Categorie e inquadramento dei cittadini mobilitati

Categorie e inquadramento dei cittadini mobilitati Categorie e inquadramento dei cittadini mobilitati Abbiamo recentemente esaminato su queste colonne quali siano le tonti dalle quali il Comando Federale per il Servizio del Lavoro — istituito a Casa Littoria e diretto dal maggiore Ruggero agli ordini del Federale — desume è ricava gli elenchi del cittadini che possono essere mobilitati e come vengano accertate, in seguito, le attitudini professionali di ogni individuo, attraverso i Centri di censimento. effettuato tale accertamento e controllata l'esattezza delle altre informazioni ricevute e raccolte, i Centri di censimento provvedono alla compilazione di speciali elenchi divisi in uomini: dai 14 ai 18 anni (minori) e dai 18 ai 70 (adulti); e in donne: da 14 ai 60 anni. Gli elenchi sono consegnati ai Comandi Federali. ' Le persone che possono essere mobilitate sono classificate in due grandi categorie: disponibili e non disponibili. Sono considerati non disponibili i lavoratori occu- Sati presso un ente od una aziena la cui attività è riconosciuta necessaria all'efficienza della Nazione in guerra.- Tutti gli altri sono disponibili. Naturalmente anche per quest'ultima categoria, si fa una distinzione fra) volontari, disoccupati e disponibili che invece lavorano. Le categorie nei quali vengono raggruppati i cittadini che possono essere mobilitati sono le seguenti: pubbliche amministrazioni, attività agricole, industriali, commerciali, trasporti e comunicazioni, credito e assicurazione, difesa del territorio, attività varie, indefinite, In via di accertamento. Ognuna di queste categorie è divisa in gruppi e sottogruppi a seconda della specializzazione e del grado di conoscenza della prò min m unum in ii mi il ii ii m mi in ii mulinimi CADUTO PER LA PATRIA Tenente Ugo Tosco /I tenente Ugo Tosco, nato a Verrua Savoia ventisette anni or sono è eroicamente caduto in combattimento alla testa della sua Ga/npagnia di granatieri. Egli lascia il padre ed un fratello che abitano nella nostra città in corso Re Umberto^ n. 95. Va motivazione — che qui riportiamo — e che accompagna una delle decorazioni dello scomparso, la medaglia inargento ai V. M., mette in giusta luce le nobili qualità di ardimento e di sprezzo del pericolo che animavano Z'erotco Caduto: « Comandante di plotone mitraglieri a difesa di una importante posizione, assalito da forze soverchianti, resisteva tenacemente, finché, esaurite' le munizioni e con le armi inefficienti, si lanciava con i superstiti al contrattacco, riuscendo a colpi di bombe a mano a sfuggire alla' cattura ed a rientrare nel nostro schieramento» - Drovyani-Murzines (fronte Greco), S-lS-19kO-XIX. Fiocco rosa La casa del camerata cav. Luigi Carmagnola, capo ufficio dì Amministrazione, è staila allietata dalla nascita di una bimba, la secondogenita, cui è stato imposto il nome di Fernanda. Tanto la piccola quanto la madre, signora Anna Luino, godono ottima salute. A loro i nostri voti augurali, al caro camerata i più cor diali rallegramenti. Non era « Il pazzo di Dronero ma uno sgarbato salumaio I militi ferroviari hanno ieri mattina ricondotto a più miti consigli un viaggiatore che da qualche tempo epadroneggiava su una delle più modesto ma anche più frequentate linee del Compartimento. Si tratta di un individuo che, spavaldamente sfoggiando distintivi ed amuleti, teneva nelle carrozzo un contegno rumoroso ed ineducato. Egli, viaggiando sulla Torino-Dronero, via Airasca, aveva un po' seccato tutti. Munito di abbonamento di terza classo si sdraiava sui divani delle seconde e delle prime classi attaccando briga con questo o quello e minacciando fulmini e saette contro lo stesso personale del treno, se avesse avuta la malaugurata idea di fargli qualche osservazione. Per tale suo contegno, qualche viaggiatore l'aveva soprannominato il c pazzo di