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Sergente Lorenzo Robaldo Sergente Lorenzo Robaldo Lo scorso anno eroicamente periva in combattimento nella Croazia il sergente di Fanteria Lorenzo Ro baldo. Era nato a Pamparato (Cuneo) nel '111, ma da lungo tempo reste deva nella nostra città. Pochi mesi prima aveva ottenuto una licenza per sposarsi. Ri preso con im mutato entu siasmo il suo posto si distingueva per alto spirito aggressivo e per superbo sprezzo del pericolo nella lotta contro i ribelli. L'8 aprile, colpito a morte in un violentissimo scontro, trovava ancora la forza di incitare i suoi fucilieri abbattendosi poi al grido di « Viva l'Italia! ». Alla sua memoria < stata recentemente conferita una ricompensa al V. M. colla seguente viotivazione: « Comandante di Squadra Fucilieri, durante aspro combatti mento contro formazioni dì ribelli si distingueva per spirito aggressivo e sprezzo del pericolo. Ferito a morte, manteneva stoico contegno incitando i legionari alta lotta con elevate parole di fede nella vittoria. - Monte Crneto (Balcamia), 7 giugno 19J/2-XXI ». *♦* La Croce di ferro a un prode brigadiere Il brigadiere Florindo Giorda, a seguito della medaglia d'argento al valor militare conferitagli sul campo — la cui bella motivazione è stata riportata su queste colonne — è stato promosso maresciallo e insignito della Croce di Ferro di l.a classe, nonché nominato cavaliere nell'Ordine della Stella coloniale. Il Giorda è il minore di quattro fratelli tutti appartenenti all'arma dei Reali carabinieri, di cui uno caduto nell'adempimento del dovere. llllllllllllllllllllllllllllllltlllllllllllllllltlllllllllIt