ ,l„',.,lh,l ,/,.,,„,.,, ,„., «,.ro„,/0 tempo ha mulo il van ] loggia di sfogarsi su un Bologna ntorptdlto. titlttnrmcntnlo uditi' villani. Il vatove ha luti,, sentivi: il suo elicilo, come era naturale, sulla squadra anziana. Pareva <ivessero 1 piedi di piombo 1 dllcnsoet petroniani feri; non marcavano nessuno, non si movevano, non scattavano, si facevano prendere in velocità con una fucinili Incredibile. Ferrari, il portiere, era in gìovnula poco felice ma In almeno Ice dille, situazioni che portarono II Gemini a segnare la intera difesa bolognese tu eotta alto scoperto. Il 1,cuoca non lu migliore del Bologna nel primo lempo, l.o tu pero nella ripresa, reggendo allo sforzo causato dalla temperatura e giocando con maggiore ordine e senso prillici,. I.'nlliinu mezz'ora della partila In tutta un " a solo » dei/li ospiti. Vittorio Pozzo. Il ricupero di Serie B Brescia-Spezia 4-3 i calzolai al 21.0. Re Dionigi al !24.li) ma In Spezia, con un vee I niente limile che gli imitava due gyl'i5!.l1<;"rfmtvCa,S,.o'^n^io . ,„„ ,„ otcva giungere al parti | L„;u. .\rb. i'izziolo. La Spezia, 17 maggio. Il Hrescia ha accorciato la distanza che lo separa in classifica dal .Modena e dal Napoli battendo, in una partita vivacissima, lo Spezia. La serie delle reti è stata aperla ('tli Brescia, con la Dionigi, al 31 .o e sette in in u li dopo lo spezzino ' Anieiita pareggiava. Nella ripresa gli ospiti segnavano tre reti consecutive il'elazzolo al 14.0 LA SERIE C (Finali) Risultati: Girone A: •Salernitana Varese 1-0; •Tcrnl-Biellcsc 2-t'. Ha riposato Forlì; Classifica : Terni 8. .Salernitana e Varese 7, Bielle«e 6; Forlì o. fJirone B: *Vei ona-Lwco 1-1; •rìomia-Parma 2-0; •Lcece-Oarrarene 7-0. OlapMrica: fifirizia 11; JjLvce e Parma 9; Verona 8; Tecco ?: Corraie?e 2. i Roma-Lazio 2-1 ROMA: Blason; Brunella, Andreoli; Jacobini, Mornese, Bouoml; Krleziii,. Dagiauti, Amadei, Coscia. Pantò. LAZIO: Gradella; Monza. Valcn ti; Fazio, Kanu-lla, Marnila.; Un'altieri. Borici, Piola, Flamini, l'ucclnelli. Scotto - 15.000 - 130.000. ROMA, — La Koma, che ha subito per lunghi periodi la prevalenza .della Lazio, ha Anito per risultare vittoriosa. Nel primo tempo, dopo un pericolo per parte sventato dai due portieri su tiri di Pantò e di Gualtieri, la partita ha assunto una fisionomia netta: attacchi della Lazio Insistenti e coui'rattacchi della Koma. rapidi e pratici. Alla mezz'ora l'arbitro, in cattiva giornata, sorvolava su un brutto fallo in area di Fazio e cinque minuti dopo lo stesso gitlix-ntore colpiva duramente Coscia che doveva uscire dal campo, La Roma si difendeva validamente e al 43' Amane! lanciava Krieziu che segnava con un tiro debole ma bene angolato. Nella ripresa i giallo-rossi tornavano in campo ancora in dieci e all'I l.o "segnavano con Dagiauti. che deviava di tei'a un pallone! calciato su punizione da MornesP. Un minuto dopo Flamini eri*espulso per una scorrettezza ai danni di Dagianti, e al 18.o rientrava Coscia. La Lazio segnava la sua rete al 22.o con Gualtieri. Venezia-Udinese 3-2 VENEZIA: Fioravanti; Alienti. Di Gennaro; Linzi, .Poppo. Stefanini; Alberti, Mezzadra, Oliviero, Petron, Alberico. UDINESE: Tonello; Pressaeco, De Stefano; Barbot. Feruglio, Del Gronchio; Bertoli, Salati. Orzan, Mazzetti. Cozzarlo, Arbitro; Bernardi . Spettatori: un migliaio. VENEZIA. — Il Venezia ha coMto questa vittoria proprio sul palo d'arrivo. Al 38; un involontario fallo dì 1 mano di Presèacco è punito con un calcio di rigore: batte Alberti il quale falliste il bersaglio. Il primo punto udinese viene al 42': l'arbitro fischia una, punizione contro'il Venezia e gli udinesi sono tanto lesti a batterla che sorprendono la difesa nero-verde e la palla Unisce in rete ad opera di Bertoli. 11 vanf.affgio dell'Udinese viene conservato fino al 10' della ripresa allorché Alberico pareggia. I bianconeri al 19' ottengono la seconda rete. E' Salati che spedisce in rete II Venezia pareggia al 35' su tiro di punizione di Alberti. Il punto decisivo è ancora di Alberti, su punizione dal limile. L'incontro di qualificazione Triestina-Bari 3-2 TRIESTINA; Striuli; Ballarlo, Gratton; Salar, Kancilio, Kadio; Zanolla. De Lazzari, Cergoll, Mlaeher. ToBolini. — BARI: Costagliela; Slnloutacchl, De Boni; Carlini, Mancini, Giammarco. Menutti, Milli. Trevisan, Colli. Fabbri. — Arbitro: Corradi. MODENA. — La Triestina è pervenuta al suecesso in virtù di un gioco più tecnico, più legato, con maggior mordente all'attacco e sicurezza difensiva* Il Bari Ita avuto momenti di predominio e più di un'occasione favorevoli ina 1 orgasmo ha tradito gli atleti. Al 14' Cergoll, sfuggito ui ter sini, insacca ili rete. Al 28' Salur passa a Zanolla clieineltc in relea. porta vuola. Subito dopo p, rn Menutti imbecca Trevisan che con tiro Cortissimo segna. La ripresa vede i baresi all'attacco e al 4' Milli colpisce il palo. All'8' Ccc goli, libero, col portiere spiazzato, manca il bersaglio. Al 20' grave e impunito fallo di Mancini in area. Al 22' punizione dal limite che Tosollni manda con violentissimo "tiro in rete. Reazione dei baresi e al 29' Fabbri mette a segno da pochi metri i In seguito af questo risultato Bari e VeneziA,dovranno nuovamente innntrarj. L'unità perdente pauserà in SJrie B.