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r r EPIGRAMMI "1 In punta d'ago GhiV'M, tu scrivi versi ih punta di penna, e ti lagni che ai crìtici non sembrino abbastanza sottili. Giulia, le tue poesie prova a scriverle con l'ago: vedrai che piaceranno a tutti. ,"• Amore annonario Le dissi con passione — Irene, v'amo con tutto il cuore. Mi rispose freddamente: — Preferisco il fegato, signore, o, se ne avete, un po' di cervello. Definizione Giunto al termine della lezione, gonfio rosso sudato, il professore esclamò: — Concludendo, o signori, che cosa è dunque l'uomo bolscevico, l'uomo massa t Un animalo che ha un unico corpo, un'unica testa e migliaia di gambe. — In quel momento un millepiedi che attraversava la cattedra esclamò: — Curiosa, allora si vede che l'uomo massa sono io! Incoronazione E' vero, Silvio, ciascuno di noi sogna una corona d'alloro. Ebbene, davvero la fama1 dovrebbe punirci mettendocene una sulla testa. Lapide — Renato, vuoi una lapide concisa sulla tua tombaT Ecco: Guarito. Roberto Bartolozzi sclamerebbe qui un buon romanesco. Maggior discrezione dell'italiano manifestarono, conveniamone, due francesi autentici, Carlo VUI che, sebbene portasse via dall'Italia 435.000 quintali dt opere d'arte, nel recarsi, di passaggio per Milano, a rendere ossequio a Serafino Dell'Aquila, si augurò che 1 propril sudditi si mettessero a scuola di Muse alte come la sua, e Luigi XII che, sostando a Pavia, tenne ad assistere ad una lezione di Giasone del Majno standosene umilmente seduto fra i suoi scolari. Ma, a proposito: c'è nessuno che si accinga a rievocare sui nostri grandi quotidiani i fasti della < spada vibrante », di savonaroliana memoria, ai giorni in cui la Duchessa di Savoia e la Marchesa del Monferrato vendevano i propri! gioielli per procurarle i ducati necessari a vibrare sul Bel Paese, e Beatrice d'Este le andava incontro con le sue ventidue dame lombarde in carrozza foderata di velluto? E ci fì negherà in una ora come questa la messa a nuovo del romasao Italiano di