Nel Trofeo Moschini

Nel Trofeo Moschini Nel Trofeo Moschini i biancocelesti danno la rivincita della "Sanremo,, e5 ° , a 8 ) . o l i I a o a i e n , l o nia c o ei le li La veste iti prora d'appella della » Sanremo « spella, quell'anno, al Troica Moschini, per l'aitava volta organizzalo ita quel centro iti entusiasmo e iti passione ciclistica che è.la «Mantova Sporlira«. Direi meglio: a Mantova i bianco-celesti daranno al loro avversari d'ogit: colore la rivincita di Sanremo, e là tinelli dovrà difendere la sua maalla rosa, divisa del capolista del Giro d'Italia di guerra. Occorre ricordare che, dopo la prova d'apertura. Il riconoscimento della superiorità collettiva dello squadrone di Latiuada fu giudizio unanime dì tutti gli osservatori e anche inoltro il! preoccupazione per l'equilibrio e l'interesse delle prore future. La Bianchi, si rileva {e, del resto, era stalo previsto) ha uomini :\per vincere in tutte le maniere; la \complcsslti) della formazione le permeile di averne uno, e nuche piti, non In Inuma forma o iilornala [e nella « Sanremo « aveva Leoni e Destefanls) senza vedersi spuntale le, sue armi manovriere, ha l'uomo ((irteli!) per attaccare di forza in salita, ne ha un altro {Magni) da lanciare allo sbaraglio In pianura e ne ha parecchi {Leoni, Cincin, Servatici) per giocare la caria della volala; la sua forza equivale, prcss'a poco, a quella di Legnano e Viscontea Insieme: tale sua superiorità sarà fallale determinante di tutte le gare della stagione; batterla sarà mollo dilficUe. Queste impressioni e previsioni erano appena maturale che un fatto nuovo è venuto a sensilillmenle modificarle-, la partenza di Orteltl per zona di guerra; la perdila, Cloe, per la inanelli, dell'uomo più solido, con conseguente, obbligata rinuncia o, meglio, limitazione deU azione dì forza. Il ciclismo è orgoglioso di arrre {dopo Cirppi) un altro drl suol migliori {insieme a Ila/font e llouriinl. funi) della gloriosa Brigala ilei « iilalll " drl poligoni) al posto dvtf, massimo onore per un snidato; e. a quest'orgoglio deve sacrificare il desiderili Il vedere II faentino nell'anno che nisci/ilin/iii quello ilel'a dcflntllvu consa el I /„„,. ,„, „ a>.,,n „ dell'unica prodOtl«*\ l- ,/•„,,„ t;«.w dell'ultimo blennio. o.| Sl. ,.„„ llrMu i.ntluaila poteva ania\ìllittre , tll0l ,„•„,„ lattici, da tempo is d o rsi e i ni ni i. ni » i. 2.|^ _ ., da voìuono „mo «,/^ 'il, ,,, 'unii lgranoTl l'atti "o riallacciate II cerchio a Golfo c fi. 0. idunque, ut ali.meirta no chiusi nella concezione difensiva, senza lui dovrà nuovamente ridurli o. ulme110, rivederli, come, ha dovuto fare Porrsi perdendo Coppi. L'amputazione di due delle maggiori squadre andrà, naturalmente. « beneficiti particolare della terza, quella di Titmasstu. rimasta iitluttti e con a capo l'uomo, Btzzl, che ora può essere considerato 11 più compirlo. Ciononostante, la compagine tiancncclcslc rimane la più poderosa, per disponibilità di forze c capacità di manovra, — Veniaossi e glalloblu sl devono, quindi, porre il problema; come annullare questa superiorità :' Lasciare che gli avversari facciano II loro giuoco (e abitiamo risto alla « Sanremo » qua! e) vorrebbe dlrr avere 80 probabilità su 1(10 il essere lutanti; lauto più che II percorso della guru dece essere di loro pieno gusla. Sì tratta, infatti, di soli hi 'sene di traili plani e ondulali è rolla, S !''«"'' •<""« Ze"0' * "" dWÌ" ^\ vello mcllo dei r..^ ;ier celilo. Ditti- 0 o, a. o» 30 ri o) zi. ti i. a i» ta li ». o) di di stanza, ridalle non dorrebbero spaventare la preponderante muta dei veltri di Latiuada. 