Clienti indesiderabili

Clienti indesiderabili Clienti indesiderabili L'opera dell'O. N. M. I. a favore delle famiglie colpite dalle incursioni aeree Un marmista era il loro fornitore... preferito - Rubavano i vaii per ricuperare il bronzo II preside della Provincia, presidente, ha comunicato al Comitato dell'O.N.M.I. i provvedimenti adottati dalla Federazione Provinciale a favore dei bambini e delle gestanti che, rimasti senza casa, trovarono sicuro asilo ed amoreveli cure in zone lontane dal pericolo. Merita particolare segnalazione lo slancio e la abnegazione con cui le assistenti sanitarie dell'Opera si prodigarcno, in ogni momento, nella ricerca di casi biao gnosi nell'organizzazione del la prima assistenza. Il Comitato diretivo è passato quindi all'esame dei provvedimenti all'ordine del giorno fra cui l'approvazione del potenziamento dell' organizzazione sanitaria della provincia che riveste, in seguito allo sfollamento, particolare importanza. Seno stati infatti recentemente aperti al funzionamento i consultori materno e pediatrico nei Comuni di Rivoli, Bobbio Pellice e Ciriè ai quali ricorrono, come negli altri centri della provincia, oltre alla popolazione locale, molti sfollati; sono stati chiamati a dirigere numerosi consultori medici specialisti. E' stato inoltre temporaneamente au mentato da 5 a 10 il numero delle assistenti sanitarie che prestano servizio nella prò vincia. E' stata pure deliberata, per la prima volta, la concessione di premi in numero di cinque e nella misura di L. 5000 ciascuno, premi che sono stati concessi a laboriose famiglie del popolo. Inoltre, esaminata attentamente la situazione economica delle scuole materne di Torino e| provincia, è stata deliberata l'erogazione della somma complessiva di L. 226.000, da ripartirsi fra le suddette scuole per l'assistenza, mediante refezione, di oltre 1200 bambini. E' stata, per ultimo, esaminata ed approvata l'attiviti assistenziale svolta dalla Federazione Provinciale nel decorso anno le cui cifre (32.497 persone assistite — 110.038 rivisite nei Consultori, ecc. — somma complessiva erogata L. 3.386.000) rispecchiano con quale fede gli organi periferici dell'O.N.M.I. in questa provìncia si sono prodigati per attuare quell'assistenza tanto necessaria per sopperire alle maggiori difficoltà ed alleviare i maggiori bisogni derivanti dall'attuale momento. Soltanto all'ora di chiudere il laboratorio in via Uogetto 14, il marmista Pietro Sommo fu Andrea, si accorgeva ieri l'altro, della sparizione di un vai-o funerario che aveva, durante tutta la giornata, fatto mostra di sè sulla porta. 11 Sommo non si era accorto di nulla ma un'ora prima aveva notato due individui che con fare cospetto si erano soffermati a lungo a. contemplarlo. Poi. lui. fì era ritirato nel retro e, ritornato nel laboratorio non li aveva più visti. Siccome il vuso era di notevole valore perchè attorno ed ai lati aveva un pesante fregio dì bronzo, decideva di denunciure il filtro al Commissariato della zona, che prendeva buona nota dei connotati dei due e disponeva per le indagini del caso. Le cose stavano a questo punto quando sabato, i due. ricomparivano e questa volta entravano nel laboratorio per chiedere alcune informazioni e prezzi di questo e quell'articolo. Il Sommo li riconosceva immediatamente e. lasciatili con il garzone usciva per la porta del retro e si recava ad avvisare il Commissariato dlellu coincidenza. Due ageeri accorrevano sul posto e fermavano la coppia indesiderabile che era identificata per Pietro Oliva fu 1-lligio di 55 anni e Giuseppe Ferrerò fu Lorenzo di 56. F." superfluo dire che essi giuravano e spergiuravano di non sapere nulla del l'urto che veniva loro uddebitato. Ad ogni buon conto il Commissario ordinava una perquisizione nelle loro ahituzionì con esito positivo in quanto, mentre del vaso non si aveva braccia, il fregio, tor. to e contorto era rinvenuto nella abitazione di uno dei due. Entrainhi sono stati trattenuti in arresto e denunciati per furto. Un droghiere denunciato per maggiorazione di prezzo TI Oammlssariato di P. S. dd Borgo Po. ha contravvenuto e denunciato per maggiorazione del prezzo di un cestello di frutta secca, il droghiere Mario Roggero fu Pruncesco, con negozio in via Mon. ferrato 6. Un turpe mestiere Il Ccminissariato di P. S. di San Salvarlo ha tratto sabato in arresto e denunciata alla Procura del Re Imperatore la clnqnantunenne Vincenza Brocco in Ki--sone di Giuseppe, abitante in via Nizza 11. la quale svolgeva un turpe traffico. Alcuno disgraziate, che frequentavano la sua casa, sono n'.atc denunciate a piede libero. In uno scontro fra due tram, in via XX Settembre all'angolo di vi-a S. Quintino, è rimasto l'altra sera ferito il fondirore Giovanni Quattroccolo di anni 35. Al Mauriziano è. etato giudicato guaribile in115 giorni.

Persone citate: Giovanni Quattroccolo, Giuseppe Ferrerò, Mario Roggero, Pietro Oliva, Vincenza Brocco

Luoghi citati: Bobbio Pellice, Borgo Po, Ciriè, Rivoli, Torino