Il saluto di Aosta agli alpini

Il saluto di Aosta agli alpini Il saluto di Aosta agli alpini reduci dalla Russia Aosta, 4 maggio. t ittà h ggLa nostra città ha accolto oggi trionfalmente il leggendario battaglione scia tori « Monte Cervino » del 4.o reggimento alpini reduce dal fronte russo. I combattenti gloriosi col loro comandante colonnello D'Adda ricevuti al l'arco di Augusto dalle mas sime autorità della provincia, dalle rappresentanze d'arma e delle organizzazioni del par. tifo, hanno attraversato la città Imbandierata fra vibrantissimi applausi e una incessante pioggia di fiori. Nella caserma Testafochi il colonnello Borrione comari dente le truppe al deposito del reggimento decorato di medaglia d'oro, ha recato un alato saluto ai reduci esaltando il loro vaio. . e ricordando il sublime olocausto dei loro compagni. Il Vescovo Mons. Imberti ha celebrato la Messa al campo pronunziando una omelia improntata ai più alti sentimenti cristiani e patriottici. Due reduci decorati, fra il crepitio di mitragliatrici a salve, hanno deposto una corona di alloro sull'ara del reggimento in ricordo dei Caduti. Le truppe del presidio hanno poi sfilato in atto d'onore dinanzi all'eroico battaglione, lindi hanno avuto luogo speciali festeggiamenti con offerte di doni da parte della Federazione dei Fasci di combattimento e dalla Podesteria. iiiniiiiii il iiiiiiiiiiimimmmii m Il piocoto Gino Carvaggia incursione dricani eu Grosseto,

Persone citate: Borrione, D'adda, Gino Carvaggia, Imberti

Luoghi citati: Aosta, Grosseto, Russia