Fervido celebrazione del XX annuale dell'Arma

Fervido celebrazione del XX annuale dell'Arma Fervido celebrazione del XX annuale dell'Arma tra il Dice li io ini Tre piroscafi affondati e uno incendiato te dositi aerosltoraoli ielle acque algerine Un secondo convoglio attaccato da aerei tedeschi: quattro mercantili silurati, di cui uno a picco - Aspri combattimenti sostenuti dalle forze dell'Asse in Tunisia Bollettino n. 1037 Il comunicato tedesco LA SITUAZIONE La rassegna ai nuovi tipi di apparecchi e ii rapporto agii ufficiali generali Direttive agli industriali per il potenziamento delle eostruzioni M Quartier Generale delle Forze Armate ha diramato nel pomeriggio di ièri il segueirute boMettino numero'1037: Sul fronte tunisino dove II nemico ha Impegnato nuove Ingenti forze, continuano aspri I combattimenti, saldamente sostenuti dalle truppe dell'Asse. Tre aerei sono stati abbattuti dai cacciatori germanici. Al largo delle coste algerine, formazioni di aerosiluranti, comandate dal capitano Urbano Mancini, da Cesena, e dai tenenti Battista Mura, da Cagliari, e irnerio Bertuzzi, da Rimini, attaccavano nella mattinata di ieri un grosso convoglio nemico. Nonostante la violenta reazione nemica, tre piroscafi da 16 mila, 10 mila e 7 mila tonnellate venivano affondati] un altro si incendiava. Nella stessa giornata, velivoli tedeschi agivano contro un convoglio avversarlo nel Mediterraneo occidentale e colpivano con siluri quattro piroscafi di medio tonnellaggio, uno dei quali colava a pioco. Nostri velivoli hanno bombardato I depositi «H petrolio In Tripoli di Siria. Nelle operazioni degli ultimi giorni, cinque nostri apparecchi sono mancanti. Aeroplani nemici hanno epezzonato e mitragliato la località di Pozzallo (Ragusa). Un bimotore britannico precipitava nei pressi di Soiaooa: l'equipaggio di sei persone è stato fatto prigioniero. Altri sei aviatori costituenti il personale di un aereo britannico, precipitato in mare, venivano catturati a sud di Oaprl, Nell'attacco ai convoglio' nemico nelle acque algerine citato nel bollettino odierno si sono distinti i seguenti piloti: tenenti Ernesto Borrelli, da- Santa Maria Lacarità (Naipoli); Giuseppe Marchiori, da Gonzaga (Mantova); Orlando Veroni, da Milano; Antonio FaoiHottò, da Salice (Udine); sottotenenti Silvano Lussato, da Venezia; Dalmazio Corradini, da Napoli; Domenico De Lieto Vottaro, da Catania!; marescialli Orlando Grafoni, da Fabriano (Ancona); Bruno Boi, da' Champ de Praz (Aosta); sergenti maggiori Orlando Cellino, da Ctttiglio (Varese); Giovanni Vitali, da Cesena; Walter Baeffelj, da Torino; Carlo Pozzi, da Olgiate Olona (Varese). Sergenti Giuseppe Coppola, da Trentola (Napoli), « Walter Bonacini, da Modena, Berlino,,, 29 marzo. Circa le operazioni sui fronte tunisino, il comunicato diramato dal Quartier Generale del Fuhrer reca: Sul fronte tunisino continua la battaglia difensiva. Malgrado la grande superiorità del nemico, questo non è riuscito nemmeno ieri a conseguire un successo decisivo. Le truppe ita- llllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllllll liane e tedesche hanno fatto fallire tutti I tentativi di Irruzione fatti dal nemico, ricacciando a mezzo di contrattacchi puntate corazzate nemiche che erano riuscite a penetrare nelle posizioni italo-tedesche. Nel corso di un attacco sferrato da apparecchi da combattimento .tedeschi contro un convoglio navigante lungo le coste algerine, quattro navi mercantili nemiche sono state colpite. llllItllllllllllllllllllllllllMlllllllllllllllllllllllllllllllllll • L'Arma aerea italiana ha celebrato il ventesimo annuale della sua fondazione con una splendida vittoria delle mirabili squadriglie di aerosiluranti. Tue navi per complessive 32 mila tonnellate sono state colpite e colate a picco. Aggiungendovi i successi dell'Aviazione germanica la giornata ha visjo notevolmente falcidiati i convogli tanto necessari alle truppe delle armate anglosassoni in Africa. • La pressione delle unità inglesi ed americane contro le nostre posizioni nella Tunisia meridionale si è ancora accentuata. E' chiaro il piano nemico, fallito il tentativo iniziale di sfondamento, di procedere ad un'azione continua, martellante di logoramento basandosi sulla superiorità delle forze concentrate. Il compito delle truppe italo-tedesche è molto grave; finora esse, grazie al loro eroico spirito di combattimento e di sacrificio, sono riuscite ad- impedire che le armate dei generali Montgomery e Patton ottenessero dei successi decisivi. • Le operazioni sul fronte orientale hanno ormai soltanto un carattere locale. Lo riconosce persino la Betóter-per le stesso settore centrale dove la pretesa grande offensiva sovietica contro Smolensk segna il passo sulla linea dell'alto Nipro e dell'alto Desna sur una linea approssimativa che va da Nikitinka a Durovo a Dorogobuj e a Velnia, cioè ad oriente di Vartsevo. La rioccupazione di Sevsk è un ottimo colpo di arresto nel più pericoloso cuneo sovietico fra Orel e Kursk. • Tutti conoscono le tremende responsabilità per lo scop< pio del conflitto che pesano sul l'ex-ambasciatore americano a Mosca e a Parigi, Bullitt, il sinistro emissario di Roosevelt. Non crediamo che un figuro simile possa avere dei