Il valore dei soldati italiani

Il valore dei soldati italiani Il valore dei soldati italiani riconosciuto dagli inglesi La battaglia nel sud tunisino resoconti nei nemici nei Lisbona, 25 marzo. Dispacci dal Nord Africa segnalano che la battaglia del sud tunisino è molto confusa. Come Churchill ha dichiarato ieri, essa non è per nulla giunta al suo punto culminante. I combattimenti, molto rudi, sono ancora da attendersi per le truppe anglo-americane. Secondo un messaggio alla stampa inglese ricevuto nel pomeriggio di ieri, «1 nemici hanno fatto sforzi supremi per impedire all'8* Armata britannica di allargare la breccia iniziale aperta nelle 'difese, ed hanno lanciato ondate su ondate di truppe, appoggiate da carri e coperte da un possente sbarramento di artiglieria. Accaniti e confusi combattimenti hanno avuto luogo, nei quali le formazioni al sono spostate da un punto ad un altro, ripetendo sempre di nuovo i propri attacchi ». « Le forze aeree alleate hanno proseguito i loro attacchi. Le forze britanniche hanno effettuato un vasto movimento. Gli americani che tengono le alture lungo la strada ad est di El Guettar hanno respinto attacchi di mezzi corazzati nemici, che continuano malgrado il pesante sbarramento >. Viene sottolineato a Londra che gli italiani ed i tedeschi sulla linea di Mareth combattono con straordinario valore nelle durissime battaglie ora ingaggiate. I bersaglieri italiani stanno pure combattendo con uguale valore nel nord della Tunisia presso Ge. bel Ablrd. Stupidario nemico attraverso un giornale svedese Roma, 25 marzo. Mentre la propaganda nemica è costretta a riconoscere lo «straordinario valore» dei soldati italiani sulla linea .del Mareth, il corrispondente da Londra del quotidiano svedese Socio-I Demo /crafen — che è evidentemente un servo sciocco nonché foraggiato . della propaganda nemica — scrive quanto segue: « Londra, 24. - La difesa di Se bed era stata affidata alle truppe italiane che fuggirono ancora prima che gli americani attaccasse ro. 1500 prigionieri furono catturati, di cui la maggior parte italiani. Le perdite americane furono molto lievi. Un'intera divisione italiana fu catturata con tutte le sue artiglierie senza fare nemmeno un tentativo di rispondere al fuoco americano. Quando gli americani si avvicinarono gli italiani alzarono le braccia. Gli Stukis tedeschi non furono in grado di elevare il morale degli italiani »♦« !

Persone citate: Churchill

Luoghi citati: El Guettar, Ge, Lisbona, Londra, Nord Africa, Roma, Tunisia