Dronero ». Al giungere di numerosi reclami il Comando della Milizia ferroviaria disponeva per un apposito servìzio di vigilanza che ieri mattina culminava con il «fermo» dell' in dcsfflc-rH bile viaggiatore. Partito col primo treno da Dronero egli si era placidamente insediato in uno scompartimento di seconda, sgranando, dopo una buona russata, un monologo a base di parolacce. A Sangone questo soliloquio veniva interrotto dall'apparire di un controllore che ' coglieva l'irregolare viaggiatore in fallo. Proteste, minacce, documenti non servivano a nulla. Giunti a Porta Nuova veniva accompaignato al Comando di stazione ove egli era finalmente identificato non per il « pazzo di Dronero » ma per un modesto garzone... salumaio, in vena di prodezze. Non quindi viaggiatore di eccezione ma un semplice millantatore che ha dovuto sborsare la differenza fra la terza e la seconda classe, pagare le sacrosante cinquanta lirette di multa e promettere che d'ora iu poi terrà un contegno corretto, non darà più noia agli altri abitudinari viaggiatori i quali leggendo questa notizia tireranno un sospirone dì sollievo. Un processo alle Assise per tentato omicidio Il 2 giugno 1942, in Pinerolo. cer to Francesco Della Garen fu Carlo mereiaio ambulante, mentre percorre va in bicicletta vìa Monte Grappa, incontrava suo cognato. Giuseppe Cena fu Carlo, mereiaio ambulante, resi- j dente abitualmente a Gcnova-Pra, e! gli sparava un colpo di rivoltella. 11 ! Cena, colpito alla faccia, si ridusse in pericolo di vita e riportò una forte riduzione della capacità lavorati va. Il Della Garen ai rendeva latitante e veniva arrestato soltanto alla fine dello scorso novembre. Dopo breve istruttoria il medesimo è stato rinviato al giudizio della nostra Corte d'Assise per rispondere di tentato omicidio e delle contravvenzioni relative al porto abusivo della rivoltella e alla mancata denuncia. L'imputato è comparso ieri avanti la Corte (Pres. comni. Adami; P. G. roinm Villa), difeso dagli avvocati Gì. no Obert e Giusto Astore, ma il procedimento non ha potuto aver luogo per assenza della parte lesa che non era stata tempestivamente citata. E' Htato per intanto rinviato all'udienza del giorno 24 prossimo ventura. fesslone o del mestiere. A parità di attitudini fra due mobilitati si terrà conto del luogo di residenza più o meno lontano dal Centro di mobilitazione. Nel caso di parecchie attitudini professionali (una impiegata contabile che sia anche infermiera) sarà presa in considerazione ogni singola abilità per richiedere, al momento opportuno, quella più necessaria e utile. Austera cerimonia ' all'Accademia Germanica Domenica 14 corrente alle ore 11, all'Accademia Germanica di via Carlo Alberto 32, avverrà per Iniziativa del console gen. dott. Langen una cerimonia per celebrare l'annuale commemorazione dei Caduti di guerra germanici. Interverranno fi Comando della Flak e la Colonia Germanica di Torino al completo. Chiamata di controllo per i medici Con il 10 corrente scade il termine per la presentazione dei medici dalla classe 1873 alla classe 1913 compresa. Dall'll al 14 dovranno presentarsi per chiamata di controllo le dottoresse in medicina nate dal 1883 al 1916 compreso. Ore di presentazione dalle ore 10 alle 16 (continuato). Luogo di Sresentazione: a Torino presso 11 ornando Federale del Servizio del Lavoro (Casa Littoria) via Carlo Alberto 10, i residenti in città; ria, di viarne Prefettsti dovdi diciverto ctorizzarà riteDistLa Stazione15 cornella cquelli residenti in provìncia pres-imatorispettantaglian?er ge1 prezso la locale sede del Fascio di Combattimento - Centro di Censimento. Munirsi di documenti dì identificazione. Gli inadempientii,. . saranno dpnnnrinti all'aiiforitù \}.olB?nsaranno denunciati au automa j* c ]o giudiziaria. 1 partite ininiiim min immiiiimimiimimiiiiiiiiiiiiiiiiii

Luoghi citati: Dronero, Pinerolo, Torino, Verrua Savoia