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Il predominio degli ebrei comincia a impressionare gli inglesi Il predominio degli ebrei comincia a impressionare gli inglesi Lisbona, 3 aprile. Tra la popolazione britannica si vanno accentuando in questi giorni i segni di malumore contro l'elemento ebraico che non esita a sfruttare i duri disagi imposti dalla guerra al propri fini speculativi. Nel campo della finanza, ad esempio, i vari Rothschild, Sasson Mont, Ellermann, Samuel Montague, Stern, Lewis ecc. sono gli indiscussi dominatori del campo bancario, dell'industria tessile e petrolifera, nonché delle branche assicurative. Un altro ebreo, sir ministrazione civile britannica, al quale si è accoppiato in questi due ultimi giorni un borgomastro della City, pure giudeo. Alla Camera dei comuni pontificano ebrei della forza di Hore Belisha, sir Percy Harris, Isidoro Salmoon, Marcus Samuel Shlnvell, Silvermann, Straus, SUkln ed Herparrt, mentre al lord figurano Rothschild, Headlng, Mirchett, Samuele of Mound, Carmel, Duwen, Southowood, Swaythlng, Craworn, Rosebery ed'altri, imparentati con la più antica nobiltà britannica. Persino il campo della cinematografia è dominato dai giudei. La Britysh Gaumont è un consorzio ebraico e slr Alexander Korda è anch'egli un eminente ebreo. La massoneria del figli d'Israele ha talmente esteso e consolidato i propri poteri che questi difficilmente potranno essere scossi dalle manifestazioni ostili del popolo britannico.