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Roosevelt fa occupare le miniere e ne avoca la gestione allo Stato Roosevelt fa occupare le miniere e ne avoca la gestione allo Stato Una: lig&e che proibisce gli scioperi per la durata della guerra - Forti contingenti di truppa inviati nei distretti minerari Buenos Aires, 1 maggio. Il conflitto tra il Governo centrale nordamericano e le organizzazioni operaie minerarie ha assunto un andamento nettamente drammatico. Infatti i minatori di carbone, lungi dall'accogliere l'ultimatum di Roosevelt, che li invitava a. riprendere immediatamente il lavoro, hanno proclamato lo sciopero generale. Lo sciopero generale Notizie da New York informano che l'estrazione del carbone tenero e dell'antracite è stata sospesa alla mezzanotte scorsa, al momento in cui spiravano i contratti di lavoro. Lo sciopero stamattina era generale nell'85 per cento del' le miniere di carbone Venero e in tutte le miniere di antracite. Le autorità sindacali hanno dichiarato che 167 mito minatori addetti alle miniere di carbone tenero avevano già fatto conoscere in precedenza la loro decisione di scioperare. A mezzogiorno il numero degli scioperanti si faceva ascendere a varie centinaia di migliaia. In risposta alla minaccia contenuta nell' ultimatum di Roosevelt, i minatori hanno risposto che il governo avrebbe potuto bensì far occupare le miniere dalle truppe manon estrarre carbone con le baionette. Si comunicava inoltre da New York che in seguito all'accentuarsi del disordine eco. nemico che i provvedimenti rooseveltiani non riuscivano a contenere, si aggrava la situazione generale nel campo operaio. Il capo della maggiore organizzazione sindacale, Philip Murray, che è considerato roo. seveltiano, accusava il governo e il Congresso di incapacità nella direzione dell'economia nazionale di guerra. Egli rilevava che la stabilizzazione economica promossa da Roosevelt non è stata affatto realizzata. Le dichiarazioni di Murray assumevano speciale importanza' pei che coincidevano con la lettera che Roosevelt aveva inviato a Lewis, capo del sindacato dei minatori, minacciando di statizzare tutte quelle aziende che non davano suffic ente rendimento alla produzione. Il sindacato aveva risposto negativamente confermando il suo atteggiamento. La sfida raccolta Afa la risposta del Governo non si è fatta attendere. Roosevelt ha raccolto la sfida ed è passato alla maniera forte. Egli ha ordinato oggi al segretario agli interni Ickcs di prendere immediatamente possesso di tutte le miniere in cui è stato dichiarato lo sciopero e di quelle in cui si teme che tenga dichiarato. Ickes ha- ricevuto l'incarico di esercire le miniere o di prendere disposizioni per la loro gestione affinchè la guerra possa essere continuata. Egli è stato pure autorizzato a prendere lutti i provvedimenti necessari per la pioduzione, la vendila e la disti illu¬ zivne del carbone e di assicurare la protezione a tutti coloro che vogliono lavorare. Roosevelt ha ordinato a Stimson, sottosegretario alla guerra, di premiere i provvedimenti necessari per proteggere le persone e le miniere. Sono state già mobilitate truppe e inviate nelle regioni minerarie. Il segretario agli interni ha avuto tutti i poteri in caso di disordini. Roosevelt ha fatto alcune dichiarazioni a proposito della situazione e tra l'altro ha detto: « Il lavoro è cessato ovunque salvo in qualche miniera. L'interesse nazionale è in grande pericolo. Gli scioperi danneggiano la continuazione della guerra. Se essi non cessano o peggio se si propagano avranno lo stesso effetto di una disfatta sui campi di battaglia ». Poi ha invitato i minatori a sottoporre la loro causa al consiglio della mano d'opera di guerra ed ha rivolto loro un caldo appello affinchè riprendano il lavoro di cui le forze armate hanno assoluto bisogno. I provvedimenti di Ickes II segretario degli interni, Ickes, ha diretto un telegramma a ciascuna delle 3J,0Ò compagnie indicando loro un direttore di esercizio scelto fra il personale da esse dipendente. Ickes ha ordinato la continuazione della gestione delle miniere con il personale attua, le. I minatori conserveranno il diritto a negoziati collettivi. Il capo sindacale Lewis, interrogato a proposito dei provvedimenti presi da Roosevelt, ha rifiutato di fare qualsiasi commento. Roosevelt domani sera parlerà alla radio per dirigere al popolo un « importante messaggio » sulla situazione. Lunedi il Senato esaminerà tutto l'insieme della questione e il senatore Connally presenterà un progetto di legge per proibire tutti gli scioperi in tempo IIIIIIIIIMIIIIIIIIIIIIMIIIIIIIIIMIMIIIIIIIIIIIIIIMM Una delle batterie rometentativi di sbarco sovie di guerra. Si dice che la si tuazione potrebbe anche prò vocare un controlio più stret to da parte del governo su tilt ti quanti i lavoratori. Il numero dei minatori in sciopero ascende ora a 503 mila.