Disposizioni della Milizia i i i di lii

Disposizioni della Milizia i i i di lii Disposizioni della Milizia i i i di lii pper gli assegni ai parenti dei legioneri Roma, 8 aprile, n Comando generale della Milizia ha Impartito a tutti 1 comandi dipendenti le disposizioni per l'applicazione del R. D. L. 15 marzo 1943-XXI, n. 121, sul particolare trattamento economico a favore delle famiglie dei legionari « presenti alle bandiere ». Al pagamento degli emolumenti agli aventi diritto provvederanno 1 comandi di Legione CC. NN. — centri di mobilitazione — dei legionari caduti o dichiarati irreperibili, ad eccezione del legionari caduti o dichiarati irreperibili nell'Africa Orientale Italiana e di quelli appartenenti al Gruppo Legioni della Libia per 1 quali il trattamento in questione verrà liquidato e pagato dal Ministero dell'Africa Italiana. Pertanto gli aventi diritto devono presentare domanda in carta semplice ai comandi di Legione CC. NN. — centri di mobilitazione del caduto o dell'irreperibile o ai comandi di Legione CC. NN. nel cui territorio gli interessati risledano. I familiari del legionari caduti o dichiarati irreperibili nell'Africa Orientale Italiana o del Gruppo Legioni della Libia dovranno indirizzare Invece la domanda al Ministero dell'Africa Italiana, ufficio multare. Gli interessati potranno rivolgersi al predetti comandi di Legione CC. NN. per tutti 1 chiarimenti di cui abbiano bisogno circa la documentazione da allegare alle domande. nei ranghi del 130° Battagl. Camicie Nere. Egli mi inculcò nell'animo lo spirito volontaristico; egli mi insegnò a combattere, ad affrontare il rischio, ad essere menefreghista, a essere soprattutto un baldissimo legionario. Mi ripeteva sempre: « Se avrai la fortuna di-combattere, ricordati di non esitare mai, di non essere mai l'ultimo ad andare all'assalto, ma che sei un famelico lupo abruzzese — polche eravamo entrambi della razza < forte e gentile » — vai per primo a scovare il nemico ». Lo vidi l'ultima volta quando parti dalla stazione di Termini 11 30 maggio 1942 per il fronte russo e mi ripetè nuovamente — allora ero in procinto di raggiungere, co£ me più tardi avvenne, il campo dell'onore nel ranghi del 3» Battaglione GG. FF. volontari —! «Abbi fede, se non tornerò sarò lieto perchè conscio di aver fatto il supremo dei sacrifici; però ricordati di vendicarmi». < Oggi, leggendo le colonne de] Messaggero che riportano la sua gloriosa morte, l'ho rivisto al mio fianco e mi è sembrato riudlre la sua calorosa parola: quindi devo ubbidirgli. Comandante, sono tornato da due mesi dal fronte africano dove per ordini superiori non mi è stato possibile ritornare. Pertanto, essendo iscritto alla M.V.S.N. e avendo già partecipato alle operazioni sul fronte occidentale nei ranghi del 130° Battaglione « L'Aquila », Vi chiedo l'alto onore, che è nello stesso tempo religioso dovere, di farmi raggiungere al più presto un reparto Milizia volontaria In zona di operazioni. Cosi potrò vendicare il baldo centurione Migliorati che per primo accese in me la fiaccola volontaristica e combattentistica. Vi accludo una foto dove sono a fianco — eravamo due fratelli nell'animo e nei sentimenti — per testimoniarvi che quanto ho detto è la verità. Vi prego di volermi far recapitare questo cartoncino, che è per me il più caro dei ricordi dell'Eroe che guida dall'alto dei cieli i suoi legionari all'attacco contro il bolscevismo. Non dubito nemmeno vagamente che mi accontenterete. In attesa di ritornare per la terza volta sul campo della gloria, inviovi un pos- sente alala ».

Luoghi citati: Africa Italiana, Africa Orientale Italiana, L'aquila, Libia, Roma