LA SITUAZIONE

LA SITUAZIONE LA SITUAZIONE e i i el o I a r n do e e a e ro e nele lo a l• La I armata italiana è stata la protagonista della battaglia che s'e combattuta per quattro giorni nel settore meridionale tunisino. Già 3ulla linea di Mareth, quest'esemplare unità aveva tenuto in scacco le forze dell'VIII armata britannica, rij piegando, invitta, solo quando il Comando superiore, preoccupato di una situazione che investiva l'intero sistema dell'Asse nel Nordafrica, non aveva ritenuto di condensare in più limitato spazio i mezzi e gli uomini disponibili per la difesa. Nel settore di Enfidaville, fanti e artiglieri delle valorose divisioni italiane hanno fatto muraglia contro l'impeto offensivo del nemico, obbligandolo a desistere dagli attacchi. Le stesse fonti inglesi debbono forzatamente rendere omaggio a tanto valore. • E' in relazione alfe scacco subito da Montgomery nel suo attacco frontale dal sud, che gli anglo-americani si sono indotti a persistere nel loro tentativo di cercare la decisione della lotta nel settore occidentale, dove operano la I armata inglese del gen. Anderson e la V armata americana del gen. Patton. Da tre giorni si combatte accanitamente, con alterna fortuna. Il bollettino germanico segnala gravi perdite da ambo le parti. • Nella guerra marittima .ii segnala un nuovo grande successo dell'arma sottomarina germanica, con l'affondamento nell'Atlantico settentrionale di una portaerei nord-americana di 14.500 tonnellate, la Ranger, adi- \-Z.— . - »» -- ' rotte dei convogli transoceanici. Il colpo è grave, ma non è forse solo. Da Londra si annuncia infatti che da tre giorni infuria in Atlantico una violenta battaglia tra U-boote impegnati nell'attacco ai convogli e le navi anglosassoni della scorta. E' probabile che altri annunci di vittorie stiano maturando a Berlino. Una portaerei non naviga isolata; e anche i sottomarini germanici operano, di regola, a gruppi. IsmTrltmdmcS—fuNlcb• Sul fronte orientale giornata calma, tranne che nel Caucaso, dove i russi persistono nella loro offensiva a sud di Novorossiisk. Nessun successo ha arriso finora alle forze attaccanti; ma la Luftwaffe ha segnalato intensi movimenti di truppe nemiche in questi settori. Il Comando rosso appare intenzionato a compiere il massimo sforzo per eliminare la molesta testa di ponte che i tedeschi mantengono sulle rive caucasiche del Mar Nero. 1 sizioni del P.N.F.

Persone citate: Patton

Luoghi citati: Berlino, Londra, Nordafrica