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La Russia accampa diritti La Russia accampa diritti anche sul continente africano Strabiliante dichiarazione dell ' ambasciatore Maiski a sostegno di De Gallile contro Giraùd Lisbona, 29 marzo. (V « i 7 ninnali mnrtnnhfKi(F. B.) I giornali portoghesi apprendono che l'ambasciatore sovietico a Londra-, Maisky, relativamente al dissidio esistente fra gli ex-generali De Gaulle e Giraùd, ha dichiarato: ' « .Ri/lutando che un rappresentante permanente dell'U.R.S.S. .sia addetto al quartier generale di Eisenhouoer, gli Stati Uniti hanno permesso all'amministrazione dì Giraud di continuare la a opera antidemocratica. Dì conseguenza l'U.R.S.S. si vede obbligata a' riconoscere De Gaulle come U sostegno dei suoi interessi sul continente africano ». Quali siamo gli interessi sovietici sul continente africano — a meno che Maisky non abbia voluto alludere agli « interessi generali » della rivoluzione sovietica mondiale — non appare ben chiaro. Anzi la frase è talmente oscura ed il pericolo di chiarirla talmente grande, che nessuno ha tentato di spiegarla. Comunque la dichiarazione di Maisky ha definitivamente messo in chiaro quali siano le relazioni fra le cosidette «nazioni unite» e i dissidenti francesi: gli Stati Uniti sono per Giraud e la Russia sovietica per De Gaulle (e questo non è che uno dei meno importanti mspetti del dissidio russo-americano). Massacri a Livno durante la breve rioccupazione rossa Berlino, 29 marzo. Da fonte militare competente si apprendono terrificanti particolari intorno al trattamento fatto dai bolscevichi alle popolazioni cadute provvisoriamente sotto il loro dominio nelle alterne vicende, che hanno caratterizzato le operazioni in questi ultimi mesi, e che sono state, ora nuovamente liberate dalle truppe germaniche nella loro irresistibile avanzata. Nella città di Livno, ad esempio, testé rioccupata da reparti germanici e croati, la popolazione era stata sottoposta alle più crudeli vessazioni. I sovietici avevano saccheggiato e devastato le abitazioni, assassinato moltissimi abitanti e passato per le armi tutti coloro che si ri-I Imitavano di ubbidire ai loro ordlnii | Donne piangenti si aggiravano in vana ricerca dei loro uomini, | intorno alla casenma, ohe era adi- bita a sinistra prigione, dalla qua- ' le ben pochi dei numerosissimi cit- ' ladini ivi rinchiusi erano usciti, [Bambini ridotti agli estremi dal-! l'inedia e dai maltrattamenti, va-! gavano in cenci per le vie della città, ancora fumigante per gli in-1 /wrnji ~~~: j_ ; 1 - *• i cendi appiccati dai rossi in fuga, alla ricerca dei toro genitori. Il risentimento della popolazione i..tera per le atroci (persecuzioni di cui è stata vittima, è tale, che nei dintorni della città essa dà la caccia a quei pochi bolscevichi che non hanno fatto in tempo a fuggire. (.Rodio Stefani)