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La politica del sospetto nei riguardi della Russia La politica del sospetto nei riguardi della Russia sulle future relazioni con la Russia non hanno soddisfatto Washington, che il governo americano si propone di ottenere una soluzione propria del problema russo senza la mediazione Inglese e che Roosevelt perciò cerca di trascinare Stalin al tavolo delle trattative. Se questa volta Stalin non si spttrae all'Incontro vuol dire che fit Berna, 5 aprile. (8.). V'è molta attesa a Londra per le dichiarazioni che il Governo dovrebbe fare quanto prima o alla Camera o alla radio sulle recenti conversazioni anglo-americane. L'attesa è naturale, perchè è forse la prima volta nella storia diplomatica delle -democrazie l pspttae lQueste considerazioni neutrali sulle deficienze e sui sospetti che regnano nel campo dei nostri nemici sono degne di nota perchè certo sono libere da qualsiasi predisposizione mentale. che conversazioni di tale impor- .capisce che un nuovo rifiuto contanza sono terminate senza nem- fermerebbe il sospetto che 11 Remeno due righe di comunicato :if-!gjnie sovietico intenderebbe dopo fidale per constatare come di ri- \ i_a guerra riprendere il suo comgore l'accordo. Questa volta si sa j pit0 rivoluzionario. benissimo che l'accordo non c'è i T1 „„„,„ orv,„„- „„„ h„ „_„ stato. Siccome però ufficiosamente si dichiara che le conversazioni raB>one fpeclate per voler chiandovranno continuare, si spera al- & la f.utu™ 5? L**uì8ia; meno che il governo voglia dire . E8™ . è:. P^Jel^Inghilterra e di se esse stanchila buoi» via e 8?**Sfej^'^S&W^SJS fornire qualche indicazione sul jg»J'fXrl.aar^Lenla,rinSS?? ™S «rtj. u 1 Caccia nellEstremo oriente una Saette davrebb6ro «■"* Mitica che ponga gli Stati Uniti oseguue. dinanzi a insospettate difficoltà al H redattore diplomatico del | momento della preannunciata resa Sunday Times crede che molto jrtei conti col Giappone probabilmente il governo degli ! Stati Uniti debba inviare a Londra Sumner Welles, ma, comunque, avverte che le discussioni non potranno restare limitate a due Interlocutori. LÌObserver è 11 primo giornale che critica apertamente le conversazioni di washington. La speranza in una pace durevole, soprattutto la speranza che essa possa essere garantita da un lungo disarmo unilaterale della Germania, dell'Italia e del Giappone, e infine la pia attesa che le Nazioni Unite, col trascorrere del tempo, si uniscano sempre più, sono giudicate cose fantasiose. La stragOltre 400 mila La strag