Alta onorificenza italiana

Alta onorificenza italiana Alta onorificenza italiana al Maresciallo Antonescu Lettera autografa La nostra delegazio Bucarest, 10 maggio. i it ,gIeri la missione speciale italiana comandata dal generale di Armata Grazioli e composta dal colonnello Moncada di Paterno e dal viice capo del cerimoniale del Ministero degli affari esteri corani. Mario Pan'sa, accompagnato dal Ministro d'Italia a Bucarest è stata ricevuta in udienza al Palazzo Reale di Bucarest da Re Michele che si è intrattenuto cordialmente coi componenti di essa. Nel pomeriggio, nella residenza del Conducator, presenti il vice Presidente del Consiglio del Ministri prof. Michele Antonescu, il Ministro d'Italia e l'addetto militare a Bucarest, la missione ha proceduto alla consegna al Maresciallo Antonescu dell'alta onorificenza con la quale la Maestà del Re Imperatore e il Duce hanno voluto decorare il Maresciallo Antcnescu per le sue qualità di comandante delle Forze armate alleate del settore meridionale del fronte orientale. Il generale Grazioli nel ri mettere nelle mani del Condu cator le insegne di cavaliere di Gran Croce dell'Ordine militare di Savola ha pronunciato le seguenti parole: « Per ordì- Un ne del Duce ho l'onore di consegnarvi le insegne della Gran Crcise dell'Ordine militare di Savola, che la Maestà del Re Imperatore d'Italia ha voluto accordarvi In considerazione delle vostre altissime qualità di grande soldato e di comandante dell'armata alleata sul fronte orientale di questa gigantesca guerra mondiale. E' col più vivo e vibrante sentimento di soldato che compio questa missione formulando per la vostra nobile persona e per le eroiche forze armate romene i più vivi voti di fortuna e di vittoria, di questa comune vittoria che dovrà cementare la fiamma del sangue versato insieme per le nostre Nazioni e l'amicizia fra i nostri due popoli cosi fieri della loro comune origine e del grande ricordo della civiltà, universale di Roma » n Maresciallo Antonescu, commosso per l'alto segno di riconoscimento delle sue qualità da parte del Re Imperatore e per le espressioni rivolte dal Duce nella lettera autografa che accompagna la 1 del Duce al Conducator ne ricevuta da Re Michele Il Conducator decorazione, ha risposto al generale Grazioli ricordando che In tutte le guerre la Romania fu sempre alleata dell'Italia dalla quale anzi essa prese esempio, e ha detto che lamlclzla fra l'Italia e la Romania è indistruttibile e che gli ita- Ulani devono sempre contare a e a l , , i dsull'amica Romania Tutti i giornali di Bucarest dedi' ar mi ilt spàzi< .* venimento, soiioi'ntando !a ferrea amicizia che l''fra ì due pop. !: la ■- "" cisìi'ni' -ìi combattere il bolscévlsmo fino alla Vittoria.iConi tentando il significato'dell'Invìi in Ron ania .u. ,.-.» te dell'Italia di una mlssicne speciale guidata da! generale] Grazioli il Vjal - rive; |;presenza fra (i; no! di questol distinto ospite ci fa sentirò; più profonda e pili stretto mcameratismo d' arn i italo-ro men 1. • pltal. ron; aa ho Meriti. »'. generale italiano con accenti pieni di avivmlrRzione, La di i l'i pi -•.' i Ile . . StazTonl dei ~i'ì maggio — che 'costauisce I* più importante|rico-rensa roména -• ci fa i.p-:prezzare maggiormente la de-:Beat? attenzione usataci dal- l'Ital'a uai Re Imperatore <■ dal ! • • :•• accaii noi nv .! re <: radume i.w per riev- tra toria a r.i .-. to a' i^or-isa cadenzaa.:.:te vitto- trav » la delle : riose.