1 quali, con ogni probabilità, cercheranno di ripetere ila Desenzano a Mantova Ir forse anche prima) la tunica ili sfiancare gli avversari — specie Bizzl, t'avalli. Burlati e liiccl — con aliaceli! iuecessivi, riservando un paia di velocisti per la volata. Per quanlo In questo tratto non ri siano ne Capo Mele, ne Capo Berta {dorè opero (nielli) la tallita riuscirebbe indubbiamente eflicace e aspettarla e subirla ini parrebbe per gli altri grave errore, carne è quasi sempre errore lasciarsi prendere la iniziativa. Per Le gnana e Viscontea, quest'antto, s'ìmpo- ni "« '" m«iJriti lane, indilli, a costo di 01.|'/"'"-»'»•''' e sacrificio; e. quando >, à. Ili 10 se zi. m, 5. la nasza oalpo TI non * possibile adoperarla In salila, bisogna adoperarla... dorè e come si può, tu pianura e sulle pìccole rampe, con tambureggiamento di scatti e Icalatin di sorpresa, col giuoco ài squadra, quello di buona lega, attiro e aggressivo, In cui I rampili di ciascuno siano in precedenza stabiliti. Cerio, per far questo, ci vogliono uomini i» forma e disposti a tulio. 11 che, dopo II collaudo della « Sanremo », e da sperare, sl verifichi in ogni campo e In ogni rango. Se di quest'Idea e In queste rondl:io?ii non sì fosse in casa Legnano e Viscontea, Il Trofeo Moschini sarebbe condannata a un'edizione tnll'altro che di lusso. Bianchi condurrebbe la corsa a sua piacimento e, per quattro quinti almeno, non cerio a fonilo: a meno che non si sentisse così forte da animarla e spadroneggiarla da un capo all'attro. La coalizione delle due prime compagini dorrebbe lenire spontanea, perche logica, contro la terza piti forte In rotala. Perchè, se non è escluso che, facendo lavorare di più gli avversari, un Rizzi, o anche un Cavalli o un Rìcci o un Batiali possano prevalere sul Iraguardo, in caso contrarlo l'esito sarebbe ancata favorevole al blanro-cetestl GIUSEPPE AMBROSI HI La « Settimana » di Cervinia A Compagnoni Severino la gara di fondo Cervinia, 8 aprile. ,pHa avuto inizio oggi la settimana ■ciatoria con la gara di fondo, dedicala all'allenatore federale degli « az zurri » Vaino Sarea, finlandese, eroica mente eadulo mi! fmn,'e russo, I,a gara e stata durisaima a causa della violenta bufera di vento e neve ehe da un paio di giorni imperverea In lui in la zona e soltanto i migliori hanno saputo portarla a termine. Quando già (klardi aveva sicura, la vittoria, una caduta gli faceva, perdere ttiiTo il vantaggio che aveva eonquistato. ed e Htato Severino Compagnoni a tagliare per primo il traguardo. 1. Compagnoni Severino, km. 18, in ore 1,43'4/a; 2. Gerardi a 19"; 3. Compagnoni A„ a l'S2"; 4. Perenni L.i |5. Cresseri; 6. Vitalini; 7. Rosei; 8. Fanton; 9. Carrel A.; 10. Bodiffhiero. Della seconda categoria è etato vincitore Vitailini Ermanno, della Milizia Confinaria di Torino, con 11 tempo di ore 1,51 "53"; e primo della terza categoria; è risultate Alvera Carlctto Gli allenamenti calcistici Juventus! La Juventus ha svolto allo Stadio Mussolini il settimanale allenamento. Data l'assenza di Sentimenti IV, DepetrlnL Iiocatolll, Scntimenli 111 e Meazza, Rosetta è «tato costretto ad improvvisare una formazione di fortuna nella quale figuravano anche Rabitti e Caipocasale. Tonno: Allenamento atletico e •palleggio. La formazione per la partita di Coma resta incerta per la ancor dubbia (ma probabile) partecipazione di Ferraris. Lazio: La Lazio ha compiuto un leggero allenamento atletico; l'allenatore Papovich ha cs-presso la fiducia che Pioli», infortunatosi neT in-ontro col Milano, possa domenica essere In cernilo per la partita col Torino, Chgni decisione in merito alla possibile utilizzazione idei vercellese non verrà presu prima di sabato, udito W parere del medico e l'opinione del giocatore. La formazione più probabile è la seguente: Gradclln; Romagnoli (Valenti). Monza; Fazio. Ho niella, Ferri; Gualtieri. Pisa, Plola (Borici), Flamini, Puecinelli. Livorroi Formazione 4>er domenica: Silingar.di ; Bel Biancc, So'danI; Traversa. Capa-ccioli, Tori; Plana, Stua, Rareis, Zidarich, Degano. B ORS E TORINO, g aprile. *\ TITOLI Prectd Odltm TITOLI Precis' Odltm Rcnd.3^ 87 85! 