L'attacco terrorìstico

L'attacco terrorìstico L'attacco terrorìstico sulla capitale del Reich Ospedali e cinque chiese, tra cui la cattedrale cattolica, colpiti - 21 aerei incursori abbattuti Berlino, 2 marzo. Dopo un'interruzione relativamente lunga la R.A.P. ha sferrato la notte scorsa un nuovo bombardamento terroristico contro la capitale del Reich. Obiettivo principale degli aviatori britannici sono stati i quartieri dì abitazione e numerosi varii caseggiati di nessuna importanza militare. Risultano così colpiti tre ospedali, taluni dei quali in parte cosi gravemente da dover essere evacuati. E' stata inoltre quasi distrutta la chiesa di S. Edvige, cattedrale del Vescovo di Berlino, ed altre 4 chiese. Moltissime case di abitazione hanno subito' danni notevoli. Anche due ricoveri per vecchi sono stati obiettivo dell'attacco terroristico condotto dall'arma aerea britannica. Alla viltà degli intenti nemici ha fatto riscontro per altro l'esemplare .comportamento della popolazione berlinese la quale anche nelle circostanze più precarie ha dato sempre prova di disciplina e di ordine perfetti. Nonostante i lutti e i sacrifici che l'aggressione nemica ha inevitabilmente apportato alla popolazione berlinese, il bilancio dell'azione si rivela assolutamente passivo per la Raf, le cui perdite assommano secondo le prime con statazioni ad almeno 21 apparec chi ciò che equivale, secondo i dati forniti da fonte competente, a oltre un terzo degli attaccanti che si calcola fossero una sessantina. Tenuto conto che quasi tutti gli apparecchi nemici abbattuti sono di tipo quadrimotore si calcola qui che la Raf abbia rimesso in quest'azione circa cento elementi del personale navigante specializzato. Da fonte autorizzata si comunica che il numero del morti am montano a 89 e quello dei feriti a 213, tenendo presente che sia la prima cifra che la seconda sono destinate ad aumentare, dato che sono tuttora In corso le operazioni di sgombero delle macerie. Considerata dal punto di vista militare l'azione della Raf è pertanto assolutamente deficitaria per il nemico in quanto quest'ultimo ha pagato una contropartita elevatissima senza ottenere alcun risultato bellico degno di nota. L'atteggiamento della popolazione berlinese dimostra come la volontà di resistenza dei non combattenti si rafforza quanto più dure sono le prove ad essi imposte. , G. T. Fronte tunisino: artiglierie di ummmiiiimiiimiiiiiim iitiiiiiiiiiiiiiisiiiiiiiiii in caso di allarme Roma, 2 marzo. ii ,Le recenti incursioni aeree nemiche su alcune nostre città e gli improvvisi allarmi in alcune ore del giorno, hanno consigliato il Ministero delle Finanze, e per esso la Direzione Generale del Lotto, di emanare alle Intendenze delle dieci città comprese nelle ruote del giuoco del Lotto delle istruzioni relative al caso in cui ragioni di carattere eccezionale dovessero nel giorno di sabato impedire o ostacolare le normali operazioni di estrazione. E' stato, perciò, disposto che nei casi in cui una incursione o un allarme dovesse coincidere nel momento che si procede al controllo delle matrici dei bollettari — operazione che si svolge dopo la loro consegna all'Intendenza da parte dei gestori dei Banchi lotto — dette matrici dovranno essere lasciate come si trovano, sul tavoli. Gli incaricati dovranno abbandonare le stanze d'ufficio dopo averle chiuse a chiave. Le chiavi dovranno essere consegnate nelle mani dell'intendente che dovrà custodirle presso di sè durante tutto il periodo dell'allarme. Se l'allarme viene dato nel momento in cui l'archivio dell'Intendenza è aperto, si dovranno sospendere le operazioni, avendo però sempre cura di chiudere l'archivio stesso procedendo a tutte quelle opportune garanzie che sono già contemplate dal Regolamento sul giuoco del Lotto. Se l'allarme, poi, dovesse verificarsi mentre la Commissione è già sul palco per le operazioni di imbussolamento e di estrazione, il funzionario in rappresentanza del Prefetto potrà disporre il rinvio delle operazioni stesse. Se l'allarme, dopo le ore 14,30 del sabato, dovesse sorprendere un gestore del banco lotto nel momento che si reca a consegnare le matrici, le Intendenze sono autorizzate ad accettarle fino alle ore 16,15; dopo tale ora le giocate si intendono annullate e il pubblico ha diritto al rimborso Nel caso, poi, della giocata per tutte le ruote, rimane convenuto che la mancata estrazione di %una delle dieci ruote non dà diritto ad alcuna modificazione della giocata stessa: solamente, la puntata anziché essere divisa in dieci parti, automaticamente lo sarà per nove.

Persone citate: Raf

Luoghi citati: Berlino, Roma