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Goring a Mussolini Goring a Mussolini Come primo Uomo tanza di una poten*4 Il generale di squadra aerea Max Bitter von-Poni, addetto aeronautico tedesco presso l'Ambasciata di Germania in Roma, accompagnato dall'addetto aeronautico aggiunto, ha portato il seguente messaggio ai Duce: « La Vostra gloriosa arma azzurra può nell'odierno giorno con orgoglio volgere lo sguardo su un ventennio di vita. Come primo Uomo di Stato, Voi avete riconosciuto l'importanza di una potente forza aerea quale arma autonoma, e avete impegnato le forze entusiastiche e costruttive del Vostro popolo per la realizzazione di questo compito. Sotto la guida del mio indimenticabile amico maresciallo dell'aria Italo Balbo, venne creato uno strumento che con impetuoso slancio presto compi prodigi nell'aeronautica mondiale. La Crociera di più di 55.000 km. del ten. colonnello De Pinedo nel 1.92//, i primati di velocità del maggiore De Bernardi e del maresciallo Agéllo nel 19S6, i voli detta « Squadra Atlantica » nel 1930 e nel 1932, e .il primato di altezza del tenente colonnello Pezzi nel 1937, furono azioni che hanno fatto epoca, e sono delle indimenticabili pietre miliari nell'evoluzione dell aeronautica. Durante la conquista dell'Abissinia e detta guerra di Spagna, la Vostra arma aerea ha dimostrato di quali azioni combattive essa è capace e quale spirito eroico la anima. Nella lotta di libertà del nostro {continente, gli aviatori Fascisti si di Stato, Voi avete te forza aerea qual affiancano in fedele fratellanza di armi al nostri aviatori. Il cameratismo e la comunanza di lotta, già cimentatasi nella guerra di Spagna, hanno conseguito vittorie su vittorie alle loro Bandiere, e hanno dato sempre nuove prove durante la comune lotta per la nostra esistenza. Elevando il pensiero agU Eroici Caduti soluto oggi Voi Duce e tutti i Camerati detta Regia Aeronautica. So che il loro spirito di aviatori non verrà mai meno e concorrerà atta vittoria finale. Vostro: Goering». L'omaggio ai Caduti del Ministro Polverelli Roma, 29 marzo. dll Ct ,Il Ministro della Cultura popolare, accompagnato dal Sottosegretario, dal direttore della stampa estera, dal direttore della stampa italiana e dal direttori di agenzie e giornali di Roma, si è recato, nel pomeriggio di ieri, al Ministero dell'Aeronautica per rendere omaggio al sacrario degli Eroi dell'Arma aerea, presso il quale prestava servizio d'onore un picchetto armato di avieri. Il Ministro, ricevuto dal sottosegretario Fougier e da alti ufficiali aviatori, ha deposto una grande corona d'alloro sotto le lapidi marmoree che portano incisi i gloriosi nomi dei Caduti e un'altra con la dedica: « A Bruno medaglia d'oro, i giornalisti italiani >. L'Eco. Polverelli e i rappresen¬ riconosciuto l'impore arma autonoma tanti della stampa italiana sono rimasti, per qualche istante, rac» colti col braccio teso nel saluto r©\ mano e col pensiero rivolto agli' Eroi caduti. La breve cerimonia, intonata ad un severo stile militare, si è conclusa col saluto al Duce. Stupidario nemico Mussolini ha scritto le ne * Memorie » per un editore svinerò Roma, 29 marzo. L'odierno bollettino dello stupirdarlo nemico reca: Nella «Inside Information» del Daily Sketch si scrive: «Mussolini guarda ancora al futuro. li prima metà del suoi ricordi, intitolata « Memorie di Mussolini » è già stata depositata presso una casa editrice in Svizzera, La seconda metà, abbracciante il periodo della guerra, seguirà dopo la. guerra stessa. Si tratta di un affare involvente una grande somma di danaro, di cui un quarto è già stato depositato in una banca di Berna. La pubblicazione rappresenta un sicuro investimento per Mussolini e per i suoi familiari qualunque sia il risultato della guerra. I diritti d'autore saranno enormi in tutto il mondo. La casa editrice si è impegnata a tradurle l'opera in tutte le lingue europee », {Stefani)