67 Rrt Marelll 150 — 145 — Id. f. e. 87 or,1 87 00 Flat ft.V) - U50 Red, 314 78 835 78 — Isntla 108 — 108 — id. f. c. 78 tfi 78Aft8avlgi. i:mo- i:kx) • llend.5% 80 ml SS 00 Neblolo ;{',:,— /,ooId. t. c. so 30, SO -| Incet 200 - «*> — Red. 5% 01 -Ml, us mlMoacen. ;i8'2 — .ia-2— Id. f. c. 0'. JO "M 211 Klmidcr :I80 — afiO — B.T.'/,3 II 00 30 00 50 llva 300 — 200 — Id. M4 DO 551 00 srJIAnsaldo 906 — Ml 50 Id. 49 95 — 05 - iBorgoses. 2760 • 2760 • Id. '50 1 05 — 95 - -Ylsro-a Si7 50i g« 50 Id. '50 u i 95 — 03 — iCiitonlere 393 — :io;i — Id.'51 1)5— Ou-lflsac 212 — — Ferr.3% ;»5 — ]395- ,V. Laazo 310— 316 — In 4J5Te W3 75 ',93 75,Clr 281 —1581 — Klfer k'A 502 —1502 -• Schlanp. til — 171 — Irim. Hi 514 50513 -i.Param. 330 — 350 — Irif. 4K 551 50,554 50JM. 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Hal. 350 — 350 — Un« 190— l«0-|iurgo 560—1560 — Stct 1030• 1030• Worn. a. 225 — 225 — 8eso 110— no—:; —1 — MILANO. — La Centrale 1560; Medlierra nee 615; Meridionali 1740; Venete 384; Rubattlno 29; Cantoni 4550; Fllrtcr 3430; Val Ticino 305; Olcese 1020; De Angeli 2500: Linif. fan. 1085; Rossari 1600; Rotondi 608: Tosi 403; Oavardo 936; Rossi 3300; Targetll 831; Cascami 670; Bernasconi 150; Fibre Tessili 159.50; Pacchetti 300; Uva 860; Melali, lt. 530: Ambita 503: Montecatini 30t; Dulmino 105; Brada 145: Blandii 201: Isotta 109; Reggiane 103; Silurificio 178; Adriatica 453; Cieli 655; Dinamo 630: Bresciana 635: Piacentina 614: Sarda 88; Emiliana 1050; Tirso 188; Vlzzola 1100; Marelll 170; Tecnomaslo 163; Tetl B 950: Stet 965; Distillerie 870: Eridanla 1305; Raffineria L.I.. «15; Petroli 25.50: Aedes 192; Edilizia 60; Fondi Rustici 408; Reni Stabili IMI; La Milano 175; Borgo -550; ItalcemenU 630; Pirelli It. .-1000; Pirelli e C. 1700. Ieri, dopo lunga malattia, munito dei Conforti religiosi rendeva l'anima a Dio Torta Giuseppe fu Domenico Industriale di anni 58 Con profondo dolore ne danno il rristo annunzio: le sorelle: Lucia, Maria e Nina; la cognata, i nipoti, cugini e parenti tutti. X funerali avranno luogo sabato 10 eorr. alle ore 9,30 partendo da piazza Silvio Pellico 7. Non fiori, ma opere di bene e preghiere. Ohieri, 6 aprile 1943. 12955 Il giorno 8 aprile alle ore 7, volava improvvisamente al Signore l'anima di Amedeo Giuseppe di anni 75 Maresciallo maggiore dei CC. RR. in pensione Ne danno il triste annunzio: la moglie Cavaliere Rosa; 1 figli: Luisa col marito Amsdeo Booeardi e il figlio Bruno, Maria col marito Ciuseppe Sa (amano e 11 piccolo Cianmario, Bonifaoio con la moglie elido Bianco, Benvenuto vice-parro:o di Settimo, Ugo. I funerali avranno lungo sabato prossimo lo e. m., ore 15, in Settimo Torinese, partendo da via (JaliUo (lalilei (S Stamane ha cristiana-mente chiuso la sua, lunga, operosa vita terrena, il Rag. Francesce Salvati Lo piangono e lo raccomandano svile preghiere dei buoni, la moglie Clotilde Lupo, la figlia Maria e la cognata Emma Lupo. I funerali avranno luogo 1! 9 corrente alle ore 15,30, partendo dall'abitazione dell'estinto in via Sacchi 24. Torino, 8 aprile 1943-XXI. Pompe Funebri Osala • Tel. VS.nni