pentimenti; tuttavia è significativo che proprio Bullitt cominci a denunciare i pericoli di una pace di ingiustizie e si appelli ai principi della Carta Atlantica e prospetti un ritorno degli Stati Uniti, disillusi e disguatati, verso l'isolazionismo. Se Bullitt fosse in buona fede dovrebbe sapere bene che quei principi non erano che un'arma di propaganda e che né Roosevelt e tanto meno Churchill oppressore di centinaia di milioni'di popoli diversi, davano loro il minimo credito. a. s. Il ventesimo annuale detta costituzione della R. ■ Aeronautica è stato ieri celebrato con riti austeri sugli aeroporti e presso gli enti aeronautici. Per la ricorrenza, nella Capitale la bandiera nazionale è stata issata sulle torri capitoline, delle Milizie e dei ,Conti, e quella dell'Urbe sulla loggia del palazzo Senatorio. La R. Aeronautica ha montato la guardia a palazzo Venezia. Il Duce ha voluto con la Sua presenza tra gli aviatori in un aeroporto di guerra conferire particolare solennità all'avvenimento che ricorda la creazione dell'arma da Lui stesso voluta. Accompagnato dal Capo di Stato Maggiore generale e dal Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica, nonché dai Capi di Stato Maggiore dell'Esercito, della Marina e della Milizia,jdal Sottocapo di Stato Maggiore generale, dal Sottosegretario di Stato alla guerra e dal Comandante dell'Arma dei RR. Carabinieri, il Duce è stato ricevuto al Suo ingresso netta base aerea dal Sottocapo di .Stato Maggiore agli armamenti aerei e da generali di squadra, di divisione e di brigata detta R. Aeronautica. Accolto dagli squilli regolamentari e dal saluto alla voce dei reparti schierati, il Duce ha da prima passato in rassegna la guardia d'onore, mentre veniva issata in aeroporto la Sua insegna. 'Quindi il Duce, che vestiva l'uniforme di Primo Maresciallo dell'Impero, sì è portato rapidamente sul campo di volo. " Qui Egli ha iniziato la rivista dei reparti comprendenti battaglioni in rappresentanza detta R. Accademia aeronautica, dei corsi allievi ufficiali di complemento, dei collegi aeronautici e delle formazioni preaeronautiche. Il comandante del reparto di formazione ha presentato la forza . mentre il corpo musicale della R. Aeronautica intonava la Marcia Reale e l'inno Giovinezza, riecheggiava fragoroso il soluto al Re e il saluto al Duce. Dopo aver reso omaggio atta bandiera dell'arma, che per la circostanza era stata trasferita nella base aerea, il Duce ha passato in rivista la formazione. In perfetto schieramento si allineavano gli apparecchi di uno dei gruppi di aerosiluranti di nuova costituzione pronti per l'impiego. Il Duce, al quale il Capo di Stato Maggiore detta R. Aeronautica e il Comandante del gruppo stesso fornivano frequenti ragguagli, ha passato in rassegna l'intero schieramento. Gli equipaggi di ogni singolo apparecchio si trovavano a terra accanto ai loro velivoli. Il Duce ha parlato con molti dei capi equipaggio ed è salito a bordo di uno dei velivoli, per esaminarne da esperto le installazioni e l'armamento, soffermandosi pure cogli specialisti di bordo, ai quali ha rivolto domande sulla loro attività. Di squadriglia in squadriglia, durante la rivista del Duce, ha riecheggiato il saluto alla voce Altra lunga minuziosa rassegna Il Duce compiva ai successivi schieramenti degli aerei di nuovo tipo, riuniti per l'occasione sull'aeroporto. Di questi apparecchi, che ad elevate caratteristiche di volo uniscono un eccezionale armamento, Il Duce ha voluto che si provassero In Sua presenza le armi. Sono stati pertanto effettuati alcuni esperimenti d'alto In teresse bellico che hanno dato la misura dell'elevata potenzialità raggiunta dalle armi costruite dall'Industria aeronautica italiana. /I Duce si è poi portato di fronte alle aviorimesse, dove era stato apprestato un podio, sul quale Egli è solito, seguito dal Capo di Stato Maggiore detta R. Aeronautica. Ai reparti nel frattempo schieratisi in quadrato ha rivolto una breve e.fiera allocuzione. Gli allièvi détte accademie e gli equipaggi hanno quindi cantato in coro Giovinezza e Zlnno a Roma, Il Duce, accompagnato dal Capo siluranti In partenza per la z o di S. M. all'Aeronautica, passa zona d'impiego, Ricevuti nuovamente gii onori, Il Duce si è recato in un osservatorio, per assistere ad alcune eser. citazioni effettuate da formazioni e da singoli apparecchi, manifestando al loro termine il Suo alto compiacimento. Il Duce ha lasciato poi l'aeroporto salutato coi prescritti onori. Successivamente il Duce ha tenuto rapporto, presenti II Sottosegretario e il Capo di stato maggiore della R. Aeronautica, a generali dell'arma e ai capi degli enti centrali del ministero, ai quali ha espresso l'aito Suo apprezza¬ in rassegna un gruppo di aero (Telefoto) mento per la loro opera nell'attuale guerra. Quindi sono stati introdotti atta presenza del Duce gli industriali aeronautici italiani ai Quali Mussolini ha fissato le direttive per U lavoro da svolgere, atto scopo di potenziare ai limiti dette umane possibilità la capacità produttiva della nazione nel campo degli armamenti aerei. A coronamento <M rM avtofcratM del ventennale dell'Arma, aerea, il sottosegretario di Stato generale Fougier ha celebrato atta radio i fasti dell'Arma.